venerdì 23 febbraio 2018

 

Dio è solo luce - è visibile tutto in Cristo


DIO E' SOLO LUCE - VERITA'


γνόφος -  חֹשֶׁךְ- darkness: in Es 10,22 (“Mosè stese la mano verso il cielo: vennero dense tenebre [וַיְהִ֧י חֹֽשֶׁךְ־אֲפֵלָ֛ה - καὶ ἐγένετο σκότος γνόφος θύελλα - et factae sunt tenebrae horribiles - and there was thick <0653> darkness <02822>] su tutta la terra d'Egitto, per tre giorni.”); 14,20; 20,21; Dt 4,11; 5,22; Gs 24,7; 2 Sam 22,10; 1 Re 8,53; 2 Cr 6,1; Est 1,1; Sal 17,10 (H Sal 18,10: “Abbassò i cieli e discese, una nube oscura sotto i suoi piedi.”); 96,2 (H Sal 97,2: “Nubi e tenebre lo avvolgono, giustizia e diritto sostengono il suo trono.”); Gb 3,5; 9,17; 17,13; 22,13; 23,17; 27,20; Sir 45,5; Am 5,20 (“Non sarà forse tenebra, non luce, il giorno del Signore? Oscurità, senza splendore alcuno?”); Gl 2,2; Sof 1,15; Is 44,22; 60,2; Ger 23,12; Ez 34,12; Eb 12,18 (“Voi infatti non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile né a un fuoco ardente né a oscurità, tenebra e tempesta [καὶ γνόφῳ καὶ ζόφῳ καὶ θυέλλῃ - et turbinem et caliginem et procellam - unto blackness <1105>, and <2532> darkness <4655>, and <2532> tempest <2366>],”).

In ebraico esistono diversi termini equivalenti a “oscurità, tenebra”, come חֹשֶׁךְ, in 77 vv, da Gen 1,2 (“La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.”) a So 1,15 (“Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebra e di oscurità, e giorno di nube e di caligine,”); cfr. Gen 1,4; Es 10,21; 14,20; Gb 17,13; 18,18; 24,16; Sal 88,12; Qo 2,13; Is 5,20 (“Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro.”); Ez 8,12; Am 5,18; Na 1,8. Cfr. מָעוּף (En: gloom) insieme a חֲשֵׁכָה (En: darkness) ed a אֲפֵלָה (En: darkness) in Is 8,22: “e rivolgerà lo sguardo sulla terra ed ecco angustia e tenebre e oscurità desolante. Ma la caligine sarà dissipata,”. 

In ebraico l’idea di “oscurità” è espressa in almeno 107 vv, anche da diverse altre parole ebraiche, il cui numero Strong lo riporto qui di seguito insieme ad una trascrizione fonetica semplificata del termine e al loro significato in inglese: H652 ('ophel) dusk:--darkness, obscurity; H2446 (Chakalyah) darkness of Jah; Chakaljah, an Israelite:--Hachaliah; H2816 (chashowk) (Aramaic) the dark:--darkness; H2821 (chashak) to be dark, to darken; H2822 (choshek) the dark; darkness; H2824 (cheshkah) darkness; H2825 (chashekah or chashekah) darkness; H3990 (ma'aphel) opaque: -darkness; H3991 (ma'phelyah) opaqueness: -darkness; H4285 (machshak) darkness, a dark place; H4588 (ma`uwph) covering with shade, darkness, dimness; H5645 (`ab) an envelope, i.e. darkness; H5774 (`uwph) to cover (with wings or obscurity); H5848 (`ataph) to shroud, to cover (over); H5890 (`eyphah) obscurity, darkness. 

Cfr. Gen 1,2; Es 10,22 (“Mosè stese la mano verso il cielo: vennero dense tenebre su tutta la terra d'Egitto, per tre giorni.”); 2 Sam 22,29; Gb 10,22; 23,17; 28,3; Sal 18,11; 139,12; Is 8,22; 58,10; Gl 2,2; Sof 1,15 (“Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebra e di oscurità, e giorno di nube e di caligine,”). 

In greco, considerando soprattutto il NT, l’dea di “oscurità” o “tenebra” può essere espressa anche con parole diverse da γνόφος, in Mt 4,16 (σκιά - σκότος: “Il popolo che abitava nelle tenebre [ἐν σκότει] vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte [σκιᾷ θανάτου] una luce è sorta.”); 6,23 (“ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso [σκοτεινὸν]. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!”); 8,12; 22,13; 25,30; 27,45; Mc 4,32; 15,33; Lc 1,79; 11,34-36; 22,53; 23,44; Gv 3,19; At 2,20; 5,15; 13,11; 26,18; Rm 2,19; 13,12; 1 Cor 4,5; 2 Cor 4,6; 6,14; Ef 5,8.11; 6,12; Col 1,13; 2,17; 1 Ts 5,4-5; Eb 8,5; 10,1; 12,18; 1 Pt 2,9; 2 Pt 2,4.17 (v. 4: ζόφος: “Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li precipitò in abissi tenebrosi [ζόφου ταρταρώσας], tenendoli prigionieri per il giudizio.”); 1 Gv 1,6; Gd 1,6.13; Ap 16,10 (σκοτόω: “Il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia; e il suo regno fu avvolto dalle tenebre [ἐσκοτωμένη]. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore”).

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Vero sapiente è il Cristo e il discepolo che lo segue come Via Verità e Vita


LA SAPIENZA NON ABITA IL PECCATORE MA IL CRISTO E I PICCOLI DI QUALSIASI SPECIE

σοφία
in

“Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione” (1Cor 1,30)

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Χριστός σοφία δικαιοσύνη ἁγιασμός ἀπολύτρωσις


PARALLEL TEXTS TO 1CORINTHIANS 1:30

KJV  1 Corinthians 1:30 But of him are ye IN Christ Jesus, who OF GOD  is made unto us #WISDOM, and #RIGHTEOUSNESS, and SANCTIFICATION, and REDEMPTION

in.
1Co 12:18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra del corpo in modo distinto, come egli ha voluto. 
1Co 12:27 Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. 
Isa 45:17 Israele sarà salvato dal Signore con salvezza eterna. Non sarete confusi né svergognati nei secoli, per sempre. 
Joh 15:1-6 «Io sono la vite vera e il Padre mio è l'agricoltore. 
Joh 17:21-23 perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. 
Rom 8:1 Ora, dunque, non c'è nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. 
Rom 12:5 così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e, ciascuno per la sua parte, siamo membra gli uni degli altri. 
Rom 16:7 Salutate Andrònico e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia: sono insigni tra gli apostoli ed erano in Cristo già prima di me. 
Rom 16:11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate quelli della casa di Narciso che credono nel Signore. 
2Co 5:17 Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove. 
2Co 12:2 So che un uomo, in Cristo, quattordici anni fa – se con il corpo o fuori del corpo non lo so, lo sa Dio – fu rapito fino al terzo cielo. 
Eph 1:3 Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. 
Eph 1:4 In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, 
Eph 1:10 per il governo della pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra. 
Eph 2:10 Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo. 

