OBBEDIRE A DIO E NON AGLI UOMINI

 

Ci vuole il coraggio degli apostoli per essere cristiani


Atti degli Apostoli 5,27-29. Commento versetto per versetto

Atti 5,27: "Li condussero quindi davanti al Sinedrio e il sommo sacerdote li interrogò"

  • Paralleli biblici
    • Matteo 26,57: "Allora quelli che avevano arrestato Gesù lo condussero dal sommo sacerdote Caifa, dove si erano radunati gli scribi e gli anziani."
    • Marco 14,53: "Condussero quindi Gesù dal sommo sacerdote, dove si erano radunati tutti i sacerdoti, gli scribi e gli anziani."
  • Paralleli storici
    • Il Sinedrio era il consiglio supremo ebraico composto da 71 membri, tra cui sacerdoti, scribi e anziani.
    • Il sommo sacerdote era il capo del Sinedrio e aveva il potere di convocare e presiedere il consiglio.

Atti 5,28: "dicendo: «Vi avevamo espressamente ordinato di non insegnare più nel nome di costui, ed ecco, avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina e volete far ricadere su di noi il sangue di quell'uomo»."

  • Paralleli biblici
    • Atti 4,18: "Li chiamarono e ordinarono loro di non parlare né di insegnare più nel nome di Gesù."
    • Matteo 27,25: "E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli»."
  • Paralleli storici
    • Le autorità ebraiche erano preoccupate per la crescente popolarità di Gesù e dei suoi insegnamenti.
    • Temevano che Gesù potesse minare la loro autorità e il loro potere.

Atti 5,29: "Pietro e gli apostoli risposero: «Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini."

  • Paralleli biblici
    • Genesi 3,17 All'uomo disse: Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato: “Non devi mangiarne”, maledetto il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. 
    • Esodo 1,17: "Le levatrici però temettero Dio e non fecero come aveva loro ordinato il re d'Egitto, ma lasciarono vivere i bambini."
    • 1Samuele 15,24 Saul disse allora a Samuele: “Ho peccato per avere trasgredito il comando del Signore e i tuoi ordini, mentre ho temuto il popolo e ho ascoltato la sua voce.” 
    • Daniele 3,16-18: "Sadrac, Mesac e Abed-Nego risposero al re Nabucodonosor: «Sappi, o re, che noi non serviremo i tuoi dèi né adoreremo la statua d'oro che hai eretto. Il nostro Dio, che serviamo, è capace di liberarci dalla fornace ardente e dalla tua mano, o re. Anche se non lo facesse, sappi, o re, che noi non serviremo i tuoi dèi né adoreremo la statua d'oro che hai eretto»."
    • Marco 7,7-9 Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. 
    • Atti 4,19 Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. 
    • Apocalisse 14,8-12 E un altro angelo, il secondo, lo seguì dicendo: «È caduta, è caduta Babilonia la grande, quella che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino della sua sfrenata prostituzione».
  • Paralleli storici
    • I primi cristiani si trovavano spesso di fronte alla scelta di obbedire alle autorità civili o a Dio.
    • In molte occasioni, scelsero di obbedire a Dio, anche se questo significava disobbedire alle leggi degli uomini.

Conclusione

I versetti 5,27-29 di Atti degli Apostoli ci mostrano il coraggio e la fede degli apostoli. Di fronte alle minacce del Sinedrio, essi continuarono a predicare il Vangelo e ad obbedire a Dio. Il loro esempio ci ispira a fare lo stesso, anche quando ci troviamo di fronte a sfide e ostacoli.

Altri spunti di riflessione

  • In che modo possiamo obbedire a Dio quando le leggi degli uomini ci chiedono di fare qualcosa di sbagliato?
  • Come possiamo trovare il coraggio di difendere la nostra fede di fronte alle opposizioni?
  • In che modo la storia degli apostoli ci può ispirare a vivere una vita più fedele a Dio?

[Gemini]

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