venerdì 15 febbraio 2019

 

ἐπικατάρατος (epikatáratos): il Figlio di Dio è maledetto secondo la Legge

ἐπικατάρατος (epikatáratos)-cursed-maledetto - nel NT ricorre solo due volte e solo in Paolo
  • in Galati 3,10
“Quelli invece che si richiamano alle opere della Legge stanno sotto la maledizione, poiché sta scritto: Maledetto (ἐπικατάρατος) chiunque non rimane fedele a tutte le cose scritte nel libro della Legge per metterle in pratica.”
>leggi i testi paralleli: Dt 11,26; 27,26; 29,19; Is 43,28; Ger 11,3; Ez 18,4; Mt 25,41; Lc 18,9; Rm 3,19-20; 4,15; 6,23; 7,9-10; 8,7; Gal 2,16 (sapendo tuttavia che l'uomo non è giustificato per le opere della Legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Cristo Gesù per essere giustificati per la fede in Cristo e non per le opere della Legge; poiché per le opere della Legge non verrà mai giustificato nessuno.); 3,11; Gc 2,9
  • in Galati 3,13
“Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della Legge, diventando lui stesso maledizione per noi, poiché sta scritto: Maledetto (ἐπικατάρατος) chi è appeso al legno,”
>leggi i testi paralleli: Dt 21,23; Gs 10,26-27; 2 Sam 17,23; 18,10.14-15; 21,3.9; 2 Re 22,19; Est 7,10; 9,14; Zc 13,7; Is 55,5.10; Ger 30,7; 51,22; Dn 9,24.26; Dn (TH) 9,24.26; Mt 26,28; 27,5; Rm 3,24; 4,25; 8,3-4; 9,3; 2 Cor 5,21; Gal 3,10; 4,5 (per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli.); Ef 5,2; Tt 2,14; Eb 7,26-27; 9,12.15.26.28; 10,4; 1 Pt 1,18; 2,24; 3,18; 1 Gv 2,1-2; 4,10; Ap 1,5; 5,9; 13,8
BIBBIA GRECA (LXX)
ἐπικατάρατος ricorre in 44 vv: Gn 3,14.17 (14: Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.); 4,11; 9,25; 27,29; 49,7; Dt 27,15-26; 28,16-19 (19: Maledetto sarai quando entri e maledetto quando esci.); Gs 6,26; 9,23; Gdc (A) 21,18; Gdc 5,23; 21,18; 1 Sam 14,24.28; 26,19; Tb 13,14; Tb (S) 13,14; 4 Mac 2,19; Sal 118,21; Prv 24,24; Sap 3,12; 14,8; Ml 1,14; Is 65,20; Ger 11,3; 17,5 («Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, e pone nella carne il suo sostegno, allontanando il suo cuore dal Signore.); 20,14-15; 31,10 (Maledetto chi compie fiaccamente l'opera del Signore, maledetto chi trattiene la spada dal sangue!).
BIBBIA EBRAICA (AT)
spesso con ἐπικατάρατος è tradotto l’ebraico אָרוּר (ʾārûr) che ricorre almeno in 32 vv ebraici: Gn 3,14; 4,11; 9,25; 27,29; 49,7; Nm 24,9; Dt 27,15-26; 28,16-19; Gs 6,26; Gdc 5,23; 21,18; 1 Sam 14,24.28; Ger 11,3; 17,5; 20,14-15; 48,10.
BIBBIA DELLA CEI
L’aggettivo “maledetto”, che è anche participio del verbo “maledire” è presente, al singolare o plurale, maschile o femminile, in 62 vv: Gn 3,14.17; 4,11; 5,29; 9,25; 27,29; 49,7; Lv 20,9; Nm 22,6; 23,8; 24,9; Dt 27,15-26; 28,16-19 (16: sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna.); Gs 6,26; 9,23; Gdc 21,18; 1 Sam 14,24.28; 26,19; 2 Sam 19,22; 1 Re 21,10.13; 2 Re 9,34; Tb (S) 13,14 (Maledetti tutti quelli che ti insultano! Maledetti tutti quelli che ti distruggono, che demoliscono le tue mura, rovinano le tue torri e incendiano le tue abitazioni! Ma benedetti per sempre tutti quelli che ti temono.); Gb 1,5; 5,3; 24,18; Sal 37,22 (Quelli che sono benedetti dal Signore avranno in eredità la terra, ma quelli che sono da lui maledetti saranno eliminati. Mem); 119,21; Prv 11,26; Sap 3,12; 12,11; 14,8; Sir 3,16; 16,9; 33,12; Is 65,20; Ger 11,3; 17,5; 20,14-15; 48,10; Ml 1,14; Mt 25,41; Mc 11,21; Gv 7,49; Gal 3,10.13.
PROSPETTIVE
  • La fedeltà alla parola di Dio – e a suo Figlio, è benedizione per tutta l’umanità
  • Il Figlio di Dio è stato però maledetto con una condanna a morte (sulla croce) secondo la Legge del Tempio e del Popolo e del Libro
  • Le religioni, che sono leggi e tradizioni o dottrine o culture tribali, nazionali, territoriali, e sono fatte e interpretate da uomini, perdono ogni autorità dinanzi al Crocifisso.

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