of God.
Rom 11:36 Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen. 
2Co 5:18-21 Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. 

wisdom.
1Co 1:24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio. 
1Co 12:8 a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; 
Pro 1:20 La sapienza grida per le strade, nelle piazze fa udire la voce; 
Pro 2:6 perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca escono scienza e prudenza. 
Pro 8:5 Imparate, inesperti, la prudenza e voi, stolti, fatevi assennati. 
Dan 2:20 «Sia benedetto il nome di Dio di secolo in secolo, perché a lui appartengono la sapienza e la potenza. 
Luk 21:15 io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. 
Joh 1:18 Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato. 
Joh 8:12 Di nuovo Gesù parlò loro e disse: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». 
Joh 14:6 Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 
Joh 17:8 perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. 
Joh 17:26 E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro». 
2Co 4:6 E Dio, che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo. 
Eph 1:17 affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; 
Eph 1:18 illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi 
Eph 3:9 e illuminare tutti sulla attuazione del mistero nascosto da secoli in Dio, creatore dell'universo, 
Eph 3:10 affinché, per mezzo della Chiesa, sia ora manifestata ai Principati e alle Potenze dei cieli la multiforme sapienza di Dio, 
Col 2:2 perché i loro cuori vengano consolati. E così, intimamente uniti nell'amore, essi siano arricchiti di una piena intelligenza per conoscere il mistero di Dio, che è Cristo: 
Col 2:3 in lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza. 
Col 3:16 La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. 
2Ti 3:15-17 e conosci le sacre Scritture fin dall'infanzia: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene mediante la fede in Cristo Gesù. 
Jam 1:5 Se qualcuno di voi è privo di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti con semplicità e senza condizioni, e gli sarà data. 

righteousness.
Psa 71:15 La mia bocca racconterà la tua giustizia, ogni giorno la tua salvezza, che io non so misurare. 
Psa 71:16 Verrò a cantare le imprese del Signore Dio: farò memoria della tua giustizia, di te solo. 
Isa 45:24 Si dirà: «Solo nel Signore si trovano giustizia e potenza!». Verso di lui verranno, coperti di vergogna, quanti ardevano d'ira contro di lui. 
Isa 45:25 Dal Signore otterrà giustizia e gloria tutta la stirpe d'Israele. 
Isa 54:17 Nessun'arma affilata contro di te avrà successo, condannerai ogni lingua che si alzerà contro di te in giudizio. Questa è la sorte dei servi del Signore, quanto spetta a loro da parte mia. Oracolo del Signore. 
Jer 23:5 Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. 
Jer 23:6 Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele vivrà tranquillo, e lo chiameranno con questo nome: Signore-nostra-giustizia. 
Jer 33:16 In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla, e sarà chiamata: Signore-nostra-giustizia. 
Dan 9:24 Settanta settimane sono fissate per il tuo popolo e per la tua santa città per mettere fine all'empietà, mettere i sigilli ai peccati, espiare l'iniquità, stabilire una giustizia eterna, suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei Santi. 
Rom 1:17 In esso infatti si rivela la giustizia di Dio, da fede a fede, come sta scritto: Il giusto per fede vivrà. 
Rom 3:21-24 Ora invece, indipendentemente dalla Legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla Legge e dai Profeti: 
Rom 4:6 Così anche Davide proclama beato l'uomo a cui Dio accredita la giustizia indipendentemente dalle opere: 
Rom 4:25 il quale è stato consegnato alla morte a causa delle nostre colpe ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione. 
Rom 5:19 Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l'obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti. 
Rom 5:21 Di modo che, come regnò il peccato nella morte, così regni anche la grazia mediante la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. 
2Co 5:21 Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio. 
Phi 3:9 ed essere trovato in lui, avendo come mia giustizia non quella derivante dalla Legge, ma quella che viene dalla fede in Cristo, la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede: 
2Pe 1:1 Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro ai quali il nostro Dio e salvatore Gesù Cristo, nella sua giustizia, ha dato il medesimo e prezioso dono della fede: 

sanctification.
1Co 1:2 alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: 
1Co 6:11 E tali eravate alcuni di voi! Ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio. 
Mat 1:21 ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». 
Joh 17:17-19 Consacrali nella verità. La tua parola è verità. 
Act 26:18 per aprire i loro occhi, perché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio, e ottengano il perdono dei peccati e l'eredità, in mezzo a coloro che sono stati santificati per la fede in me”. 
Rom 8:9 Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. 
Gal 5:22-24 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; 
Eph 2:10 Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo. 
Eph 5:26 per renderla santa, purificandola con il lavacro dell'acqua mediante la parola, 
1Pe 1:2 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, ai fedeli che vivono come stranieri, dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadòcia, nell'Asia e nella Bitinia, scelti 
1Jo 5:6 Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 

redemption.
1Co 15:54-57 Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità, si compirà la parola della Scrittura: La morte è stata inghiottita nella vittoria. 
Hos 13:14 Li strapperò di mano agli inferi, li riscatterò dalla morte? Dov'è, o morte, la tua peste? Dov'è, o inferi, il vostro sterminio? La compassione è nascosta ai miei occhi». 
Rom 3:24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, per mezzo della redenzione che è in Cristo Gesù. 
Rom 8:23 Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. 
Gal 1:4 che ha dato se stesso per i nostri peccati al fine di strapparci da questo mondo malvagio, secondo la volontà di Dio e Padre nostro, 
Gal 3:13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della Legge, diventando lui stesso maledizione per noi, poiché sta scritto: Maledetto chi è appeso al legno, 
Eph 1:7 In lui, mediante il suo sangue, abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe, secondo la ricchezza della sua grazia. 
Eph 4:30 E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il quale foste segnati per il giorno della redenzione. 
Col 1:14 per mezzo del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. 
Tit 2:14 Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone. 
Heb 9:12 Egli entrò una volta per sempre nel santuario, non mediante il sangue di capri e di vitelli, ma in virtù del proprio sangue, ottenendo così una redenzione eterna. 
1Pe 1:18 Voi sapete che non a prezzo di cose effimere, come argento e oro, foste liberati dalla vostra vuota condotta, ereditata dai padri, 
1Pe 1:19 ma con il sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia. 
Rev 5:9 e cantavano un canto nuovo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue, uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, 
Rev 14:4 Sono coloro che non si sono contaminati con donne; sono vergini, infatti, e seguono l'Agnello dovunque vada. Questi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l'Agnello. 

