mercoledì 1 maggio 2024

 

DISCUTERE NELLA CHIESA DI CRISTO FA BENE

 

Atti 15,7-21. Un confronto tra posizioni diverse nella stessa chiesa

Il superamento delle tradizioni culturali e religiose

Video Lettura

Atti 15,7-21 presenta un dibattito cruciale all'interno della chiesa primitiva riguardo la necessità di circoncidere i Gentili convertiti. I tre discorsi principali - quello di Pietro, di Paolo e Barnaba, e di Giacomo - offrono prospettive diverse sulla questione, fornendo un ricco terreno per l'analisi e la riflessione per il lettore credente nelle Scritture.

1. Tematiche emergenti

Inclusività della salvezza: Pietro e Paolo sottolineano che la salvezza è per grazia mediante la fede in Gesù Cristo, indipendentemente dall'osservanza di riti come la circoncisione (Atti 15,11). Giacomo ribadisce questo concetto, affermando che la fede è sufficiente per la salvezza (Atti 15,19).

Autorità della tradizione: Pietro si appella all'esperienza diretta con Gesù e all'opera dello Spirito Santo tra i Gentili (Atti 15,7-8). Paolo e Barnaba confermano le sue parole con esempi di miracoli e prodigi compiuti tra i non ebrei (Atti 15,12). Giacomo, pur concordando sulla salvezza per grazia, propone di evitare di "importunare" i Gentili con precetti onerosi (Atti 15,19-20), facendo riferimento alla tradizione mosaica (Atti 15,21).

Unità della Chiesa: Tutti e tre i discorsi evidenziano l'importanza dell'unità nella Chiesa, pur riconoscendo la diversità di provenienza e pratiche tra i membri (Atti 15,12.28).

2. Confronto tra i discorsi di Pietro, Paolo e Giacomo

Pietro: Enfatizza l'opera dello Spirito Santo e l'uguaglianza tra Giudei e Gentili nella salvezza.

Paolo e Barnaba: Confermano l'esperienza di Pietro con esempi concreti dell'azione di Dio tra i Gentili.

Giacomo: Propone un compromesso pratico per facilitare l'integrazione dei Gentili, pur rispettando la tradizione mosaica.

3. Riflessioni per il lettore credente

Il dibattito in Atti 15 dimostra la complessità di integrare con libertà culture e tradizioni diverse all'interno della Chiesa.

L'unità nella Chiesa non significa uniformità, ma piuttosto una valorizzazione della diversità nella comune fede in Gesù Cristo.

La salvezza è per grazia, mediante la fede, e non attraverso l'adesione a riti o precetti specifici o a tradizioni religiose-culturali e linguistiche.

È importante discernere tra ciò che è essenziale per la fede (il vangelo come sinteticamente riportato in 1Corinzi 15,1-11) e ciò che riguarda pratiche e tradizioni religiose.

Il rispetto reciproco e la ricerca di soluzioni condivise sono fondamentali per mantenere l'unità nella Chiesa.

Paralleli biblici

Galati 2,11-14. Paolo confronta il suo insegnamento con quello di Pietro e Giacomo, evidenziando l'importanza della libertà in Cristo.

Romani 3,21-24. Paolo afferma che la giustificazione è per fede, indipendentemente dalle opere della legge, cOme la circoncisione o le prescrizioni alimentari o legate al culto nel tempio o a liturgie di giorni (leggi Colossesi capitolo 2,1-23).

1 Corinzi 9,19-23. Paolo si adatta a culture diverse per annunciare il Vangelo, pur mantenendo fedeltà al vengelo centrale di Cristo: morto per i peccati, secondo le Scritture, sepolto, risorto il terzo giorno secondo le Scritture e apparso a Cefa, agli Undici, e “infine anche a me come a un aborto” (1 Corinzi 15,1-11).

Conclusione

Atti 15,7-21 offre un ricco esempio di come affrontare le differenze all'interno della Chiesa, ricercando l'unità nella fede e nel rispetto reciproco. Il lettore credente è chiamato a discernere le tematiche teologiche centrali, a trarre ispirazione dai modelli di comportamento presenti nel testo e ad applicarne i principi nella propria vita e comunità.

