IL PECCATO DELLA CHIESA È L'IDOLATRIA
MAMMONA E DIO SONO PADRONI ALTERNATIVI
Il peccato dell’idolatria
Matteo 6,24. "Nessuno può servire
due padroni" nel contesto biblico
Beati sono i poveri in spirito e non coloro che
cercano le cose di quaggiù
Il passo in esame
Matteo 6,24 è un versetto centrale del Sermone della Montagna,
dove Gesù insegna ai suoi discepoli a non preoccuparsi eccessivamente dei beni
materiali e ad avere fede nella provvidenza di Dio e ad essere più giusti degli
scribi e dei farisei. In questo versetto, Gesù afferma: "Nessuno
può servire due padroni; perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si
affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire Dio e Mammona [οὐ
δύνασθε θεῷ δουλεύειν καὶ μαμωνᾷ.]".
Mammona
Mammona è un termine aramaico che
significa "ricchezza" o "denaro". Nel contesto biblico,
Mammona è spesso personificata come un idolo che può competere con Dio
per l'affetto e la lealtà di una persona.
Passi paralleli
- Luca
16,13:
"Nessun servitore può servire due padroni,
perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e
disprezzerà l'altro. Non potete servire Dio e la ricchezza".
- Giacomo
4,3:
"Chiedete e non ricevete, perché chiedete male, per spenderlo nei
vostri piaceri".
- Altri
paralleli: Gs 24,15.19-20; 1 Sam 7,3; 1 Re 18,21; 2 Re 17,33-34.41; Sof 1,5;
Ez 20,39; Mt 4,10; Lc 16,9.11; Rom 6,16; Gal 1,10; 1 Tim 6,9-10.17; 2 Tim
4,10; Gc 4,4; 1 Gv 2,15-16.
Significato per il lettore
I tre messaggi seguenti, derivati da
Matteo 6,24 e dai passi paralleli, offrono spunti di riflessione per il
comportamento di un lettore nella società odierna:
1. Non lasciate che le ricchezze materiali
diventino il vostro idolo.
La società odierna spesso pone un'enfasi
eccessiva sul successo finanziario e sul possesso di beni materiali. Gesù ci
invita a non cadere in questa trappola e a non permettere che le ricchezze
diventino il centro della nostra vita. Dobbiamo ricordare che la vera ricchezza
si trova in una relazione con Dio e nel seguire i suoi insegnamenti.
2. Confidate nella provvidenza di Dio
Dio si prende cura di noi e provvede ai
nostri bisogni. Invece di preoccuparci costantemente di come faremo a sbarcare
il lunario, dovremmo concentrarci sul vivere una vita secondo i valori di Dio.
Egli ci fornirà ciò che è veramente necessario.
3. Servite Dio con tutto il vostro cuore e
sarete liberi come figli dell’Altissimo
Un vero e proprio impegno per seguire
Dio richiede di mettere al
primo posto la sua volontà nella nostra vita. Questo significa essere
onesti nei nostri rapporti con gli altri, usare le nostre risorse per aiutare i
bisognosi e vivere una vita di sobrietà e di moderazione.
Conclusione
Matteo 6,24 è un messaggio di speranza e
di liberazione. Gesù ci invita a liberarci dalla schiavitù delle ricchezze
materiali e a vivere una vita centrata sull'amore di Dio e sul servizio agli
altri.
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