 NOTE BIBLICO-FILOLOGICHE

Il termine è presente in 295 vv della bibbia greca, in Es 31,3 (“L'ho riempito – Besalèl – dello  spirito di Dio, perché abbia SAGGEZZA, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro”); 35,26.31.33.35; 36,1-2; Dt 4,6; 2 Sam 14,20; 20,22; 1 Re 2,6.35; 5,9.14.26; 1 Cr 22,12; 28,21; 2 Cr 1,10-12; 9,3.5-7.22-23; 1 Esd 3,7; 4,59-60; 8,23; Esd 7,25; Gdt 8,29; 11,8.20; 2 Mac 2,9; 4 Mac 1,15-16.18; Sal 36,30; 48,4; 50,8; 89,12; 103,24; 106,27; 110,10; Ode 3,10; Prv 1,2.7.20.29; 2,2-3.6.10; 3,5.13.19; 4,11; 5,1; 6,8; 7,4; 8,1.11-12; 9,1.10; 10,13.23.31; 11,2; 14,6.8.33; 15,33; 16,16; 17,16.28; 18,2; 20,29; 21,30; 22,4; 24,3.7.14; 28,26; 29,3.15; 30,3; 31,5; Qo (Ecclesiaste) 1,13.16-18; 2,3.9.12-13.21.26; 7,10-12.19.23.25; 8,1.16; 9,10.13.15-16.18; 10,1.10; Gb 4,21; 11,6; 12,2.12-13; 13,5; 15,8; 26,3; 28,12.18.20.28; 32,7.13; 33,33; 38,36-37; 39,17; Sap 1,4.6; 3,11; 6,9.12.20-23; 7,7.12.15.21.24.28.30; 8,5.17; 9,2.4.6.9.17-18; 10,4.8-9.21; 14,2.5; SirProl 1,3.12; Sir 1,1.3-4.6.14.16.18.20.25-27; 4,11.24; 6,18.22.37; 11,1; 14,20; 15,3.10.18; 18,28; 19,20.22-23; 20,30-31; 21,11.18; 22,6; 23,2; 24,1.25; 25,5.10; 27,11; 34,8; 37,21; 38,24; 39,1.6.10; 40,20; 41,14-15; 42,21; 43,33; 44,15; 45,26; 50,27; 51,13.17; Sal Salomone 4,9; 17,23.29.35; 18,7; Is 10,13; 11,2; 29,14; 33,6; Ger 8,9; 9,22; 10,12; 28,15; 30,1; Bar 3,12.23; Dn 1,4.17; 2,20-21.23.30; Dn (TH) 1,4.17.20; 2,20-21.23.30; 5,14; Mt 11,19; 12,42; 13,54; Mc 6,2; Lc 2,40.52; 7,35; 11,31.49; 21,15; At 6,3.10; 7,10.22; Rm 11,33; 1 Cor 1,17.19-22.24.30; 2,1.4-7.13; 3,19; 12,8; 2 Cor 1,12; Ef 1,8.17; 3,10; Col 1,9.28; 2,3.23; 3,16; 4,5; Gc 1,5; 3,13.15.17; 2 Pt 3,15; Ap 5,12; 7,12; 13,18; 17,9 (“Qui è necessaria una mente che abbia SAPIENZA. Le sette teste sono i sette monti sui quali è seduta la donna. E i re sono sette”). In alcuni passi è presente anche due volte. – Il termine si concentra in Siracide (53 volte), in Proverbi (45) e in Sapienza (30), segue Ecclesiaste (28) e Giobbe (18). Sono 17 le volte che ricorre in 1Corinti. Altrove molto meno. Nel Corpus Paulinum nel suo insieme, “sapienza” o “saggezza” è presente in 26 vv, 28 volte.
Nel Libro della Sapienza, di cui presento sotto uno studio di una pericope particolarmente significativa, σοφία ricorre in 30 versetti 30 volte, la prima in 1,4 (“La sapienza non entra in un'anima che compie il male né abita in un corpo oppresso dal peccato”) e l’ultima volta in 14,5 (“Tu non vuoi che le opere della tua sapienza siano inutili; per questo gli uomini affidano la loro vita anche a un minuscolo legno e, avendo attraversato i flutti su una zattera, furono salvati.”). Nei capitoli seguenti 15-19, il termine non è più usato.

Il termine ebraico corrispondente è  חָכְמָהpresente in almeno 141 vv del testo ebraico da Es 28,3 (“Parlerai a tutti gli artigiani più esperti, che io ho riempito di uno spirito di SAGGEZZA, ed essi faranno gli abiti di Aronne per la sua consacrazione e per l'esercizio del sacerdozio in mio onore.”) fino a Dn 1,20 (“su qualunque argomento in fatto di SAPIENZA e intelligenza il re li interrogasse, li trovava dieci volte superiori a tutti i maghi e indovini che c'erano in tutto il suo regno.”); cfr Dt 4,6: “Le osserverete – le leggi o norme – dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: “Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente”.
In alcuni versetti la “sapienza” è connessa a Gesù in modo particolare, come in Mt 13,54; Mc 6,2; Lc 2,52; 1 Cor 1,30; Col 2,3.

angelo paolo colacrai, Aparecida, Brasil


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giovedì 8 febbraio 2018

 

L'Apostolo viene prima del profeta, maestro, pastore e governante



L’APOSTOLO È PRIMA DEL PROFETA, DEL MAESTRO, DEL PASTORE E DEL GOVERNO DI TUTTA LA CHIESA

ἀπόστολος

in

“Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue.” 
(1Corinti 12,27-28)



L’APOSTOLO È PRIMA DEL PROFETA, DEL MAESTRO, DEL PASTORE, DEL GOVERNO DELLA CHIESA
ἀπόστολος
in
“Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue.” (1Corinti 12,27-28)

TAGS ON 1CORINTHIANS 12:28
τίθημι θεός ἐκκλησία πρῶτος ἀπόστολος δεύτερος προφήτης τρίτος διδάσκαλος δύναμις ἔπειτα χάρισμα ἴαμα ἀντίλημψις κυβέρνησις γένος γλῶσσα

senza gli apostoli le nazioni del mondo non conoscono il Cristo unico Salvatore di tutti

REPORT ON THE VERSE 
1CORINTHIANS 12:28

BGT 1 CORINTHIANS 12:28 TRANSLITERATION

Καὶ οὓς μὲν ἔθετο ὁ θεὸς ἐν τῇ ἐκκλησίᾳ - Kaì hoùs mèn étheto ho theòs en tē̂i ekklēsíāi
πρῶτον ἀποστόλους, - prō̂ton apostólous,
δεύτερον προφήτας, - deúteron prophḗtas,
τρίτον διδασκάλους, - tríton didaskálous,
ἔπειτα δυνάμεις, - épeita dynámeis,
ἔπειτα χαρίσματα ἰαμάτων, - épeita charísmata iamátōn,
ἀντιλήμψεις, - antilḗmpseis,
κυβερνήσεις, - kybernḗseis,
γένη γλωσσῶν. - génē glōssō̂n.

