mercoledì 1 maggio 2024
DISCUTERE NELLA CHIESA DI CRISTO FA BENE
Atti 15,7-21. Un confronto tra posizioni diverse nella stessa chiesa
Il superamento delle tradizioni culturali e religiose
Atti 15,7-21 presenta un dibattito cruciale all'interno della chiesa primitiva riguardo la necessità di circoncidere i Gentili convertiti. I tre discorsi principali - quello di Pietro, di Paolo e Barnaba, e di Giacomo - offrono prospettive diverse sulla questione, fornendo un ricco terreno per l'analisi e la riflessione per il lettore credente nelle Scritture.
1. Tematiche emergenti
• Inclusività della salvezza: Pietro e Paolo sottolineano che la salvezza è per grazia mediante la fede in Gesù Cristo, indipendentemente dall'osservanza di riti come la circoncisione (Atti 15,11). Giacomo ribadisce questo concetto, affermando che la fede è sufficiente per la salvezza (Atti 15,19).
• Autorità della tradizione: Pietro si appella all'esperienza diretta con Gesù e all'opera dello Spirito Santo tra i Gentili (Atti 15,7-8). Paolo e Barnaba confermano le sue parole con esempi di miracoli e prodigi compiuti tra i non ebrei (Atti 15,12). Giacomo, pur concordando sulla salvezza per grazia, propone di evitare di "importunare" i Gentili con precetti onerosi (Atti 15,19-20), facendo riferimento alla tradizione mosaica (Atti 15,21).
• Unità della Chiesa: Tutti e tre i discorsi evidenziano l'importanza dell'unità nella Chiesa, pur riconoscendo la diversità di provenienza e pratiche tra i membri (Atti 15,12.28).
2. Confronto tra i discorsi di Pietro, Paolo e Giacomo
• Pietro: Enfatizza l'opera dello Spirito Santo e l'uguaglianza tra Giudei e Gentili nella salvezza.
• Paolo e Barnaba: Confermano l'esperienza di Pietro con esempi concreti dell'azione di Dio tra i Gentili.
• Giacomo: Propone un compromesso pratico per facilitare l'integrazione dei Gentili, pur rispettando la tradizione mosaica.
3. Riflessioni per il lettore credente
• Il dibattito in Atti 15 dimostra la complessità di integrare con libertà culture e tradizioni diverse all'interno della Chiesa.
• L'unità nella Chiesa non significa uniformità, ma piuttosto una valorizzazione della diversità nella comune fede in Gesù Cristo.
• La salvezza è per grazia, mediante la fede, e non attraverso l'adesione a riti o precetti specifici o a tradizioni religiose-culturali e linguistiche.
• È importante discernere tra ciò che è essenziale per la fede (il vangelo come sinteticamente riportato in 1Corinzi 15,1-11) e ciò che riguarda pratiche e tradizioni religiose.
• Il rispetto reciproco e la ricerca di soluzioni condivise sono fondamentali per mantenere l'unità nella Chiesa.
Paralleli biblici
• Galati 2,11-14. Paolo confronta il suo insegnamento con quello di Pietro e Giacomo, evidenziando l'importanza della libertà in Cristo.
• Romani 3,21-24. Paolo afferma che la giustificazione è per fede, indipendentemente dalle opere della legge, cOme la circoncisione o le prescrizioni alimentari o legate al culto nel tempio o a liturgie di giorni (leggi Colossesi capitolo 2,1-23).
• 1 Corinzi 9,19-23. Paolo si adatta a culture diverse per annunciare il Vangelo, pur mantenendo fedeltà al vengelo centrale di Cristo: morto per i peccati, secondo le Scritture, sepolto, risorto il terzo giorno secondo le Scritture e apparso a Cefa, agli Undici, e “infine anche a me come a un aborto” (1 Corinzi 15,1-11).
Conclusione
Atti 15,7-21 offre un ricco esempio di come affrontare le differenze all'interno della Chiesa, ricercando l'unità nella fede e nel rispetto reciproco. Il lettore credente è chiamato a discernere le tematiche teologiche centrali, a trarre ispirazione dai modelli di comportamento presenti nel testo e ad applicarne i principi nella propria vita e comunità.
[Gemini]
Etichette: circoncisione, contaminazione, discussione, fede, fede in Cristo, genti, Giacomo, idolatria, Mosè, pagani, Paolo e Barnaba, Pietro, predicazione, salvezza, sinagoga, soffocamento nel sangue, unioni illegittime
martedì 4 giugno 2019
Atti 19,8: Apostolo e apostolato secondo san Paolo
L’apostolato secondo san Paolo
Atti 19,8
- Impariamo a leggere
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GK Act 19:8
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Eiselthṑn
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Εἰσελθὼν
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dialegómenos
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διαλεγόμενος
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peíthōn
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Θεοῦ.
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GK Act 19:8
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- Impariamo a comparare lingue tra loro per capire meglio l'originale
Spyros 2013 (Modern Greek)
MGK 1850 (Modern Greek)
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PARALLELI SEMANTICI AL VERSETTO
- went.
- disputing.
