IL CRISTIANO VIVE GUIDATO DALLO SPIRITO NON DAI VIZI

 

Galati 5,18. Commento e riflessioni sul rapporto Spirito e Legge

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Testo

  • BGT     εἰ δὲ πνεύματι ἄγεσθε, οὐκ ἐστὲ ὑπὸ νόμον.
  • BGM    εἰ@cs δέ@cc πνεῦμα@ndnsc ἄγω@vipp2p οὐ@b εἰμί@vipa2p ὑπό@pa νόμος@namsc
  • NOV     Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege.
  • CEI       Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge.
  • NAS     But if you are led by the Spirit, you are not under the Law.
  • VLH      Nếu anh em để cho Thần Khí hướng dẫn, thì anh em không còn lệ thuộc Lề Luật nữa.
  • CNV5   但你們若被聖靈引導,就不在律法以下了。
  • UKR     Коли ж дух вас провадить, то ви не під Законом.
  • FBJ      Mais si l'Esprit vous anime, vous n'êtes pas sous la Loi.
  • JAS      しかし、御霊によって導かれるなら、あなたがたは律法の下にはいません。
  • TUR      Ruh'un yönetimindeyseniz, Yasa'ya bağımlı değilsiniz.
  • RBT      Если же вверяете себя водительству Духа, то не под Законом вы óæå.
  • KRV     너희가 만일 성령의 인도하시는 바가 되면 율법 아래 있지 아니하리라
  • وَلكِنْ إِذَا انْقَدْتُمْ بِالرُّوحِ فَلَسْتُمْ تَحْتَ النَّامُوسِ.  AVD
  • MHT אֲבָל אִם הָרוּחַ מַנְהִיגָה אֶתְכֶם, אֲזַי אֵינְכֶם כְּפוּפִים לַתּוֹרָה.

Contesto

Questo versetto si trova nel contesto della discussione di Paolo sulla libertà in Cristo. Egli contrappone la libertà dello Spirito Santo alle restrizioni della Legge mosaica. La Legge, pur buona in sé, non è in grado di dare la vera libertà perché non può trasformare il cuore umano. Solo lo Spirito Santo può operare questo cambiamento interiore, conducendo il credente a vivere una vita conforme alla volontà di Dio per amore, non per obbligo.

 Paralleli nel Nuovo Testamento

  • Romani 8,1-17: Paolo sviluppa qui il concetto di libertà nello Spirito, contrapponendolo alla schiavitù del peccato e della Legge.
  • 2 Corinzi 3,6-18: Paolo paragona la Legge al ministero di morte e lo Spirito al ministero di vita.
  • Galati 4,21-31: Paolo usa l'allegoria di Agar e Sara per illustrare la differenza tra la schiavitù della Legge e la libertà dello Spirito.
  • Efesini 2,1-10: Paolo sottolinea che la salvezza non si ottiene mediante opere della Legge, ma per grazia mediante la fede. 

Riflessioni sul rapporto Spirito e Legge

  1. Lo Spirito non abolisce la Legge, ma la compie: Lo Spirito Santo non ci libera dall'osservanza della Legge, ma ci permette di viverla in modo nuovo, dall'interno, mossi dall'amore per Dio e per il prossimo.
  2. La Legge è una guida, lo Spirito è la potenza: La Legge ci indica la volontà di Dio, ma è lo Spirito Santo che ci dà la forza per viverla.
  3. Dalla Legge alla libertà: La Legge è stata data come pedagogo per condurci a Cristo. Una volta che abbiamo ricevuto la fede in Cristo, non siamo più sotto la schiavitù della Legge, ma siamo liberi di vivere nello Spirito, come figli di Dio.
  4. Lo Spirito produce il frutto della giustizia: La vera giustizia non si ottiene mediante l'obbedienza alla Legge, ma è il frutto dello Spirito Santo che opera in noi.
  5. La vita nello Spirito è una vita di amore: Il segno distintivo di chi vive nello Spirito è l'amore come Cristo lo insegna: non c’è amore più grande che dare la vita per i propri nemici. L'amore per Dio si esprime nell'amore per il prossimo.
  6. La vita nello Spirito è una vita di potenza: Lo Spirito Santo ci dona la forza per vincere il peccato e vivere una vita santa.