BGT 1 Corinthians 12:28 Καὶ <2532> οὓς <3739> μὲν <3303> ἔθετο <5087> θεὸς <2316> ἐν <1722> τῇ ἐκκλησίᾳ <1577> πρῶτον <4412> ἀποστόλους <652>, δεύτερον <1208> προφήτας <4396>, τρίτον <5154> διδασκάλους <1320>, ἔπειτα <1899> δυνάμεις <1411>, ἔπειτα <1899> χαρίσματα <5486> ἰαμάτων <2386>, ἀντιλήμψεις <484>, κυβερνήσεις <2941>, γένη <1085> γλωσσῶν <1100>.

CEI 1 Corinthians 12:28 E <2532> alcuni <3739> perciò <3303> Dio <2316> li ha posti <5087> nella <1722> Chiesa <1577> in primo luogo <4412> come apostoli <652>, in secondo luogo <1208> come profeti <4396>, in terzo luogo <5154> come maestri <1320>; poi <1899> ci sono i miracoli <1411>, quindi <1534> il dono <5486> delle guarigioni <2386>, di assistere <484>, di governare <2941>, di parlare varie <1085> lingue <1100>.

KJV 1 Corinthians 12:28 And <2532> <3739> God <2316> hath set <5087> some <3303> in <1722> the church <1577>, first <4412> apostles <652>, secondarily <1208> prophets <4396>, thirdly <5154> teachers <1320>, after that <1899> miracles <1411>, then <1534> gifts <5486> of healings <2386>, helps <484>, governments <2941>, diversities <1085> of tongues <1100>.

LUO 1 Corinthians 12:28 Und <2532> Gott <2316> hat gesetzt <5087> <3303> in <1722> der Gemeinde <1577> aufs erste <4412> die Apostel <652>, aufs andre <1208> die Propheten <4396>, aufs dritte <5154> die Lehrer <1320>, darnach <1899> die Wundertäter <1411>, darnach <1534> die Gaben <5486>, gesund zu machen <2386>, Helfer <484>, Regierer <2941>, mancherlei <1085> Sprachen <1100>.

SVV 1 Corinthians 12:28 En <2532> God <2316> heeft er sommigen <3303> in <1722> de Gemeente <1577> gesteld <5087>, ten eerste <4412> apostelen <652>, ten tweede <1208> profeten <4396>, ten derde <5154> leraars <1320>, daarna <1899> krachten <1411>, daarna <1534> gaven <5486> der gezondmakingen <2386>, behulpsels <484>, regeringen <2941>, menigerlei <1085> talen <1100>.

LSG 1 Corinthians 12:28 Et <2532> Dieu <2316> a établi <5087> <3303> dans <1722> l'Église <1577> premièrement <4412> des apôtres <652>, secondement <1208> des prophètes <4396>, troisièmement <5154> des docteurs <1320>, ensuite <1899> ceux qui ont le don des miracles <1411>, puis <1534> ceux qui ont les dons <5486> de guérir <2386>, de secourir <484>, de gouverner <2941>, de parler diverses <1085> langues <1100>.

RST 1 Corinthians 12:28 И <2532> иных <3303> Бог <2316> поставил <5087> в <1722> Церкви <1577>, во-первых <4412>, Апостолами <652>, во-вторых <1208>, пророками <4396>, в-третьих <5154>, учителями <1320>; далее <1899>, [иным дал] силы <1411> [чудодейственные], также <1534> дары <5486> исцелений <2386>, вспоможения <484>, управления <2941>, разные <1085> языки <1100>.

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MORPHOLOGICAL ANALYS WITH STRONG’S NUMBER DICTIONARY

1. καί καί - cc (conjunction coordinating)
G2532 καί kai, Meaning: 1) and, also, even, indeed, but

2. οὕς ὅς - rramp (pronoun relative accusative masculine plural)
G3739 ὅς hos, including feminine he {hay}, and neuter ho - Meaning: 1) who, which, what, that

3. μέν μέν - x (particle)
G3375. μέν men, a stronger form of 3303; a particle of affirmation (only with 2229); assuredly:--+ surely.

4. ἔθετο τίθημι - viam3s (verb indicative aorist middle 3rd person singular)
G5087. tithemi tith'-ay-mee, a prolonged form of a primary theo theh'-o (which is used only as alternate in certain tenses) to place (in the widest application, literally and figuratively; properly, in a passive or horizontal posture, and thus different from 2476, which properly denotes an upright and active position, while 2749 is properly reflexive and utterly prostrate):--+ advise, appoint, bow, commit, conceive, give, X kneel down, lay (aside, down, up), make, ordain, purpose, put, set (forth), settle, sink down.

5. - dnms (definite article nominative masculine singular)
, τέ, , τέ, τό, τέ, see τέ 2 a. , , τό, originally τος, τῇ, τό (as is evident from the forms τοι, ται for οἱ, αἱ in Homer and the Ionic writings), corresponds to our definite article the (German der, die, das), which is properly a demonstrative pronoun, which we see in its full force in Homer, and of which we find certain indubitable traces also in all kinds of Greek prose, and hence also in the N. T.

6. θεός θεός - nnmsc (noun nominative masculine singular common)
G2316. theos theh'-os of uncertain affinity; a deity, especially (with 3588) the supreme Divinity; figuratively, a magistrate; by Hebraism, very:--X exceeding, God, god(-ly, -ward).
7. ἐν ἐν - pd (preposition dative)
G1722 ἐν en; Meaning: 1) in, by, with etc. Origin: a primary preposition denoting (fixed) position (in place, time or state), and (by implication) instrumentality (medially or constructively), i.e. a relation of rest (intermediate between 1519 and 1537); prep

8. τῇ - ddfs (definite article dative feminine singular)
, τέ, , τέ, τό, τέ, see τέ 2 a. , , τό, originally τος, τῇ, τό (as is evident from the forms τοι, ται for οἱ, αἱ in Homer and the Ionic writings), corresponds to our definite article the (German der, die, das), which is properly a demonstrative pronoun, which we see in its full force in Homer, and of which we find certain indubitable traces also in all kinds of Greek prose, and hence also in the N. T.

9. ἐκκλησίᾳ ἐκκλησία - ndfsc (noun dative feminine singular common)
G1577, ἐκκλησία (ekklesia) Meaning: an assembly, a (religious) congregation Origin: from 1537 and 2564 Usage: assembly(3), church(74), churches(35), congregation(m)(2).

10. πρῶτον πρῶτος - b (adverb)
G4413. protos pro'-tos contracted superlative of 4253; foremost (in time, place, order or importance):--before, beginning, best, chief(-est), first (of all), former.