[Gemini]


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domenica 14 aprile 2024

 

CRISTIANO - PROVOCATORE DELLE ISTITUZIONI RELIGIOSE

 

Atti 6,9. Analisi storico-biblica

Video Lezione

Sinagoghe a Gerusalemme

Il versetto 9 di Atti 6 menziona la "sinagoga dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilicia e dell'Asia". Non è chiaro se si tratti di una singola sinagoga con diverse sezioni per ogni gruppo etnico, o di sinagoghe separate vicine tra loro.

L'ubicazione esatta rimane incerta. Si ipotizza che fosse situata nel quartiere ebraico della città di Gerusalemme, vicino al tempio.

I gruppi menzionati

Saul nel martirio di Stefano

Atti 7,58 riporta che Saul era presente durante la lapidazione di Stefano. Non è chiaro se fosse tra i suoi lapidatori, ma il suo consenso all'azione è implicito (v. 59).

Contesto di Atti 6, 7 e 8,1.

Questi capitoli descrivono la crescita della chiesa primitiva a Gerusalemme e le tensioni con i giudei. La lapidazione di Stefano è un evento chiave che segna l'inizio della persecuzione dei cristiani.

Stefano e Saul della Diaspora

Sebbene entrambi provenissero dalla Diaspora, le loro esperienze erano diverse. Stefano era un ebreo ellenista integrato nella cultura greca, mentre Saul era un fariseo fervente legato alle tradizioni ebraiche.

Nemicizia tra Stefano e Saul

Le ragioni precise della loro inimicizia non sono esplicite. Le differenze di background e la diversa interpretazione del messaggio di Gesù potrebbero aver contribuito alla tensione.

Stefano provocatore?

Il discorso di Stefano in Atti 7, contenente una critica al tempio e alla legge di Mosè, può essere visto come provocatorio per i giudei ortodossi come Saul. Tuttavia, le sue intenzioni non erano di incitare alla violenza, ma di proclamare la verità del vangelo.

Conclusione

Atti 6,9 offre una finestra sulla comunità ebraica diversificata di Gerusalemme nel primo secolo d.C. La storia del martirio di Stefano evidenzia le tensioni tra i primi cristiani e i giudei, mentre la figura di Stefano incarna il coraggio di chi professa la propria fede di fronte all'opposizione.

I Liberti nella sinagoga di Atti 6,9 - un approfondimento storico

Chi erano i Liberti?

I Liberti, menzionati in Atti 6,9, erano ebrei liberati dalla schiavitù, principalmente a Roma o in altre città dell'Impero Romano. Potevano provenire da diverse regioni e background socio-economici. La loro condizione variava: alcuni avevano ottenuto la libertà dopo aver prestato servizio presso famiglie romane abbienti, altri avevano acquistato la propria libertà con il lavoro o grazie a riscatti.

Quanti ebrei erano a Roma?

La stima del numero di ebrei a Roma nel primo secolo d.C. è incerta, con ipotesi che oscillano tra le 10.000 e le 50.000 unità. Rappresentavano una porzione significativa della popolazione romana, godendo di una certa autonomia e di una fiorente vita culturale e religiosa.

Da chi erano stati liberati?

La maggior parte dei Liberti era stata schiavizzata durante le conquiste romane in tutto il Mediterraneo, specialmente in Medio Oriente e nell'area mediterranea orientale. La schiavitù era un fenomeno comune nell'antichità, e molti ebrei finirono per essere venduti come schiavi, spesso in seguito a guerre o conflitti.

In che periodo storico siamo?

Atti 6,9 si colloca intorno al 30 d.C., durante il regno dell'imperatore Tiberio. Si tratta di un periodo di relativa pace e prosperità per l'Impero Romano, ma anche di tensioni tra la comunità ebraica e le autorità romane.

La sinagoga dei Liberti

La sinagoga menzionata in Atti 6,9 era un luogo di culto e di aggregazione per i Liberti di Roma. Probabilmente rifletteva la loro comune esperienza di schiavitù e la ricerca di identità e coesione nella nuova realtà romana.

