LA GUARIGIONE CON LA PAROLA
IO LO VOGLIO, TU SII GUARITO
Matteo 8,1-4. Esplicitazioni del testo
In Matteo 8,1-4 ci sono diverse idee implicite che si possono dedurre dal testo.
1. Riservatezza del miracolo: il passaggio implica che Gesù abbia
ordinato alla persona che aveva guarito di non rivelare il miracolo a nessun
altro. Ciò suggerisce un livello di riservatezza o discrezione riguardo alla
guarigione miracolosa.
2. Obbedienza alla Legge mosaica: Gesù ordina all'individuo guarito
di andare a mostrarsi al sacerdote e di fare l'offerta che Mosè ha comandato.
Ciò implica l'adesione di Gesù alla Legge mosaica e l'importanza di seguire usi
e rituali religiosi.
3. Testimonianza: Il brano suggerisce che la visita della persona
guarita al sacerdote e l'offerta servirebbero come testimonianza al sacerdote,
indicando l'autenticità della guarigione e adempiendo i requisiti della Legge.
4. Compassione e guarigione: il passaggio trasmette implicitamente
la compassione di Gesù e la volontà di guarire chi è nel bisogno, come
dimostrato dalla sua risposta immediata alla richiesta di guarigione del
lebbroso.
5. Autorità di Gesù: il passaggio implica l'autorità di Gesù di
guarire e compiere miracoli, come si vede nel suo comando diretto affinché il
lebbroso fosse purificato.
6. Fede e fiducia: il brano implica la fede e la fiducia del
lebbroso nella capacità di Gesù di guarire, come evidenziato dal suo approccio
a Gesù e dalla sua richiesta di guarigione.
Queste idee implicite forniscono informazioni sul contesto e sul
significato degli eventi descritti nel brano, facendo luce sui temi della
riservatezza, dell'obbedienza ai costumi religiosi, della compassione,
dell'autorità e della fede.
Commenti