11. ἀποστόλους ἀπόστολος - nampc (noun accusative masculine plural common)
G652. apostolos ap-os'-tol-os from 649; a delegate; specially, an ambassador of the Gospel; officially a commissioner of Christ ("apostle") (with miraculous powers):--apostle, messenger, he that is sent.

12. δεύτερον δεύτερος - b'anansn (adverb)
G1208. deuteros dyoo'-ter-os as the compare of 1417; (ordinal) second (in time, place, or rank; also adverb):--afterward, again, second(-arily, time).
13. προφήτας προφήτης - nampc (noun accusative masculine plural common)
G4396. prophetes, from a compound of G4253 and G5346; a foreteller ("prophet"); by analogy, an inspired speaker; by extension, a poet:--prophet.

14. τρίτον τρίτος - b'anansn (adverb)
G5154. tritos tree'-tos ordinal from 5140; third; neuter (as noun) a third part, or (as adverb) a (or the) third time, thirdly:--third(-ly).

15. διδασκάλους διδάσκαλος - nampc (noun accusative masculine plural common)
G1320. didaskalos did-as'-kal-os from 1321; an instructor (genitive case or specially):--doctor, master, teacher.

16. ἔπειτα ἔπειτα - b (adverb)
G1899. epeita ep'-i-tah from 1909 and 1534; thereafter:--after that(-ward), then.

17. δυνάμεις δύναμις - nafpc (noun accusative feminine plural common)
G1411. dunamis doo'-nam-is from 1410; force (literally or figuratively); specially, miraculous power (usually by implication, a miracle itself):--ability, abundance, meaning, might(-ily, -y, -y deed), (worker of) miracle(-s), power, strength, violence, mighty (wonderful) work.

18. ἔπειτα ἔπειτα - b (adverb)
G1899. epeita ep'-i-tah from 1909 and 1534; thereafter:--after that(-ward), then.
19. χαρίσματα χάρισμα - nanpc (noun accusative neuter plural common)
G5486. charisma khar'-is-mah from 5483; a (divine) gratuity, i.e. deliverance (from danger or passion); (specially), a (spiritual) endowment, i.e. (subjectively) religious qualification, or (objectively) miraculous faculty:--(free) gift.

20. ἰαμάτων ἴαμα - ngnpc (noun genitive neuter plural common)
G2386. iama ee'-am-ah from 2390; a cure (the effect):--healing.

21. ἀντιλήμψεις ἀντίλημψις - nafpc (noun accusative feminine plural common)
G484 ἀντίλη(μ)ψις antilempsis - Meaning: 1) a laying hold of, apprehension, perception, objection of a disputant 2) in NT, to aid, help - antilepsis from G482; relief:--help.

22. κυβερνήσεις κυβέρνησις - nafpc (noun accusative feminine plural common)
G2941. kubernesis koo-ber'-nay-sis from kubernao (of Latin origin, to steer); pilotage, i.e. (figuratively) directorship (in the church):--government.

23. γένη γένος - nanpc (noun accusative neuter plural common)
G1085. genos ghen'-os from 1096; "kin" (abstract or concrete, literal or figurative, individual or collective):--born, country(-man), diversity, generation, kind(-red), nation, offspring, stock.

24. γλωσσῶν γλῶσσα - ngfpc (noun genitive feminine plural common)
G1100. glossa gloce-sah' of uncertain affinity; the tongue; by implication, a language (specially, one naturally unacquired):--tongue.

PARALLEL TEXTS TO 1 CORINTHIANS 12:28

***Frequently cited refs (sorted by frequency)
Eph 4:11 Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri,
1Co 12:9 a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell'unico Spirito, il dono delle guarigioni;
1Co 12:10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l'interpretazione delle lingue.
Act 13:1 C'erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaèn, compagno d'infanzia di Erode il tetrarca, e Saulo.

+++Less frequently cited refs
Rom 12:8 chi esorta si dedichi all'esortazione. Chi dona, lo faccia con semplicità; chi presiede, presieda con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.
Eph 2:20 edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d'angolo lo stesso Cristo Gesù.
Eph 3:5 Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
Heb 13:17 Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi e devono renderne conto, affinché lo facciano con gioia e non lamentandosi. Ciò non sarebbe di vantaggio per voi.
Heb 13:24 Salutate tutti i vostri capi e tutti i santi. Vi salutano quelli dell'Italia.
Act 20:28 Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio, che si è acquistata con il sangue del proprio Figlio.
Rom 12:6 Abbiamo doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi: chi ha il dono della profezia la eserciti secondo ciò che detta la fede;
1Co 10:32 Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio;
1Co 12:8 a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza;
1Co 12:18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra del corpo in modo distinto, come egli ha voluto.
1Co 12:29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli?
1Co 12:30 Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?
1Co 14:1 Aspirate alla carità. Desiderate intensamente i doni dello Spirito, soprattutto la profezia.
Eph 4:12 per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo,
1Ti 5:17 I presbìteri che esercitano bene la presidenza siano considerati meritevoli di un duplice riconoscimento, soprattutto quelli che si affaticano nella predicazione e nell'insegnamento.
1Pe 5:1 Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi...

NOTE FILOLOGICHE

Lemma: ἀπόστολος, in 7 forme, in 79 vv, ricorre solo e unicamente nel NT 80 volte: da Matteo 10,2 (I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello;) ad Apocalisse 21,14 (Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici APOSTOLI dell'Agnello). - Solo in 1Corinti 15,9 (“Io infatti sono il più piccolo tra gli APOSTOLI e non sono degno di essere chiamato APOSTOLO perché ho perseguitato la Chiesa di Dio”) il termine ricorre due volte.
Nella Bibbia della CEI, le forme usate in italiano sono “apostoli”, 59 volte (da Mt 10,2 ad Ap 21,14); “apostolo” ricorre 19 volte, quasi sempre riferito a Paolo, più precisamente in Rm 1,1 (“Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio”); 11,13; 1Cor 1,1; 9,1-2; 15,9; 2Cor 1,1; 12,12; Gal 1,1; 2,8; Ef 1,1; Col 1,1; 1Tm 1,1; 2,7; 2Tm 1,1.11; Tt 1,1; 1Pt 1,1; 2Pt 1,1 (“Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro ai quali il nostro Dio e salvatore Gesù Cristo, nella sua giustizia, ha dato il medesimo e prezioso dono della fede”).
Nota come in questi versetti, 17 volte su 19 il titolo di apostolo Paolo lo attribuisca a se stesso, scrivendo le 13 lettere; 2 volte se lo attribuisce Pietro che di lettere invece ne avrebbe scritto solo 2.
Due volte, nella Bibbia della Cei, è usato “apostolato”, in Atti 1,25 (per prendere il posto in questo ministero e APOSTOLATO, che Giuda ha abbandonato per andarsene al posto che gli spettava) e in 1Corinti 9,2 (“Anche se non sono APOSTOLO per altri, almeno per voi lo sono; voi siete nel Signore il sigillo del mio APOSTOLATO”)

