CRISTO E I MESSIANISMI

 La parola ebraica Mashiach (da cui Messia) e la greca Christòs significano letteralmente "Unto", cioè consacrato con l'olio.

Ecco una panoramica storica e teologica dei "Messianismi" e delle figure messianiche, analizzate in relazione a Gesù il Cristo.

La parola ebraica Mashiach (da cui Messia) e la greca Christòs significano letteralmente "Unto", cioè consacrato con l'olio. In origine non indicava un "salvatore divino", ma una funzione storica (re, sacerdote). Solo col tempo è diventata l'attesa di un liberatore finale.

Ecco le varie tipologie e incarnazioni storiche a confronto con Gesù.


1. Il Messianismo Biblico (Antico Testamento)

Le radici dell'attesa: l'Unto come Re o Sacerdote.

  • Il Messianismo Regale (Davidico):
    • Dottrina: L'attesa di un discendente di Davide che restaurasse il regno politico di Israele.
    • Protagonista: Zorobabele (VI sec. a.C.). Al ritorno dall'esilio babilonese, il profeta Aggeo lo saluta quasi come un messia politico ("sigillo di Dio"), sperando ricostruisse il trono. Non accadde.
    • Relazione con Cristo: Gesù è "Figlio di Davide", ma rifiuta la corona politica. Quando vogliono farlo re, fugge (Gv 6,15). Il suo regno "non è di questo mondo".
  • Il Messianismo "Pagano" (L'anomalia):
    • Protagonista: Ciro il Grande (VI sec. a.C.).
    • Dottrina: In Isaia 45,1, Ciro (re di Persia!) viene chiamato "Mashiach" (Mio Unto) perché, pur non conoscendo YHWH, libera il popolo dall'esilio.
    • Relazione con Cristo: Mostra che Dio può agire nella storia anche attraverso "esterni". Cristo, però, non è uno strumento inconsapevole, ma il Verbo incarnato.

2. I Messianismi del "Tempo di Gesù" (I secolo d.C.)

In un'epoca di occupazione romana, il messianismo diventa rivoluzionario e militare.

  • Il Messianismo Zelota (Rivoluzionario):
    • Protagonisti:
      • Giuda il Galileo (6 d.C.): Fondatore della "quarta filosofia". "Nessun padrone fuori di Dio".
      • Menahem (66 d.C.): Entrò a Gerusalemme vestito da re.
    • Dottrina: La salvezza arriva cacciando i Romani con le armi (Guerra Santa).
    • Relazione con Cristo: È la tentazione più forte per Gesù. Uno dei suoi (Simone) era Zelota. Gesù rovescia questo messianismo: non uccide i romani, ma muore per mano loro. La sua "rivoluzione" è l'amore al nemico.
  • Il Messianismo Profetico-Magico:
    • Protagonisti:
      • L'Egiziano (ca. 54-58 d.C.): Promise che le mura di Gerusalemme sarebbero crollate al suo comando (citato in Atti 21,38).
      • Teuda (ca. 44 d.C.): Promise di dividere le acque del Giordano (citato in Atti 5,36).
    • Dottrina: Ripetere i miracoli dell'Esodo (Mosè/Giosuè) per inaugurare l'era nuova.
    • Relazione con Cristo: Gesù compie miracoli, ma rifiuta il "segno dal cielo" spettacolare (tentazioni nel deserto). I suoi miracoli sono segni di compassione, non show di potere.

3. Il Grande "Antagonista": Simon Bar Kokhba

Il più grande "falso messia" della storia ebraica.

  • Protagonista: Simon Bar Kokhba ("Figlio della Stella").
  • Data: 132-135 d.C.
  • Dottrina: Fu riconosciuto ufficialmente come Messia dalla massima autorità religiosa del tempo, Rabbi Akiva. Si credeva fosse colui che avrebbe liberato Israele fisicamente ("Messia figlio di Giuseppe" guerriero).
  • L'Evento: Guidò una guerra totale contro Roma, riconquistò Gerusalemme per 2 anni e coniò monete.
  • Esito: Adriano rase al suolo la Giudea. 580.000 morti. Fine definitiva della speranza politica ebraica antica.
  • Relazione con Cristo: Rappresenta l'opposto esatto di Gesù. Bar Kokhba è il messia della forza e del nazionalismo; Gesù è il messia della Kenosi (svuotamento) e dell'universalismo. I cristiani ebrei si rifiutarono di seguire Bar Kokhba proprio perché riconoscevano solo Gesù, e per questo furono perseguitati.

4. Il Messianismo Mistico (Età Moderna)

  • Protagonista: Shabbatai Zevi (Smirne, 1626-1676).
  • Dottrina: Cabalista carismatico che convinse metà del mondo ebraico di essere il Messia. Predicava la violazione della Legge per "redimerla" (redenzione attraverso il peccato).
  • Esito: Arrestato dal Sultano ottomano, fu messo davanti alla scelta: morte o conversione. Si convertì all'Islam. Fu uno shock traumatico per l'ebraismo.
  • Relazione con Cristo: Mostra il rischio di un messianismo legato alla sola personalità umana. Cristo non cambia fede per salvarsi la vita; dà la vita per confermare la Nuova Alleanza.

5. I Messianismi Secolarizzati (Politici)

Nel XX secolo, la figura del Messia viene tolta a Dio e data alla Politica.

  • Dottrine: Marxismo, Nazismo, Ideologie totalitarie.
  • Concetto: La "salvezza" non viene dal Cielo, ma dallo Stato, dal Partito o dalla Razza. Il "Regno di Dio" diventa la "Società senza classi" o il "Reich millenario".
  • Relazione con Cristo: Sono le "parodie" dell'Anticristo. Promettono il paradiso in terra ma creano l'inferno, perché mancano della dimensione trascendente e del rispetto per la persona (che in Cristo è sacra).

SINTESI CRISTOLOGICA: Perché Gesù è "IL" Cristo?

Mentre tutti gli altri messianismi cercavano un cambiamento esterno (politico, militare, magico), Gesù propone un messianismo ontologico e sacrificale.

1.     È Re, ma il suo trono è la Croce (potere come servizio).

2.     È Sacerdote, ma non offre animali, bensì se stesso (vittima e altare).

3.     È Profeta, ma non porta solo la parola di Dio, è la Parola.

In Gesù, il termine "Unto" (Messia) cambia significato: non è colui che prende il potere per salvare i suoi, ma colui che viene unto per la sepoltura (cfr. Betania) per salvare tutti attraverso l'amore che vince la morte.

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