Tools utili on line
VOCABOLARIO STRONG
- G932 the kingdom-Царствии-het Koninkrijk-Reich-in bezug auf [das] über das Königtum-le royaume-the things of the kingdom
- G1161 And - En-aber - Ensuite
- G1256 disputing-беседуя-met hen handelende-lehrte-lang sich-auseinandersetzend-il discourut-reasoning
- G1519 into-в-in-dans
- G1525 he went - Придя-hij ging - Er ging - Hineingehend-Paul entra - And he entered
- G1909 for the space-lang-Pendant-boldly for
- G2316 of God-Божием-Gods-Gottes-de Dieu
- G2532 and-и-en-und
- G3376 months-месяца-maanden-Monate-mois
- G3955 and spake boldly-он небоязненно - проповедывал-en sprak vrijmoediglijk-und predigte frei-redete-er freimütig-où il parla librement-and spoke-and continued speaking-out boldly-and spoke boldly
- G3982 persuading-удостоверяя-hun aanradende-beredete-und zu-überzeugen-suchend-s'efforçant de persuader-and persuading-and 1persuading
- G4012 the things concerning-о-de zaken van-sie vom-sur les choses qui concernent-concerning-them babout
- G4864 the synagogue-синагогу-de synagoge-die Schule-aber in die Synagoge-la synagogue-athe synagogue
- G5140 of three - три-drie-drei-trois-three-for three.
PAROLE GRECHE DEL VERSETTO IN ATTI
- G1525-εἰσέρχομαι: At 1,13.21; 3,8; 5,7.10.21; 9,6.12.17; 10,3.24-25.27; 11,3.8.12; 13,14; 14,1.20.22; 16,15.40; 17,2; 18,7.19; 19,8.30; 20,29; 21,8; 23,16.33; 25,23; 28,8.16. Cfr. 0935 בּוֹא bow': to go in, enter, come, go, come, in Gen 6,18.-(verb participle aorist active nominative masculine singular)
- G1161-δέ: At 19,1-5.7-10.13-15.17.19.21-23.27-28.30-31.33-35.39.-(conjunction coordinating)
- G1519-εἰς: At 19,1.3-5.8.21-22.27.29-31.-(preposition accusative)
- G3588-ὁ: At 19,8-10.17.21-22.33.35.37.40.-(definite article accusative feminine singular)
- G4864-συναγωγή: At 6,9; 9,2.20; 13,5.14.43; 14,1; 15,21; 17,1.10.17; 18,4.7.19.26; 19,8; 22,19; 24,12; 26,11. Cfr. H6960 קָוָה qavah: 1) to wait, look for, hope, expect; 2) to collect, bind together, to be collected, in Gen 1,9.-(noun accusative feminine singular common)
- G3955-παρρησιάζομαι: Sal 11,6; 93,1; Prv 20,9; Gb 22,26; Sir 6,11; At 9,27-28 (27 “Allora Bàrnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come, durante il viaggio, aveva visto il Signore che gli aveva parlato e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù [καὶ πῶς ἐν Δαμασκῷ ἐπαρρησιάσατο ἐν τῷ ὀνόματι τοῦ Ἰησοῦ - et quomodo in Damasco fiducialiter egerit in nomine Iesu); 13,46; 14,3; 18,26; 19,8; 26,26; Ef 6,20 (Ephesians 6:20 per il quale sono ambasciatore in catene, e affinché io possa annunciarlo con quel coraggio con il quale devo parlare. [ἵνα ἐν αὐτῷ παρρησιάσωμαι ὡς δεῖ με λαλῆσαι. - ita ut in ipso audeam prout oportet me loqui - וַאֲדַבֵּר בְּבִטָּחוֹן כְּפִי שֶׁעָלַי לְדַבֵּר])
- 1 Ts 2,2. Cfr. H982; G662; G2292; G3955; G5111.-(verb indicative imperfect middle 3rd person singular). v sotto: OSARE-AVER FIDUCIA-PARLARE IN PUBBLICO
- G1909-ἐπί: At 19,8.10.12-13.17.34.-(preposition accusative)
- G3376-μήν: At 7,20; 18,11; 19,8; 20,3; 28,11. Cfr. H2320; H3391; H3393; -(noun accusative masculine plural common)
- G5140-τρεῖς: At 5,7; 7,20; 9,9; 10,19; 11,11; 17,2; 19,8; 20,3; 25,1; 28,7.11-12.15.17.-(adjective cardinal accusative masculine plural no degree)
- G1256-διαλέγομαι: Es 6,27; Gdc 8,1; 1 Esd 8,45; Est 5,2; 2 Mac 11,20; Sir 14,20; Is 63,1; Mc 9,34; At 17,2.17; 18,4.19; 19,8-9; 20,7.9; 24,12.25; Eb 12,5; Gd 1,9. Cfr. G1256; G1260; G4802; G4804.-(verb participle present middle nominative masculine singular)
- G2532-καί: At 19,1.6.8-10.12-13.15-22.25-29.31-32.35-36.38.40.-(conjunction coordinating)
- G3982-πείθω: At 5,36-37.39; 12,20; 13,43; 14,19; 17,4; 18,4; 19,8.26; 21,14; 23,21; 26,26.28; 27,11; 28,23-24. Cfr. H5496; H6601; G374; G4135.-(verb participle present active nominative masculine singular)
- G3588-ὁ: At 19,1.8.12-13.19.25.-(definite article accusative neuter plural)
- G4012-περί: At 19,8.23.25.40.-(preposition genitive)
- G3588-ὁ: At 19,8.23.25-27.29.35.40.-(definite article genitive feminine singular)
- G932-βασιλεία: At 1,3.6; 8,12; 14,22; 19,8; 20,25; 28,23.31. Cfr. H4410; H4437; H4438; H4467; H4468; -(noun genitive feminine singular common)
- G3588-ὁ: At 19,5-6.8-10.12-13.16-17.20.33.35.-(definite article genitive masculine singular)
- G2316-θεός: At 19,8.11.26.37.-(noun genitive masculine singular common)
equivalenze greche-ebraiche
- OSARE-AVER FIDUCIA-PARLARE IN PUBBLICO
- MESE – NUOVA LUNA
- RAGIONARE – DISCUTERE - DIALOGARE
- PERSUADERE - CONVINCERE
- REGNO – REAME
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