domenica 7 aprile 2024
UNA GIOVANE MADRE DI DIO-CON-NOI
Isaia 7,14. Analisi e commento nel contesto biblico
Il Testo originale leggibile e comprensibile
- Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele.
- לָכֵן יִתֵּן אֲדֹנָי הוּא לָכֶם אוֹת הִנֵּה הָעַלְמָה הָרָה וְיֹלֶדֶת בֵּן וְקָרָאת שְׁמוֹ עִמָּנוּ אֵל׃ = Lachen yitten adonai hu lachem ot hinneh ha'almah harah veyoledet ben vekarat shemo immanu el.
- διὰ τοῦτο δώσει κύριος
αὐτὸς ὑμῖν σημεῖον ἰδοὺ ἡ παρθένος ἐν γαστρὶ ἕξει καὶ τέξεται υἱόν καὶ καλέσεις
τὸ ὄνομα αὐτοῦ Εμμανουηλ = dià toũto dṓsei kúrios autòs humĩn sēmeĩon idoù hē
parthénos en gastrì héxei kaì téxetai huión kaì kaléseis tò ónoma autoũ
Emmanouēl
- Propter hoc dabit Dominus ipse vobis signum. Ecce, virgo concipiet et pariet filium et vocabit nomen eius Emmanuel;
- "Therefore the Lord Himself will give you a sign: Behold, a virgin will be with child and bear a son, and she will call His name Immanuel.
Contesto storico
Il capitolo 7 di Isaia si colloca nel
VIII secolo a.C., durante il regno di Acaz, re di Giuda. Il regno di Giuda era
minacciato da una coalizione di regni nemici, tra cui Israele e Aram. Acaz era
preoccupato per la sopravvivenza del suo regno e si era rivolto al re d'Assiria
per chiedere aiuto.
Contesto politico
La regione era in un periodo di grande
instabilità politica. L'Assiria era una potenza emergente e stava espandendo il
suo dominio. I regni di Israele e Aram, alleati tra loro, cercavano di
contrastare l'egemonia assira. Il regno di Giuda era situato in una posizione
strategica e si trovava al centro di questo conflitto.
Contesto religioso
Il regno di Giuda era attraversato da un
periodo di crisi religiosa. Il re Acaz aveva favorito l'idolatria e aveva
trascurato il culto del Dio di Israele. Il profeta Isaia era un critico del re
e lo ammoniva per la sua condotta.
Contesto sociale
La popolazione del regno di Giuda era in
una situazione di grande difficoltà. La guerra e la minaccia assira avevano
causato grande sofferenza. Il profeta Isaia si rivolgeva al popolo con parole
di speranza e di conforto.
In questo contesto, il versetto 7,14
assume un significato particolare
- La
promessa di un segno da parte di Dio rappresenta una speranza per il
popolo in un momento di grande difficoltà.
- La
nascita di un bambino da una vergine è un segno miracoloso che sottolinea
l'intervento divino nella storia.
- Il nome
"Emmanuele" significa "Dio con noi" e sottolinea la
speciale relazione tra Dio e il suo popolo.
Altri aspetti da considerare
- Il
ruolo del profeta Isaia in questo contesto: Isaia era un uomo di fede che
confidava nella promessa di Dio. Egli era un consigliere del re e del
popolo, e li invitava a pentirsi e a ritornare al Signore.
Analisi e commento del testo
1. "Il Signore stesso vi darà un
segno"
Il segno promesso da Dio ad Acaz, re di
Giuda, è la nascita di un bambino da una vergine. Questo evento straordinario
rappresenta la certezza dell'intervento divino nella storia e la promessa di
una futura salvezza per il popolo di Israele.
2. "la vergine concepirà e partorirà
un figlio"
La parola ebraica utilizzata in questo
versetto è "almah", che significa "giovane donna nubile".
Non specifica necessariamente una verginità perpetua, ma indica una donna in
età fertile che non ha ancora avuto rapporti sessuali.
La concezione e la nascita di un figlio
da una donna vergine sono considerate un evento miracoloso, che sottolinea
l'intervento divino e la natura unica del bambino.
3. "che chiamerà Emmanuele"
Il nome "Emmanuele" significa
"Dio con noi". Questo nome sottolinea la speciale relazione tra Dio e
il bambino che nascerà. Il bambino sarà un segno tangibile della presenza di
Dio tra il suo popolo e della sua promessa di salvezza.
4. Interpretazione messianica
Nel Nuovo Testamento, il versetto di
Isaia 7,14 è interpretato come una profezia messianica riferita a Gesù Cristo.
La nascita di Gesù da Maria, una vergine, è vista come l'adempimento di questa
profezia.
Passi paralleli e citazioni esplicite
- Matteo
1,22-23: "Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era
stato detto dal Signore per mezzo del profeta: "Ecco, la vergine
concepirà e partorirà un figlio, che sarà chiamato Emmanuele, che
significa: Dio con noi"".
- Luca
1,26-38: L'angelo Gabriele annuncia a Maria che concepirà e partorirà il
Figlio di Dio. Maria, pur essendo vergine, acconsente alla volontà di Dio.
Conclusione
Isaia 7,14 è un versetto di grande
importanza nella Bibbia. Promette la nascita di un bambino da una vergine come
segno dell'intervento divino e della promessa di salvezza. Nel Nuovo
Testamento, questo versetto è interpretato come una profezia messianica
riferita a Gesù Cristo, la cui nascita da Maria, una vergine, rappresenta
l'adempimento di questa profezia.
NOTE
- Esistono
diverse interpretazioni del versetto Isaia 7,14. La Chiesa cattolica
interpreta questo versetto come una profezia messianica riferita a Gesù
Cristo.
- La
traduzione "vergine" in italiano è una scelta interpretativa. La
parola ebraica "almah" ha un significato più ampio e non
specifica necessariamente una verginità perpetua.
[Gemini]
Passi paralleli al versetto
Gen 3,15; 4,1-2.25; 16,11; 29,32; 30,6.8; 1Sam 1,20; 4,21; Is 8,8; 9,5; Ger 31,22; Mt 1,23; Lc 1,35; Gv 1,1-2.14; Rom 9,5; 1Tim. 3,16.
Etichette: Acaz, almah, Emmanuele, incredulità, parthenos, segno, vergine
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