sabato 8 giugno 2024
PECCARE È DISOBBEDIRE A DIO PER OBBEDIRE ALL'UOMO
PECCARE È ALLONTANARSI DAL CREATORE
Genesi 3,9-15. Commento storico-biblico e insegnamenti
per il lettore della Torah
Sbaglia tutto chi fa di testa propria, con l’aiuto del
serpente
Contesto storico
Il brano di Genesi 3,9-15 fa parte del racconto della caduta
dell'uomo nel giardino dell'Eden. Questo evento è considerato un punto di
svolta fondamentale nella storia dell'umanità, in quanto segna l'introduzione
del peccato e della morte nel mondo.
Contesto biblico
Il brano è preceduto dalla creazione dell'uomo e della
donna da parte di Dio (Genesi 2) e dal dono del giardino dell'Eden (Genesi
2,15-17). È seguito dalle conseguenze della caduta, tra cui la cacciata
dall'Eden (Genesi 3,22-24) e la maledizione del serpente, della donna e
dell'uomo (Genesi 3,14-19).
Passi paralleli
- Caduta
dell'uomo:
Romani 5,12-21; 1 Corinzi 15,21-22
- Peccato
e morte:
Romani 3,23; Ebrei 9,27
- Redenzione: Genesi 3,15; Romani 5,1-21
Sei insegnamenti per un lettore
della Torah
- Obbedienza
a Dio:
Dio ha dato un comando chiaro all'uomo e alla donna, ma loro hanno
disobbedito. Questo insegna l'importanza di obbedire ai comandamenti di
Dio (Deuteronomio 11,1).
- Tentazione: Il serpente ha tentato l'uomo e la
donna, portandoli a disobbedire a Dio. Questo insegna che tutti noi siamo
soggetti alla tentazione e che dobbiamo resistere ad essa (Proverbi 6,27).
- Inganno
del peccato:
Il serpente ha ingannato la donna, portandola a mangiare il frutto
proibito. Questo insegna che il peccato è ingannevole e che può portarci
lontano da Dio (Giacomo 1,14-15).
- Vergogna
del peccato:
Dopo aver disobbedito a Dio, l'uomo e la donna si sono sentiti nudi e si
sono vergognati. Questo insegna che il peccato ci porta a vergognarci di
noi stessi e ci allontana da Dio (Isaia 59,2).
- Conseguenze del
peccato: La caduta dell'uomo ha avuto
conseguenze negative per tutta l'umanità, tra cui il dolore, la sofferenza
e la morte. Questo insegna che il peccato ha un prezzo elevato e che
dobbiamo evitarlo (Deuteronomio 30,15-20).
- Promessa
di redenzione:
Nonostante la caduta dell'uomo, Dio ha promesso di redimere l'umanità dal
peccato. Questa promessa è realizzata in Gesù Cristo (Genesi 3,15;
Giovanni 3,16).
Conclusione
Il brano di Genesi 3,9-15 è un racconto ricco di
significato per il lettore della Torah. Ci insegna l'importanza di obbedire a
Dio, di resistere alla tentazione, di evitare l'inganno del peccato e di
accettare la promessa di redenzione offerta da Dio in Gesù Cristo.
[Gemini]
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