Considerazioni aggiuntive

[Gemini]

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giovedì 4 aprile 2019

 

Esodo 32,12 Preghiera per un popolo che adora il vitello d'oro


allineamento biblico-multilingue per la comprensione ed esegesi di testi classici in ebraico-greco-latino-inglese-italiano - “Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Israele, ai quali hai giurato per te stesso e ai quali hai detto: "Moltiplicherò il vostro seme come le stelle del cielo e darò tutta questa terra, di cui ti ho parlato, ai tuoi discendenti che la erediteranno per sempre". Esodo 32,13

ANALISI E ALLINEAMENTI
READ-Hebrew Ex 32:13-English-CEI all.-BGT al.-VUL al.-Strong's-Morphology
zə-ḵōr-זְכֹ֡ר-Remember-Ricòrdati-μνησθεὶς-recordare-H2142-V-Qal-Imp-ms
lə-’aḇ-rā-hām-לְאַבְרָהָם֩-Abraham-di Abramo,-Αβρααμ καὶ-Abraham-H85-Prep-l | N-proper-ms
lə-yiṣ-ḥāq-לְיִצְחָ֨ק-Isaac-di Isacco,-Ισαακ καὶ-Isaac et-H3327-Prep-l | N-proper-ms
ū-lə-yiś-rā-’êl-וּלְיִשְׂרָאֵ֜ל-and Israel-di Israele,-Ιακωβ-Israhel-H3478-Conj-w, Prep-l | N-proper-ms
‘ă-ḇā-ḏe-ḵā,-עֲבָדֶ֗יךָ-Your servants-tuoi servi,-τῶν σῶν οἰκετῶν-servorum tuorum-H5650-N-mpc | 2ms
’ă-šer-אֲשֶׁ֨ר-whom-ai quali-οἷς-quibus-H834-Pro-r
niš-ba‘-tā-נִשְׁבַּ֣עְתָּ-You swore-hai giurato-ὤμοσας-iurasti-H7650-V-Nifal-Perf-2ms
lā-hem-לָהֶם֮-to-----Prep | 3mp
bāḵ-בָּךְ֒-by Your own self-per te stesso-κατὰ σεαυτοῦ-per temet ipsum--Prep | 2ms
wat-tə-ḏab-bêr-וַתְּדַבֵּ֣ר-and said-e hai detto:-καὶ ἐλάλησας--H1696-Conj-w | V-Piel-ConsecImperf-2ms
’ă-lê-hem,-אֲלֵהֶ֔ם-to them--πρὸς αὐτοὺς λέγων-dicens-H413-Prep | 3mp
’ar-beh-אַרְבֶּה֙-I will multiply-“Renderò-πολυπληθυνῶ-multiplicabo-H7235-V-Hifil-Imperf-1cs
’eṯ--אֶֽת־-[obj]----H853-DirObjM
zar-‘ă-ḵem,-זַרְעֲכֶ֔ם-your descendants-la vostra posterità numerosa-τὸ σπέρμα ὑμῶν-semen vestrum-H2233-N-msc | 2mp
kə-ḵō-wḵ-ḇê-כְּכוֹכְבֵ֖י-as the stars-come le stelle-ὡσεὶ τὰ ἄστρα-sicut stellas-H3556-Prep-k | N-mpc
haš-šā-mā-yim;-הַשָּׁמָ֑יִם-of heaven-del cielo,-τοῦ οὐρανοῦ τῷ πλήθει-caeli-H8064-Art | N-mp
wə-ḵāl-וְכָל־-and all-e tutta-καὶ πᾶσαν-et universam-H3605-Conj-w | N-msc
hā-’ā-reṣ-הָאָ֨רֶץ-land-terra,-τὴν γῆν-terram-H776-Art | N-fs
haz-zōṯ-הַזֹּ֜את-this-questa-ταύτην-hanc-H2063-Art | Pro-fs
’ă-šer-אֲשֶׁ֣ר-that-di cui-ἣν-de qua-H834-Pro-r
’ā-mar-tî,-אָמַ֗רְתִּי-I have spoken-ho parlato,-εἶπας-locutus sum-H559-V-Qal-Perf-1cs
’et-tên-אֶתֵּן֙-of I give-la darò-δοῦναι-dabo-H5414-V-Qal-Imperf-1cs
lə-zar-‘ă-ḵem,-לְזַרְעֲכֶ֔ם-to your descendants-ai tuoi discendenti-τῷ σπέρματι αὐτῶν-semini vestro-H2233-Prep-l | N-msc | 2mp
wə-nā-ḥă-lū-וְנָחֲל֖וּ-and they shall inherit [it]-e la possederanno-καὶ καθέξουσιν αὐτὴν-et possidebitis eam-H5157-Conj-w | V-Qal-ConjPerf-3cp
lə-‘ō-lām.-לְעֹלָֽם׃-forever-per sempre”».-εἰς τὸν αἰῶνα-semper-H5769-Prep-l | N-ms

I PARALLELI LINGUISTICI
tools on line

KJV  Exodus 32:13 Remember (H2142) Abraham (H85), Isaac (H3327), and Israel (H3478), thy servants (H5650), to whom thou swarest (H7650) by thine own self, and saidst (H1696) unto them, I will multiply (H7235) your seed (H2233) as the stars (H3556) of heaven (H8064), and all this land (H776) that I have spoken (H559) of will I give (H5414) unto your seed (H2233), and they shall inherit (H5157) it for ever (H5769).

