giovedì 21 marzo 2024

 

PROFETA – PIETRA SCARTATA DAI COSTRUTTORI

 


 

Geremia 20,10-13. Un profeta solo con Dio, perseguitato da tutti.

 Video Lezione 

Domande

-  chi è un profeta secondo la Bibbia

- da chi e perché un profeta è calunniato: che ha detto o fatto di male?

- la spiegazione dell’odio contro il profeta che è giusto, perseguitato 


10 Sentivo la calunnia di molti: «Terrore all’intorno! Denunciàtelo! Sì, lo denunceremo». Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta».

 =Ger 18,18 Dissero: «Venite e tramiamo insidie contro Geremia, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla, non badiamo a tutte le sue parole».

 Chi sono i molti che calunniano e condannano il profeta – empi, senza Dio, non credenti

Quelli che Dicono fra loro sragionando: «La nostra vita è breve e triste; non c'è rimedio quando l'uomo muore, e non si conosce nessuno che liberi dal regno dei morti. Siamo nati per caso e dopo saremo come se non fossimo stati: è un fumo il soffio delle nostre narici, il pensiero è una scintilla nel palpito del nostro cuore,  spenta la quale, il corpo diventerà cenere e lo spirito svanirà come aria sottile.  Il nostro nome cadrà, con il tempo, nell'oblio e nessuno ricorderà le nostre opere. La nostra vita passerà come traccia di nuvola, si dissolverà come nebbia messa in fuga dai raggi del sole e abbattuta dal suo calore.  Passaggio di un'ombra è infatti la nostra esistenza e non c'è ritorno quando viene la nostra fine, poiché il sigillo è posto e nessuno torna indietro.  Venite dunque e godiamo dei beni presenti, gustiamo delle creature come nel tempo della giovinezza!  Saziamoci di vino pregiato e di profumi, non ci sfugga alcun fiore di primavera,  coroniamoci di boccioli di rosa prima che avvizziscano;  nessuno di noi sia escluso dalle nostre dissolutezze. Lasciamo dappertutto i segni del nostro piacere, perché questo ci spetta, questa è la nostra parte.  Spadroneggiamo sul giusto, che è povero, non risparmiamo le vedove, né abbiamo rispetto per la canizie di un vecchio attempato.  La nostra forza sia legge della giustizia, perché la debolezza risulta inutile.  Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d'incomodo e si oppone alle nostre azioni; ci rimprovera le colpe contro la legge e ci rinfaccia le trasgressioni contro l'educazione ricevuta.  Proclama di possedere la conoscenza di Dio e chiama se stesso figlio del Signore.  È diventato per noi una condanna dei nostri pensieri; ci è insopportabile solo al vederlo,  perché la sua vita non è come quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.  Siamo stati considerati da lui moneta falsa, e si tiene lontano dalle nostre vie come da cose impure. Proclama beata la sorte finale dei giusti e si vanta di avere Dio per padre.  Vediamo se le sue parole sono vere, consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.  Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.  Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti, per conoscere la sua mitezza e saggiare il suo spirito di sopportazione.  Condanniamolo a una morte infamante, perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».

Sapienza 2,1-20


11 Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere; arrossiranno perché non avranno successo, sarà una vergogna eterna e incancellabile.

 Non aver paura di nessun nemico, io sono con te, sempre

= Ger 1,8 Non aver paura di fronte a loro, perché io sono con te per proteggerti». Oracolo del Signore.

Ger 1,19 Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti». Oracolo del Signore.

Ger 15,15 Tu lo sai, Signore, ricòrdati di me e aiutami, véndicati per me dei miei persecutori. Nella tua clemenza non lasciarmi perire, sappi che io sopporto insulti per te.

Ger 15,20 e di fronte a questo popolo io ti renderò come un muro durissimo di bronzo; combatteranno contro di te, ma non potranno prevalere, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti. Oracolo del Signore.

Ger 17,18 Siano confusi i miei avversari, non io, si spaventino loro, non io. Manda contro di loro il giorno della sventura, distruggili due volte.