7 FORMS OF ἀπόστολος IN GREEK

1. ἀποστόλων 22, ἀπόστολος ngmpc 22, in Gv 13,16 (“In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato.”); Rm 1,1 (“Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio”); 11,13; 1 Cor 1,1; 9,1-2; 15,9; 2 Cor 1,1; Gal 1,1; Ef 1,1; Col 1,1; 1 Tm 1,1; 2,7; 2 Tm 1,1.11; Tt 1,1; 1 Pt 1,1; 2 Pt 1,1 (“Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro ai quali il nostro Dio e salvatore Gesù Cristo, nella sua giustizia, ha dato il medesimo e prezioso dono della fede…”)

2. ἀπόστολος 18, ἀπόστολος nnmsc 18, in Gv 13,16; Rm 1,1; 11,13; 1 Cor 1,1; 9,1-2; 15,9; 2 Cor 1,1; Gal 1,1; Ef 1,1; Col 1,1; 1 Tm 1,1; 2,7; 2 Tm 1,1.11; Tt 1,1; 1 Pt 1,1; 2 Pt 1,1

3. ἀπόστολοι 16, ἀπόστολος nnmpc 16, in Mc 6,30 (“Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato.”); Lc 9,10; 17,5; 22,14; At 4,33; 5,29; 8,14; 11,1; 14,14; 15,6.23; 1 Cor 9,5 (“Non abbiamo il diritto di portare con noi una donna credente, come fanno anche gli altri apostoli e i fratelli del Signore e Cefa?”); 12,29; 2 Cor 8,23; 1 Ts 2,7; Ap 18,20

4. ἀποστόλους 15, ἀπόστολος nampc 15, in Mc 3,14 (“Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare”); Lc 6,13; 11,49; 24,10; At 2,37; 5,18.40; 9,27; 15,2; 1 Cor 4,9 (“Ritengo infatti che Dio abbia messo noi, gli apostoli, all'ultimo posto, come condannati a morte, poiché siamo dati in spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini”); 12,28; 2 Cor 11,13 (“Questi tali sono falsi apostoli, lavoratori fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo”); Gal 1,17; Ef 4,11; Ap 2,2

5. ἀποστόλοις 6, ἀπόστολος ndmpc 6, in At 1,2; 14,4 (“La popolazione della città si divise, schierandosi alcuni dalla parte dei Giudei, altri dalla parte degli apostoli.”); 15,22; Rm 16,7; 1 Cor 15,7 (“Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli”); Ef 3,5

6. ἀπόστολον 2, ἀπόστολος namsc 2, in Fil 2,25 (“Ho creduto necessario mandarvi Epafrodìto, fratello mio, mio compagno di lavoro e di lotta e vostro INVIATO per aiutarmi nelle mie necessità”); Eb 3,1
ἀποστόλου 1, ἀπόστολος ngmsc 1, in 2 Cor 12,12 (“Certo, in mezzo a voi si sono compiuti i segni del vero apostolo, in una pazienza a tutta prova, con segni, prodigi e miracoli”)

ESPANSIONE DEL TEMA IN SINOMIMI E ANALOGHI GRECI


G649 ἀποστέλλω (En: apostéllo, from G575 and G4724; set apart, i.e. by implication, to send out, properly, on a mission; literally or figuratively:--put in, send away, forth, out, set at liberty); ricorre 822 volte nella Bibbia, da Genesi 8,7 (e FECE USCIRE un corvo. Esso uscì andando e tornando, finché si prosciugarono le acque sulla terra) ad Ap 22,6 (E mi disse: Queste parole sono certe e vere. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, HA MANDATO il suo angelo per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere tra breve); cfr. Lc 4,18 (Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione e mi HA MANDATO a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, Giovanni 17,18 (Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo)

G1821 ἐξαποστέλλω (En: exapostéllo, from 1537 and 649; to send away forth, i.e. on a mission, to despatch, or peremptorily, to dismiss:--send away, forth, out); ricorre spesso, 299 volte sia nell’AT greco che nel NT, a partire da Genesi 3,23 (Il Signore Dio lo SCACCIÒ dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da cui era stato tratto) a Galati 4,6 (E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio MANDÒ nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!»); cfr. Salmo 57,4 (MANDI dal cielo a salvarmi, confonda chi vuole inghiottirmi; Dio MANDI il suo amore e la sua fedeltà) e Isaia 50,1 (Dice il Signore: «Dov'è il documento di ripudio di vostra madre, con cui l'HO SCACCIATA? Oppure a quale dei miei creditori io vi ho venduti? Ecco, per le vostre iniquità siete stati venduti, per le vostre colpe È STATA SCACCIATA vostra madre).

G652 ἀπόστολος (En: apòstolos, from G649; a delegate; specially, an ambassador of the Gospel; officially a commissioner of Christ, apostle, with miraculous powers:--apostle, messenger, he that is sent); ricorre 80 volte (solo nel NT) e la sua distribuzione non è omogenea: in Mt 10,2; Mc 3,14; 6,30; Lc 6,13; 9,10; 11,49; 17,5; 22,14; 24,10; Gv 13,16; At 1,2.26; 2,37.42-43; 4,33.35-37; 5,2.12.18.29.40; 6,6; 8,1.14.18; 9,27; 11,1; 14,4.14; 15,2.4.6.22-23; 16,4; Rm 1,1; 11,13; 16,7; 1Cor 1,1; 4,9; 9,1-2.5; 12,28-29; 15,7.9; 2Cor 1,1; 8,23; 11,5.13; 12,11-12; Gal 1,1.17.19; Ef 1,1; 2,20; 3,5; 4,11; Fil 2,25; Col 1,1; 1Ts 2,7; 1Tm 1,1; 2,7; 2Tm 1,1.11; Tt 1,1; Eb 3,1 (Perciò, fratelli santi, voi che siete partecipi di una vocazione celeste, prestate attenzione a Gesù, l'APOSTOLO e sommo sacerdote della fede che noi professiamo,); 1Pt 1,1; 2Pt 1,1; 3,2; Gd 1,17 (Ma voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli APOSTOLI del Signore nostro Gesù Cristo.); Ap 2,2; 18,20; 21,14. --- NOTABENE: in Atti ricorre 28 volte, 10 in 1Corinti e 6 volte sia in 2Corinti che in Luca. Si tratta quindi di un termine lucano o paolino, soprattutto. Nota anche come Gesù, oltre che sacerdote, è apostolo in Ebrei (3,1).