NAU  Exodus 32:13 "Remember (H2142) Abraham (H85), Isaac (H3327), and Israel (H3478), Your servants (H5650) to whom (H834) You aswore (H7650) by Yourself, and said (H1696) to them, 'I will bmultiply (H7235a) your 1descendants (H2233) as the stars (H3556) of the heavens (H8064), and call (H3605) this (H2088) land (H776) of which (H834) I have spoken (H559) I will give (H5414) to your 1descendants (H2233), and they shall inherit (H5157) it forever (H5769).'"

KJV  Exodus 32:13 Remember (H2142) Abraham (H85), Isaac (H3327), and Israel (H3478), thy servants (H5650), to whom thou swarest (H7650) by thine own self, and saidst (H1696) unto them, I will multiply (H7235) your seed (H2233) as the stars (H3556) of heaven (H8064), and all this land (H776) that I have spoken (H559) of will I give (H5414) unto your seed (H2233), and they shall inherit (H5157) it for ever (H5769).

CEI  Exodus 32:13 Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: “Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo, e tutta questa terra, di cui ho parlato, la darò ai tuoi discendenti e la possederanno per sempre”».

BGM  Exodus 32:13 μιμνῄσκομαι@vpapnms Ἀβραάμ@ngmsp καί@cc Ἰσαάκ@ngmsp καί@cc Ἰακώβ@ngmsp @dgmp σός@asgmpn οἰκέτης@ngmpc ὅς@rrdmp ὄμνυμι@viaa2s κατά@pg σεαυτοῦ@rxgms καί@cc λαλέω@viaa2s πρός@pa αὐτός@rpamp λέγω@vppanms πολυπληθύνω@vifa1s @dans σπέρμα@nansc σύ@rpgmp ὡσεί@b @danp ἄστρον@nanpc @dgms οὐρανός@ngmsc @ddns πλῆθος@ndnsc καί@cc πᾶς@aiafsn @dafs γῆ@nafsc οὗτος@rdafs ὅς@rrafs λέγω@viaa2s δίδωμι@vnaa @ddns σπέρμα@ndnsc αὐτός@rpgmp καί@cc κατέχω@vifa3p αὐτός@rpafs εἰς@pa @dams αἰών@namsc

 @vqvms+SxxxxAxExHxNxxRx  WTM Exodus 32:13זכר @Pp+SxxxExHxNxxRxלְ @np--n+SxxxExHxNxxRxאַבְרָהָם @Pp+SxxxExHxNxxRxלְ @np--n+SxxxExHxNxxRxיִצְחָק @Pc+SxxxExHxNxxRxוְ @Pp+SxxxExHxNxxRxלְ @np--n+SxxxExHxNxxRxיִשְׂרָאֵל @ncmpc+S2msExHaNxxRxעֶבֶד @Pr+SxxxExHxNxxRxאֲשֶׁר @vnp2ms+SxxxxJxCxAxExHxNxxRxשׁבע @Pp+S3mpExHxNxxRxלְ @Pp+S2msExHxNxxRxבְּ @Pc+SxxxExHxNxxRxוְ @vpw2ms+SxxxxJxCxAxExHbNxxRxדבר @Pp+S3mpExHxNxxRxאֶל @vhi1cs+SxxxxJxCxAxExHaNxxRxרבה @Po+SxxxExHaNxxRxאֵת @ncmsc+S2mpExHxNxxRxזֶרַע @Pp+SxxxExHxNxxRxכְּ @ncmpc+SxxxExHxNxxRxכּוֹכָב @Pa+SxxxExHxNxxRxהַ @ncmpa+SxxxExHxNxxRxשָׁמַיִם @Pc+SxxxExHxNxxRxוְ @ncmsc+SxxxExHxNxxRxכֹּל @Pa+SxxxExHxNxxRxהַ @ncfsa+SxxxExHxNxxRxאֶרֶץ @Pa+SxxxExHxNxxRxהַ @afsa+SxxxExHxNxxRxזֶה @Pr+SxxxExHxNxxRxאֲשֶׁר @vqp1cs+SxxxxJxCxAxExHaNxxRxאמר @vqi1cs+SxxxxJxCxAxExHxNxxRxנתן @Pp+SxxxExHxNxxRxלְ @ncmsc+S2mpExHxNxxRxזֶרַע @Pc+SxxxExHxNxxRxוְ @vqq3cp+SxxxxJxCxAxExHxNxxRxנחל @Pp+SxxxExHxNxxRxלְ @ncmsa+SxxxExHxNxxRxעוֹלָם

