mercoledì 10 aprile 2024
OBBEDIRE A DIO E NON AGLI UOMINI
Ci vuole il coraggio
degli apostoli per essere cristiani
Atti degli Apostoli 5,27-29. Commento versetto per versetto
Atti 5,27: "Li condussero
quindi davanti al Sinedrio e il sommo sacerdote li interrogò"
- Paralleli
biblici
- Matteo
26,57: "Allora quelli che avevano arrestato Gesù lo condussero dal
sommo sacerdote Caifa, dove si erano radunati gli scribi e gli
anziani."
- Marco
14,53: "Condussero quindi Gesù dal sommo sacerdote, dove si erano
radunati tutti i sacerdoti, gli scribi e gli anziani."
- Paralleli
storici
- Il
Sinedrio era il consiglio supremo ebraico composto da 71 membri, tra cui
sacerdoti, scribi e anziani.
- Il
sommo sacerdote era il capo del Sinedrio e aveva il potere di convocare e
presiedere il consiglio.
Atti 5,28: "dicendo: «Vi
avevamo espressamente ordinato di non insegnare più nel nome di costui, ed ecco,
avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina e volete far ricadere su di
noi il sangue di quell'uomo»."
- Paralleli
biblici
- Atti
4,18: "Li chiamarono e ordinarono loro di non parlare né di
insegnare più nel nome di Gesù."
- Matteo
27,25: "E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e
sui nostri figli»."
- Paralleli
storici
- Le
autorità ebraiche erano preoccupate per la crescente popolarità di Gesù e
dei suoi insegnamenti.
- Temevano
che Gesù potesse minare la loro autorità e il loro potere.
Atti 5,29: "Pietro e gli
apostoli risposero: «Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini."
- Paralleli
biblici
- Genesi
3,17 All'uomo disse: Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai
mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato: “Non devi mangiarne”,
maledetto il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti
i giorni della tua vita.
- Esodo
1,17: "Le levatrici però temettero Dio e non fecero come aveva loro
ordinato il re d'Egitto, ma lasciarono vivere i bambini."
- 1Samuele
15,24 Saul disse allora a Samuele: “Ho peccato per avere trasgredito il
comando del Signore e i tuoi ordini, mentre ho temuto il popolo e ho
ascoltato la sua voce.”
- Daniele
3,16-18: "Sadrac, Mesac e Abed-Nego risposero al re Nabucodonosor:
«Sappi, o re, che noi non serviremo i tuoi dèi né adoreremo la statua
d'oro che hai eretto. Il nostro Dio, che serviamo, è capace di liberarci
dalla fornace ardente e dalla tua mano, o re. Anche se non lo facesse,
sappi, o re, che noi non serviremo i tuoi dèi né adoreremo la statua
d'oro che hai eretto»."
- Marco
7,7-9 Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di
uomini.
- Atti 4,19
Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a
voi invece che a Dio, giudicatelo voi.
- Apocalisse
14,8-12 E un altro angelo, il secondo, lo seguì dicendo: «È caduta, è
caduta Babilonia la grande, quella che ha fatto bere a tutte le nazioni
il vino della sua sfrenata prostituzione».
- Paralleli
storici
- I
primi cristiani si trovavano spesso di fronte alla scelta di obbedire
alle autorità civili o a Dio.
- In
molte occasioni, scelsero di obbedire a Dio, anche se questo significava
disobbedire alle leggi degli uomini.
Conclusione
I versetti 5,27-29 di Atti degli
Apostoli ci mostrano il coraggio e la fede degli apostoli. Di fronte alle
minacce del Sinedrio, essi continuarono a predicare il Vangelo e ad obbedire a
Dio. Il loro esempio ci ispira a fare lo stesso, anche quando ci troviamo di
fronte a sfide e ostacoli.
Altri spunti di riflessione
- In che
modo possiamo obbedire a Dio quando le leggi degli uomini ci chiedono di
fare qualcosa di sbagliato?
- Come
possiamo trovare il coraggio di difendere la nostra fede di fronte alle
opposizioni?
- In che
modo la storia degli apostoli ci può ispirare a vivere una vita più fedele
a Dio?
[Gemini]
Etichette: autorità religiose, coraggio degli apostoli, Cristo è il Signore, Cristo è salvatore, disobbedire agli uomini, necessità della fede, Nome, obbedire a Dio
Iscriviti a Post [Atom]