G1821 ἐπαποστέλλω (En: exapostéllo, from G1537 and G649; to send away forth, i.e. on a mission, to despatch, or peremptorily, to dismiss:--send away, forth, out); ricorre 10 volte e solo nella LXX, quindi nell’AT, in: Es 8,17 (Se tu non lasci partire il mio popolo, ecco, MANDERÒ SU di te, sui tuoi ministri, sul tuo popolo e sulle tue case sciami di tafani: le case degli Egiziani saranno piene di tafani e anche il suolo sul quale essi si trovano); Dt 28,48; 1 Re 12,24; Gb 20,23; Sap 11,15; 16,3; Sir 28,23; Ger 9,15; 25,17; Ez 14,19 (Oppure, se io MANDASSI la peste CONTRO quella terra e sfogassi nel sangue il mio sdegno e sterminassi uomini e bestie…)

G4882 συναποστέλλω (En: sunapostéllo, from G4862 and G649; to despatch on an errand, in company with:--send with) ricorre solo 4 volte: in Es 33,2.12 (v. 2: MANDERÒ [NOTA: in eb. è H7971 שָׁלַח, shalach, il verbo qui usato] davanti a te un angelo e scaccerò il Cananeo, l'Amorreo, l'Ittita, il Perizzita, l'Eveo e il Gebuseo.); 1 Esd 5,2; 2Cor 12,18 (Ho vivamente pregato Tito di venire da voi e INSIEME con lui HO MANDATO quell'altro fratello. Tito vi ha forse sfruttati in qualche cosa? Non abbiamo forse camminato ambedue con lo stesso spirito, e sulle medesime tracce?)
NOTABENE: 1Esdra è un apocrifo greco, non lo trovi nella Bibbia della CEI.

ἀνταποστέλλω (antapostéllo) 1 volta sola, in 1 Re 20,10 (Ben-Adàd allora gli MANDÒ a dire: «Gli dèi mi facciano questo e anche di peggio, se la polvere di Samaria basterà per riempire il pugno di coloro che mi seguono»)

προεξαποστέλλω (proexapostéllo) 1 volta sola, in 2Maccabei 12,21 (Quando Timòteo seppe dell'arrivo di Giuda, MANDÒ AVANTI le donne, i fanciulli e tutto il bagaglio nel luogo chiamato Kàrnion: era questa una posizione inespugnabile e inaccessibile per la strettezza di tutti i passaggi)

προσαποστέλλω (prosapostéllo) 1 volta in 2Maccabei 11,14 (MANDÒ A PROPORRE un accordo su tutto ciò che fosse giusto, assicurando che a questo scopo avrebbe persuaso il re, facendo pressione su di lui perché diventasse loro amico)
NOTABENE: ἀνταποστέλλω, προεξαποστέλλω, προσαποστέλλω non sono preceduti dalla G, che sta per Greek (Greco) davanti al Numero dello Strong, in quanto ricorrono solo nella LXX. Mai nel NT, le cui parole in greco sono state numerate.

G5570 ψευδαπόστολος (En: pseudapostolos, from G5571 and G652; a spurious apostle, i.e. pretended pracher:--false teacher) ricorre solo una volta, in 2Corinti 11,13 (Questi tali sono falsi apostoli, lavoratori fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo).

NOTE FILOLOGICHE

1. Apostolo e apostolato sono parole composte da G575, ἀπό (da – separazione - provenienza, origine) e G4724, στέλλω (evitare, ritirarsi da, come in 2Cor 8,20; 2Ts 3,6; En: stéllo, probably strengthened from the base of G2476; properly, to set fast (stall), i.e. figuratively, to repress, reflexively, abstain from associating with:--avoid, withdraw self).

2. Esiste una stretta parentela tra epistola e apostolato: infatti epistola dervia da G1989, ἐπιστέλλω, scrivere istruzioni, scrivere un’epistola (En: epistéllo, from G1909 and G4724; to enjoin by writing, i.e. [genitive case] to communicate by letter for any purpose:--write a letter, unto), che ricorre solo in At 15,20; 21,25 (Quanto ai pagani che sono venuti alla fede, noi abbiamo deciso e abbiamo loro scritto che si tengano lontani dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, da ogni animale soffocato e dalle unioni illegittime».); Eb 13,22. La parola ἐπιστολή, epistola, missiva (En: epistolé, from G1989; a written message:-- epistle, letter) ricorre invece spesso, almeno in 82 vv da 2Cronache 30,1 (Ezechia mandò messaggeri per tutto Israele e Giuda e scrisse anche lettere a Èfraim e a Manasse per convocare tutti nel tempio del Signore a Gerusalemme, a celebrare la Pasqua per il Signore, Dio d'Israele) a 2Pietro 3,16 (come in tutte le LETTERE, nelle quali egli – Paolo – parla di queste cose. In esse vi sono alcuni punti difficili da comprendere, che gli ignoranti e gli incerti travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina). Il libro dove la parola è più ripetuta è 1Maccabei, 20 volte; segue 1Corinti (8), Ester (7). Cfr. 2Cor 7,8 (Se anche vi ho rattristati con la mia lettera, non me ne dispiace. E se mi è dispiaciuto – vedo infatti che quella lettera, anche se per breve tempo, vi ha rattristati –); 10,9-11; 1Ts 5,27; 2Pt 3,1 (Questa, o carissimi, è già la seconda lettera che vi scrivo, e in tutte e due con i miei avvertimenti cerco di ridestare in voi il giusto modo di pensare).

3. Possibili equivalenti ebraici di epistola o lettera (nota 2), sono: H104 (אִגְּרָה 'iggra', Aramaic of Persian origin; an epistle as carried by a state courier or postman:--letter) in Esd 4,8.11; 5,6 (Ecco la copia della lettera che Tattènai, governatore dell'Oltrefiume, Setar-Boznài e i suoi colleghi, funzionari dell'Oltrefiume, mandarono al re Dario) --- H107 (אִגֶּרֶת 'iggereth, feminine of H104; an epistle:--letter), in 2Cr 30,1.6; Ne 2,7-9; 6,5.17.19; Est 9,26.29 (v. 26: Perciò quei giorni furono chiamati Purìm dalla parola pur. In conformità a tutto ciò che era contenuto in quella lettera, e in seguito a quanto avevano visto a questo proposito ed era loro accaduto) --- H4385 (מִכְתָּב miktab, from H3789; a thing written, the characters, or a document; letter, copy, edict, poem:--writing) in Es 32,16 (Le tavole erano opera di Dio, la scrittura era scrittura di Dio, scolpita sulle tavole); 39,30; Dt 10,4; 2Cr 21,12; 35,4; 36,22; Esd 1,1; Is 38,9. --- H5406 (נִשְׁתְּוָן nishtvan, probably of Persian origin; an epistle:--letter) solo in Esd 4,7; 7,11 (Questa è la copia del DOCUMENTO che il re Artaserse consegnò a Esdra, sacerdote, scriba ed esperto nei comandamenti del Signore e nelle leggi date a Israele). --- H5407 (נִשְׁתְּוָן nishtvan (Aramaic) corresponding to H5406:--letter) solo in Esd 4,18.23; 5,5 (Ma l'occhio vigile del loro Dio era sugli anziani dei Giudei: quelli perciò non li fecero smettere, in attesa che pervenisse a Dario una relazione e poi fosse rimandato un rescritto su questo affare.) --- H5612 (סֵפֶר cepher, or (feminine) סִפְרָה ciphrah (Psa. 56:8 (9)); from H5608; properly, writing, the art or a document; by implication, a book:--bill, book, evidence, letter, register, scroll) in almeno 170 vv da Genesi 5,1 (Questo è il LIBRO della discendenza di Adamo. Nel giorno in cui Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio) a Malachia 3,16 (Allora parlarono tra loro i timorati di Dio. Il Signore porse l'orecchio e li ascoltò: un LIBRO di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome); cfr Ne 7,5; 8,1.3.5.8.18; 9,3; 12,23; 13,1; Sal 69,28; 139,16; Qo 12,12; Is 29,11-12; Dn 1,4; Na 1,1. --- H6600 (פִּתְגָּם pithgam (Aramaic) corresponding to H6599; a word, answer, letter or decree:--answer, letter, matter, word) in Esd 4,17 (Il re inviò questa RISPOSTA: «A Recum, governatore, e Simsài, scriba, e agli altri loro colleghi, che risiedono in Samaria e nel resto della regione dell'Oltrefiume, salute! Ora,); 5,7.11; 6,11; Dn 3,16; 4,17.

