COME COSTRUIRE UNA CASA STABILE



MATTEO 7,21-29 IDEE E REGOLE DI COSTRUZIONE DELLA PROPRIA CASA

 

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Ecco sei idee o temi fondamentali che possiamo trarre dal passo

1.      Obbedienza vs semplice religiosità: Gesù enfatizza che non basta chiamarlo "Signore" (v. 21) ma è necessario mettere in pratica la sua volontà. La vera fede non si riduce a parole ma si esprime nell'obbedienza.

2.      Costruire sulla roccia vs sulla sabbia: La casa costruita sulla roccia rappresenta chi mette in pratica gli insegnamenti di Gesù, mentre quella costruita sulla sabbia rappresenta chi si limita all'ascolto senza metterli in pratica (vv. 24-27).

3.      Giudizio finale: Alla fine dei tempi, Gesù giudicherà chiunque, anche chi si professa suo seguace (vv. 21-23). Ciò che conta è aver fatto la volontà del Padre.

4.      Autorevolezza di Gesù: A differenza degli scribi, Gesù insegna con autorità, in quanto il Figlio di Dio (v. 29). La sua parola è fondamento sicuro per la vita.

5.      Tempestività della scelta: È necessario agire subito, senza rimandare, nella costruzione della propria vita spirituale, prima che sia troppo tardi (vv. 26-27).

6.      Perseveranza nella fede: Anche di fronte alle prove e alle tempeste della vita, chi ha costruito sulla roccia di Gesù non è destinato a crollare (vv. 24-25).

In sintesi, Gesù mette in guardia dall'illusione di una fede superficiale, e chiama a una decisione radicale di obbedienza e di costruzione della propria vita sulla sua parola autorevole.

 

 Dalla lettura di Matteo 7,21-29 emergono sei preziose regole di saggezza:

 

1. Praticare la volontà di Dio: Non è sufficiente proclamare la fede, ma è essenziale mettere in pratica la volontà del Padre celeste per entrare nel regno dei cieli.

 

2. Fondare la propria vita sulla roccia: Gesù paragona chi ascolta le sue parole e le mette in pratica a un uomo saggio che costruisce la propria casa sulla roccia, resistendo alle tempeste della vita.

 

3. La coerenza tra parole e azioni: È fondamentale che le nostre azioni siano in linea con le nostre parole. La coerenza tra ciò che diciamo e ciò che facciamo è un segno di saggezza.

 

4. La vera saggezza: La vera saggezza consiste nell'ascoltare e mettere in pratica la Parola di Dio, non solo nel pronunciar belle parole su Dio.

 

5. La solidità della vita spirituale: La vita spirituale deve essere fondata su una base solida, rappresentata dall'ascolto e dall'attuazione della Parola di Dio, per resistere alle prove e alle tentazioni.

 

6. La comunione con Dio: L'amicizia con Dio richiede un impegno serio e profondo, non può essere superficiale o effimera. È un legame che richiede dedizione e concretezza nella vita quotidiana.

 

Queste regole di saggezza ci esortano a praticare la volontà di Dio, a fondare la nostra vita su basi solide, a vivere in coerenza tra parole e azioni, a cercare la vera saggezza nella Parola di Dio, a consolidare la nostra vita spirituale e a impegnarci in un'autentica comunione con Dio.

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