VUL  Exodus 32:13 recordare Abraham Isaac et Israhel servorum tuorum quibus iurasti per temet ipsum dicens multiplicabo semen vestrum sicut stellas caeli et universam terram hanc de qua locutus sum dabo semini vestro et possidebitis eam semper

BGT  Exodus 32:13 μνησθεὶς Αβρααμ καὶ Ισαακ καὶ Ιακωβ τῶν σῶν οἰκετῶν οἷς ὤμοσας κατὰ σεαυτοῦ καὶ ἐλάλησας πρὸς αὐτοὺς λέγων πολυπληθυνῶ τὸ σπέρμα ὑμῶν ὡσεὶ τὰ ἄστρα τοῦ οὐρανοῦ τῷ πλήθει καὶ πᾶσαν τὴν γῆν ταύτην ἣν εἶπας δοῦναι τῷ σπέρματι αὐτῶν καὶ καθέξουσιν αὐτὴν εἰς τὸν αἰῶνα

  WTT Exodus 32:13 זְכֹר לְאַבְרָהָם לְיִצְחָק וּלְיִשְׂרָאֵל עֲבָדֶיךָ אֲשֶׁר נִשְׁבַּעְתָּ לָהֶם בָּךְ וַתְּדַבֵּר אֲלֵהֶם אַרְבֶּה אֶת־זַרְעֲכֶם כְּכוֹכְבֵי הַשָּׁמָיִם וְכָל־הָאָרֶץ הַזֹּאת אֲשֶׁר אָמַרְתִּי אֶתֵּן לְזַרְעֲכֶם וְנָחֲלוּ לְעֹלָם

IEP  Exodus 32:13 Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Israele, ai quali hai giurato per te stesso e ai quali hai detto: "Moltiplicherò il vostro seme come le stelle del cielo e darò tutta questa terra, di cui ti ho parlato, ai tuoi discendenti che la erediteranno per sempre"».

LXA  Exodus 32:13 remembering Abraam and Isaac and Jacob thy servants, to whom thou hast sworn by thyself, and hast spoken to them, saying, I will greatly multiply your seed as the stars of heaven for multitude, and all this land which thou spokest of to give to them, so that they shall possess it for ever.

MGK  Exodus 32:13 ἐνθυμήθητι τὸν Ἀβραάμ, τὸν Ἰσαὰκ καὶ τὸν Ἰσραήλ, τοὺς δούλους σου, πρὸς τοὺς ὁποίους ὥμοσας ἐπὶ σεαυτὸν καὶ εἶπας πρὸς αὐτούς, Θέλω πληθύνει τὸ σπέρμα σας ὡς τὰ ἄστρα τοῦ οὐρανοῦ· καὶ πᾶσαν τὴν γῆν ταύτην περὶ τῆς ὁποίας ἐλάλησα, θέλω δώσει εἰς τὸ σπέρμα σας, καὶ θέλουσι κληρονομήσει αὐτὴν διαπαντός.

NOV  Exodus 32:13 Recordare Abraham, Isaac et Israel servorum tuorum, quibus iurasti per temetipsum dicens: "Multiplicabo semen vestrum sicut stellas caeli; et universam terram hanc, de qua locutus sum, dabo semini vestro, et possidebitis eam semper" ".

R95  Exodus 32:13 Acuérdate de Abraham, de Isaac y de Israel, tus siervos, a los cuales has jurado por ti mismo y les has dicho: "Yo multiplicaré vuestra descendencia como las estrellas del cielo, y le daré a vuestra descendencia toda esta tierra de que os he hablado, y ellos la poseerán como heredad para siempre".

