COSTITUZIONE LEGALE DEL POPOLO DI DIO

 

I Dieci Comandamenti nella Bibbia – Quanti sono davvero

Antico Testamento

  • Esodo 20,1-17 (versione più diffusa)
  • Deuteronomio 5,6-21 (versione leggermente differente)

Nuovo Testamento

  • Matteo 5,17-48 (Gesù riprende e spiega i comandamenti)
  • Marco 10,17-21 (Gesù elenca alcuni comandamenti)
  • Luca 18,18-20 (Gesù elenca alcuni comandamenti)
  • Romani 13,8-10 (riassunto dei comandamenti sull'amore al prossimo)
  • Giacomo 2,10-11 (afferma che trasgredire un comandamento equivale a trasgredirli tutti)

Numero di comandamenti

  • La tradizione ebraica e cattolica contano 10 comandamenti, dividendo il versetto 20,17 in due.
  • Alcune tradizioni protestanti contano 11 comandamenti, dividendo il versetto 20,5 in due.

Altri testi con riferimenti ai comandamenti

  • Esodo 34,28
  • Deuteronomio 4,13; 6,4-9; 10,4
  • Neemia 9,13-14
  • Salmi 15; 119
  • Proverbi 6,16-19; 22,17-22
  • Isaia 42,8; 57,15
  • Ezechiele 20,11-24
  • Matteo 22,36-40
  • Marco 12,28-34
  • Luca 10,25-28

 

I Dieci Comandamenti nelle lettere di Paolo

Nelle lettere di Paolo, i Dieci Comandamenti non sono citati esplicitamente in modo completo. Tuttavia, ci sono diversi riferimenti ad alcuni di essi, e Paolo spesso riprende i principi morali e spirituali che li sottendono.

Esempi di riferimenti ai Dieci Comandamenti nelle lettere di Paolo

  • Romani 13,8-10, Paolo riassume i comandamenti sull'amore al prossimo, affermando che "chi ama il prossimo ha adempiuto la legge".
  • Romani 2,17-29, Paolo critica gli ebrei che si vantano di conoscere la legge ma non la mettono in pratica.
  • 1 Corinzi 6,9-10, Paolo elenca alcuni peccati che sono contrari ai comandamenti, come l'adulterio, l'idolatria e il furto.
  • Efesini 6,1-4, Paolo esorta i figli ad onorare i loro genitori, in adempimento al quinto comandamento.
  • Colossesi 3,5-10, Paolo condanna alcuni vizi come la fornicazione, l'impurità e l'ira, che sono contrari ai comandamenti.

Esempio specifico in Romani

In Romani 7,7-25, Paolo riflette sulla sua lotta contro il peccato. Egli afferma che la legge (i Dieci Comandamenti) gli ha fatto conoscere il peccato, ma non gli ha dato la forza di vincerlo. È solo attraverso la grazia di Dio in Cristo Gesù che egli può ottenere la salvezza e la vittoria sul peccato.

Conclusione

Sebbene i Dieci Comandamenti non siano citati esplicitamente in modo completo nelle lettere di Paolo, i principi morali e spirituali che li sottendono sono spesso ripresi e approfonditi dall'apostolo. La legge è vista come uno strumento che ci fa conoscere il peccato, ma non è sufficiente per ottenere la salvezza. È solo attraverso la grazia di Dio in Cristo Gesù che possiamo vivere una vita santa e ubbidire ai comandamenti.

 

NOTA

Secondo la tradizione ebraica, ci sono diversi precetti che sono considerati importanti dai rabbini. La Torah, che è la legge ebraica, contiene molti comandamenti che gli ebrei sono tenuti a seguire. Tuttavia, ci sono alcune differenze di opinione tra le diverse correnti dell'ebraismo riguardo all'interpretazione e all'applicazione di questi precetti.

 

Gli ebrei ortodossi considerano la Torah scritta e la Torah orale come insegnamenti divini, mentre gli ebrei conservatori tendono a credere che gran parte della Legge orale sia divinamente ispirata. Gli ebrei riformati e ricostruzionisti, invece, tendono a vedere tutta la Legge orale come una creazione umana.

 

Inoltre, ci sono sette precetti di Noè, che sono considerati fondamentali per tutti gli esseri umani, non solo per gli ebrei. Questi precetti includono: non mangiare carne strappata da un animale vivo, non bestemmiare, non rubare, nominare dei giudici e formare delle corti di giustizia, non adorare idoli, non commettere adulterio e non uccidere un essere umano.

 

È importante notare che non tutti i precetti sono attuabili da tutti e che alcuni precetti sono limitati a determinati gruppi, come i Kohanim (i membri della famiglia sacerdotale) o gli agricoltori nell'ambito della Terra d'Israele. Inoltre, molti precetti erano applicabili solo quando esisteva il Tempio di Gerusalemme.


È interessante notare che ci sono diverse opinioni tra i rabbini riguardo al numero esatto di precetti nella Torah. Mentre la tradizione rabbinica parla di 613 comandamenti, alcuni studiosi hanno trovato che il numero esatto è incerto e oggetto di dibattito.

 

[Gemini]

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