ἀθετέω-athetéō: peccato della Chiesa è sostituire i comandamenti di Dio con le tradizioni religiose
ἀθετέω - athetéō
reject; rifiutare, disprezzare, violare, vanificare
in
E diceva
loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare
la vostra tradizione.
CEI Mark 7:9
CONCORDANZE NEL NT
Mark 6,26 (CEI Mark
6:26 Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non
volle OPPORLE UN RIFIUTO.); 7,9; Luke 7,30; 10,16 (CEI Luke 10:16 Chi ascolta voi ascolta me, chi
disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha
mandato».); John 12,48; 1 Cor 1,19; Gal 2,21 (CEI Galatians 2:21 Dunque non rendo vana la
grazia di Dio; infatti, se la giustificazione viene dalla Legge, Cristo è morto
invano.); 3,15; 1 Thess 4,8 (CEI 1
Thessalonians 4:8 Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma
Dio stesso, che vi dona il suo santo Spirito.); 1 Tim 5,12; Heb 10,28 (CEI Hebrews 10:28 Quando qualcuno ha violato la
legge di Mosè, viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre
testimoni.); Jude 1,8 (CEI Jude 1:8
Ugualmente anche costoro, indotti dai loro sogni, contaminano il proprio corpo,
disprezzano il Signore e insultano gli angeli.).
Paralleli di Marco 7,9
2 Kgs 16,10; Ps 118,126 (CEI
Psalm 119:126 È tempo che tu agisca, Signore: hanno infranto la tua
legge.); Isa 24,5; 29,13; Jer 51,16-17; Dan 7,25; 11,36; Dat. 7,25; 11,36; Matt
15,3 (CEI Matthew 15:3 Ed egli rispose
loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra
tradizione?); Mark 7,13; Rom 3,31; Gal 2,21; 2 Thess 2,4 (CEI 2 Thessalonians 2:4 l'avversario, colui che
s'innalza sopra ogni essere chiamato e adorato come Dio, fino a insediarsi nel
tempio di Dio, pretendendo di essere Dio.)
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