SBP  Exodus 32:13 Lembra-te dos teus servos Abraão, Isaac e Jacob, aos quais juraste e prometeste, por tua honra, que havias de tornar a sua descendência tão numerosa como as estrelas do céu e conceder aos seus descendentes esta terra como herança eterna."

NKJ  Exodus 32:13 "Remember (H2142) Abraham (H85), Isaac (H3327), and Israel (H3478), Your servants (H5650), to whom You swore (H7650) by Your own self, and said (H1696) to them, `I will multiply (H7235) your descendants (H2233) as the stars (H3556) of heaven (H8064); and all this land (H776) that I have spoken (H559) of I give (H5414) to your descendants (H2233), and they shall inherit (H5157) it forever1 (H5769).'"

RWB  Exodus 32:13 Remember (H2142) Abraham (H85), Isaac (H3327), and Israel (H3478), thy servants (H5650), to whom thou sworest (H7650) by thine own self, and saidst (H1696) to them, I will multiply (H7235) your seed (H2233) as the stars (H3556) of heaven (H8064), and all this land (H776) that I have spoken (H559) of will I give (H5414) to your seed (H2233), and they shall inherit (H5157) it for ever (H5769).

NEG  Exodus 32:13 Souviens (H2142) (008798)-toi d'Abraham (H85), d'Isaac (H3327) et d'Israël (H3478), tes serviteurs (H5650), auxquels tu as dit (H1696) (008762), en jurant (H7650) (008738) par toi-même: Je multiplierai (H7235) (008686) votre postérité (H2233) comme les étoiles (H3556) du ciel (H8064), je donnerai (H5414) (008799) à vos descendants (H2233) tout ce pays (H776) dont j'ai parlé (H559) (008804), et ils le posséderont (H5157) (008804) à jamais (H5769).

LSG  Exodus 32:13 Souviens (H2142) (008798)-toi d'Abraham (H85), d'Isaac (H3327) et d'Israël (H3478), tes serviteurs (H5650), auxquels tu as dit (H1696) (008762), en jurant (H7650) (008738) par toi-même: Je multiplierai (H7235) (008686) votre postérité (H2233) comme les étoiles (H3556) du ciel (H8064), je donnerai (H5414) (008799) à vos descendants (H2233) tout ce pays (H776) dont j'ai parlé (H559) (008804), et ils le posséderont (H5157) (008804) à jamais (H5769).

LUO  Exodus 32:13 Gedenke an (H2142) deine Diener (H5650) Abraham (H85), Isaak (H3327) und Israel (H3478), denen du bei dir selbst geschworen (H7650) und verheißen hast (H1696): Ich will euren Samen (H2233) mehren (H7235) wie die Sterne (H3556) am Himmel (H8064), und alles Land (H776), das ich euch verheißen habe (H559), will ich eurem Samen (H2233) geben (H5414), und sie sollen's besitzen (H5157) ewiglich (H5769).

SVV  Exodus 32:13 Gedenk aan (H2142) Abraham (H85), aan Izak (H3327) en aan Israel (H3478), Uw knechten (H5650), aan welke Gij bij Uzelven gezworen hebt (H7650), en hebt tot hen gesproken (H1696): Ik zal uw zaad (H2233) vermenigvuldigen (H7235) als de sterren (H3556) des hemels (H8064); en dit gehele land (H776), waarvan Ik gezegd heb (H559), zal Ik aan ulieder zaad (H2233) geven (H5414), dat zij het erfelijk bezitten (H5157) in eeuwigheid (H5769).

RST  Exodus 32:13 вспомни (H2142) Авраама (H85), Исаака (H3327) и Израиля (H3478), рабов (H5650) Твоих, которым клялся (H7650) Ты Собою, говоря (H1696): умножая умножу (H7235) семя (H2233) ваше, как звезды (H3556) небесные (H8064), и всю землю (H776) сию, о которой Я сказал (H559), дам (H5414) семени (H2233) вашему, и будут (H5157) (00) владеть (H5157) (00) вечно (H5769).

NRS  Exodus 32:13 Remember Abraham, Isaac, and Israel, your servants, how you swore to them by your own self, saying to them, 'I will multiply your descendants like the stars of heaven, and all this land that I have promised I will give to your descendants, and they shall inherit it forever.'"

UKR  Exodus 32:13 Згадай про Авраама, Ісака та Ізраїля, рабів Своїх, що Ти їм присягався був Собою, та говорив їм: Помножу ваших нащадків, немов зорі небесні, і всю оту землю, що про неї казав, дам вашим нащадкам, і вони посядуть навіки.