Conclusione

Il rapporto tra Spirito e Legge è un tema complesso e centrale nella teologia paolina. Galati 5,18 ci offre una sintesi preziosa di questo rapporto: la vita nello Spirito è la vita di libertà e di potenza che ci è stata donata in Cristo Gesù.

 

IL CONCETTO DI "LEGGE" E DI "SPIRITO" NELLE LETTERE DI PAOLO

La Legge

Per Paolo, la Legge (Torah in ebraico) ha un duplice ruolo:

  • Funzione pedagogica: La Legge è stata data da Dio come pedagogo per condurre il popolo d'Israele a Cristo. Essa mostra la santità di Dio e il peccato dell'uomo, ma non è in grado di dare la salvezza.
  • Rivelazione della volontà di Dio: La Legge contiene le norme morali che Dio ha dato al suo popolo. Queste norme sono immutabili e rivelano la giustizia e l'amore di Dio.

Tuttavia, Paolo sottolinea che la Legge ha dei limiti:

  • Non può dare la vita: La Legge può indicare la volontà di Dio, ma non può dare la forza per viverla. Solo lo Spirito Santo può operare questo cambiamento interiore nel cuore umano.
  • Porta alla schiavitù: La Legge, con le sue numerose prescrizioni, può creare un senso di oppressione e di schiavitù. L'uomo è sottoposto a un giogo di regole che non è in grado di sopportare.
  • Non può soddisfare il desiderio di giustizia: La Legge richiede un'obbedienza perfetta, che è impossibile per l'uomo peccatore. L'uomo, anche se cerca di osservare la Legge con tutte le sue forze, rimane sempre consapevole di non riuscire a raggiungere la perfezione richiesta.

Lo Spirito

Lo Spirito Santo è la forza di Dio che opera nella vita del credente. Egli è:

  • Donatore di vita: Lo Spirito Santo è colui che ha risuscitato Gesù dai morti ed è ora presente nella vita dei credenti per donare loro una vita nuova.
  • Guida e consolazione: Lo Spirito Santo guida il credente nella sua vita e gli dona consolazione nelle prove e nelle tribolazioni.
  • Forza per vivere la giustizia: Lo Spirito Santo non solo rivela la volontà di Dio, ma dà anche la forza per viverla. Egli trasforma il cuore del credente e lo rende capace di amare Dio e il prossimo.

Rapporto tra Legge e Spirito

Il rapporto tra Legge e Spirito è complesso e articolato. Paolo non insegna che lo Spirito Santo ci libera dall'osservanza della Legge, ma piuttosto che ci permette di viverla in modo nuovo, dall'interno, mossi dall'amore per Dio e per il prossimo. 

Sintesi

  • La Legge è buona e santa, ma non è in grado di dare la salvezza.
  • Lo Spirito Santo è colui che dona la vita e la forza per vivere la giustizia.
  • La vita nello Spirito è la vita di libertà e di potenza che ci è stata donata in Cristo Gesù.

Oltre alle riflessioni già presentate in precedenza, ecco alcuni altri spunti di approfondimento:

  • La Legge come ombra del bene futuro: Paolo vede la Legge come un'ombra di ciò che si sarebbe compiuto in Cristo. La Legge prefigurava la venuta del Messia e la sua opera di redenzione.
  • Lo Spirito come compimento della Legge: Lo Spirito Santo non abolisce la Legge, ma la compie. Egli porta a perfezione ciò che la Legge aveva solo prefigurato.
  • La vita nello Spirito come vita messianica: La vita nello Spirito è la vita del nuovo popolo di Dio, il popolo messianico. È una vita caratterizzata dalla libertà, dalla gioia e dalla pace.

Conclusione

La comprensione del rapporto tra Legge e Spirito è fondamentale per comprendere la teologia di Paolo. Essa ci aiuta a capire il significato della salvezza in Cristo e la vita nuova che ci è stata donata nello Spirito Santo. 

[Gemini]

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