4. Il G5570 (ψευδαπόστολος, pseudapóstolos) significa falso apostolo (cfr. 2Cor 11,13) è inparentato con G5569 (ψευδάδελφος, pseudádelphos), falso fratello, in 2Cor 11,26; Gal 2,4; con G5572 (ψευδοδιδάσκαλος - pseudodidáskalos), falso maestro, in 2Pt 2,1; con G5573 (ψευδολόγος - pseudológos) bugiardo, mendace chi dice menzogne, in 1Tm 4,2; con G5575 (ψευδόμαρτυς - pseudómartys), falso testimone, in Mt 26,60; 1 Cor 15,15; con G5578 (ψευδοπροφήτης - pseudoprophḗtēs), falso profeta, pseudoprofeta, (solo nel NT) in Mt 7,15; 24,11.24; Mc 13,22; Lc 6,26; At 13,6; 2 Pt 2,1; 1 Gv 4,1; Ap 16,13; 19,20; 20,10; con G5580 (ψευδόχριστος - pseudóchristos), falso Cristo solo in Mt 24,24; Mc 13,22; con G5581 (ψευδώνυμος - pseudṓnymos), pseudonimo, con falso nome, solo in 1Timoteo 6,20 (O Timòteo, custodisci ciò che ti è stato affidato; evita le chiacchiere vuote e perverse e le obiezioni della FALSA scienza).

DISTRIBUZIONE DELLA NOMENCLATURA GRECA

Prendendo in considerazione la (quasi) completa nomenclatura biblica costruita a partire dai temi *αποστελ* e *αποστολ*, riporto di seguito il nome del libro, il numero di volte che il gruppo di parole ricorre/seguito dal numero di versetti che costituiscono il libro, per poter meglio fare una statistica dell’uso di questo nomenclatura rispetto alle altre parole e versetti del libro e in tutta la bibbia greca: Jer: 79/1298 | 1Ma: 78/924 | 2Ki: 70/719 | Exo: 65/1163 | Act: 60/1002 | 1Sa: 56/772 | 2Sa: 55/695 | Gen: 53/1531 | 1Ki: 48/756 | 2Ch: 39/821 | Luk: 36/1149 | Jda: 35/618 | Jdg: 33/617 | Isa: 30/1289 | Joh: 29/878 | Num: 27/1287 | Psa: 27/2533 | Mar: 24/673 | Mat: 23/1068 | Deu: 22/959 | Jos: 21/643 | 2Ma: 19/555 | Jdt: 18/340 | Eze: 18/1267 | Tbs: 16/232 | 1Ch: 14/930 | 1Es: 14/434 | Job: 13/1069 | Neh: 12/392 | Est: 12/164 | Lev: 11/859 | 1Co: 11/437 | Tob: 10/248 | Zec: 10/211 | Ezr: 9/280 | Amo: 9/146 | 2Co: 9/256 | Bar: 7/141 | Dan: 7/405 | Rev: 6/405 | Pro: 5/891 | Wis: 5/435 | Mal: 5/55 | Dat: 5/424 | Gal: 5/149 | 3Ma: 4/228 | Ode: 4/275 | Sir: 4/1366 | Rom: 4/432 | Eph: 4/155 | Joe: 3/73 | Sut: 3/64 | 2Ti: 3/83 | 1Jo: 3/105 | Pss: 2/293 | Hos: 2/197 | Mic: 2/105 | Oba: 2/21 | Epj: 2/72 | 1Ti: 2/113 | Heb: 2/303 | 1Pe: 2/105 | 2Pe: 2/61 | Ecc: 1/222 | Sol: 1/117 | Hag: 1/38 | Lam: 1/150 | Sus: 1/36 | Bel: 1/37 | Bet: 1/42 | Phi: 1/104 | Col: 1/95 | 1Th: 1/89 | Tit: 1/46 | Jud: 1/25 | Jsa: 0/95 | Rut: 0/85 | 4Ma: 0/479 | Sip: 0/36 | Jon: 0/48 | Nah: 0/47 | Hab: 0/56 | Zep: 0/53 | 2Th: 0/47 | Phm: 0/25 | Jam: 0/108 | 2Jo: 0/13 | 3Jo: 0/15.
NOTABENE: in alcuni libri la terminologia è assente (anche in Filemone).

ESPANSIONE DEL TEMA IN SINOMIMI
E ANALOGHI EBRAICI E ARAMAICI

H7971 שָׁלַח (En: shalach, a primitive root; to send away, for, or out, push away, reach forth, send (away, forth, out), set, shoot (forth, out), sow, spread, stretch forth out) “stendere, inviare, mandare, fare uscire, licenziare, lasciar partire, lasciare andare, congedare, rimandare, affidare una missione”; cfr. Gen 3,22; 8,7; 31,42; Es 4,13.23; Nm 13,2; Dt 15,13; Gs 2,21; 1 Sam 6,2; 2 Sam 14,29; Sal 55,20; 57,3(4: “Mandi dal cielo a salvarmi, confonda chi vuole inghiottirmi; Dio mandi il suo amore e la sua fedeltà.”); Pr 10,26; Is 6,8 (“Poi io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?». E io risposi: «Eccomi, manda me!».”); 19,20; 66,19; Ger 27,15; 28,16; Ez 5,17; 14,21; Am 1,10; Mi 6,4; Ml 2,2; 4,5 (“Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore”)

angelo paolo colacrai

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