CNV5  Exodus 32:13 求你記念你的僕人亞伯拉罕、以撒、雅各;你曾經指著自己向他們起誓,說:‘我必使你的後裔增多,好像天上的星一樣;我必把我應許的這全地賜給你的後裔,他們必永遠承受這地作產業。’”

KOG  Exodus 32:13  あなたのしもべアブラハム、イサク、イスラエルに、あなたが御自身をさして誓い、『わたしは天の星のように、あなたがたの子孫を増し、わたしが約束したこの地を皆あなたがたの子孫に与えて、長くこれを所有させるであろう』と彼らに仰せられたことを覚えてください」。

KOR  Exodus 32:13 주의 종 아브라함과 이삭과 이스라엘을 기억하소서 주께서 주를 가리켜 그들에게 맹세하여 이르시기를 내가 너희 자손을 하늘의 별처럼 많게 하고 나의 허락한 이 온 땅을 너희의 자손에게 주어 영원한 기업이 되게 하리라 하셨나이다

PARALLELI SEMANTICI AL VERSETTO (TSK – KJV WITH STRONG Nb)

remember
Lev 26:42 Io ricorderò il mio patto con Giacobbe, il mio patto con Isacco e il mio patto con Abramo, e mi ricorderò del paese. 
Deu 7:8 Ma perché il Signore vi ama e per mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, il Signore vi ha fatto uscire con mano potente e vi ha liberato dalla casa di servitù, dalla mano di faraone re d'Egitto. 
Deu 9:27 Ricorda i tuoi servi, Abramo, Isacco, Giacobbe, e non guardare l'ostinazione di questo popolo, la sua perversità e il suo peccato, 
Luk 1:54 Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, 
Luk 1:55 come aveva promesso ai nostri padri, a favore di Abramo e della sua discendenza, per sempre». 

to whom
Gen 22:16 e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato il tuo figliolo, l'unico tuo, 
Gen 26:3 Sii ospite in questo paese e io sarò con te e ti benedirò, perché a te e alla tua discendenza io darò tutti questi paesi e farò così sussistere il giuramento che ho fatto ad Abramo tuo padre. 
Gen 26:4 Moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza tutti questi paesi e tutte le nazioni della terra si diranno benedette per la tua discendenza; 
Heb 6:13 Dio, infatti, nel fare una promessa ad Abramo, poiché non aveva nessuno più grande per cui giurare, giurò per se stesso, 

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Gen 12:2 cosicché faccia di te una grande nazione e ti benedica e faccia grande il tuo nome, e tu possa essere una benedizione. 
Gen 12:7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questa terra». Sicché egli costruì colà un altare al Signore che gli era apparso. 
Gen 13:15 Tutto il paese che tu vedi, io lo darò a te e alla tua discendenza, per sempre. 
Gen 13:16 Renderò la tua discendenza come la polvere della terra; se qualcuno può contare il pulviscolo della terra, anche i tuoi discendenti potrà contare! 
Gen 15:5 Poi lo fece uscir fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se le puoi contare»; e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». 
Gen 15:7 E gli disse: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei, per darti questo paese in possesso». 
Gen 15:18 In quel giorno il Signore tagliò il patto con Abram in questi termini: «Alla tua razza io do questo paese, dal torrente d'Egitto fino al fiume grande, il fiume Eufrate: 
Gen 26:4 Moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza tutti questi paesi e tutte le nazioni della terra si diranno benedette per la tua discendenza; 
Gen 28:13 Ed ecco: il Signore gli stava davanti e disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abramo, tuo padre, e il Dio d'Isacco. La terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e al tuo seme. 
Gen 28:14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a mezzogiorno. Saranno benedette in te e nella tua discendenza tutte le famiglie della terra. 
Gen 35:11 E Dio gli disse: «Io sono Dio onnipotente: sii fecondo e moltiplicati: una nazione, anzi un'accolta di nazioni procederà da te, e dei re usciranno dai tuoi fianchi. 
Gen 35:12 E darò a te la terra che ho dato ad Abramo e a Isacco; e alla tua discendenza dopo di te io darò quella terra». 
Gen 48:16 l'Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Sopravviva in essi il mio nome e il nome dei padri miei Abramo e Isacco e si moltiplichino in gran numero in mezzo alla terra!». 

a.c.


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