Ger 30,11 Ma tu non temere, Giacobbe, mio servo - perché io sono con te per salvarti. Oracolo del Signore. Sterminerò tutte le nazioni tra le quali ti ho disperso, ma non sterminerò te; ti castigherò secondo giustizia, non ti lascerò del tutto impunito.

Sal 27,1 Di Davide. Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura?

Paolo

At 18,9 Una notte, in visione, il Signore disse a Paolo: «Non aver paura; continua a parlare e non tacere, 10 perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male: in questa città io ho un popolo numeroso».

Rom 8,31 Che diremo dunque di queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? 

Gesù risorto

Mt 28,19 Andate dunque e fate discepoli tutti i popo i, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

12 Signore degli eserciti, che provi il giusto, che vedi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa!

            Dt 32,35 Mia sarà la vendetta e il castigo, quando vacillerà il loro piede! Sì, vicino è il giorno della loro rovina e il loro destino si affretta a venire”.

            Ger 11,20 Signore degli eserciti, giusto giudice, che provi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa.

            Ger 17,10 Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per dare a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni.

            Ger 51,36 Perciò così dice il Signore: «Ecco, io difendo la tua causa, compio la tua vendetta; prosciugherò il suo mare, disseccherò le sue sorgenti. 

13 Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

MESSAGGI PER IL LETTORE DI OGGI

Messaggi per il lettore di Geremia 20,10-13

1. Fede incrollabile in Dio di fronte alle calunnie

2. Amici traditori e la vendetta

3. La forza salvifica di Dio

4. Vergogna eterna per i persecutori

5. Confidare nella parola di Dio

6. La perseveranza nella fede

 7. Ringraziamenti

Ringraziamo Dio per la sua parola che ci conforta e ci guida. Preghiamo per avere la forza di perseverare nella fede come Geremia, nonostante le avversità.

CHI È PROFETA

Il profeta nella Bibbia: caratteristiche umane, psicologiche e spirituali

Nella Bibbia, il profeta assume un ruolo fondamentale come intermediario tra Dio e il suo popolo. Le sue caratteristiche umane, psicologiche e spirituali lo rendono un individuo unico e speciale:

Caratteristiche umane:

Caratteristiche psicologiche:

Caratteristiche spirituali:

In sintesi, il profeta biblico è un uomo coraggioso, fedele e sensibile, chiamato da Dio a svolgere una missione di grande responsabilità. Le sue caratteristiche umane, psicologiche e spirituali lo rendono un modello di riferimento per tutti coloro che cercano di vivere una vita di fede autentica.

Oltre a queste caratteristiche, è importante ricordare che:

[Gemini]

Etichette: , , , , , , , , , , , , , ,


lunedì 2 marzo 2020

 

Isaia 58,1 - Grida a squarciagola contro il mio popolo


Isaia 58,1- DENUNCIA I DELITTI AD ALTA VOCE - SENZA RIGUARDO PER ALCUNO
*Grida a squarciagola, non avere riguardo; alza la voce come il corno, dichiara al mio popolo i suoi delitti, alla casa di Giacobbe i suoi peccati.

ITALIANO: GRIDA A SQUARCIAGOLA
TESTO ORIGINALE EBRAICO: קְרָא בְגָרוֹן
TESTO GRECO DALLA SEPTUAGINTA: ἀναβόησον ἐν ἰσχύι
TESTO LATINO DALLA NOVA VULGATA: Clama fortiter

PARALLELI A ISAIA 58,1

  • Mic 3:8 Mentre io sono pieno di forza, dello spirito del Signore, di giustizia e di coraggio, per annunciare a Giacobbe le sue colpe, a Israele il suo peccato. 
***
  • Eze 3:17 «Figlio dell'uomo, ti ho posto come sentinella per la casa d'Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia. 
  • Isa 24:20 La terra barcollerà come un ubriaco, vacillerà come una tenda; peserà su di essa la sua iniquità, cadrà e non si rialzerà. 
  • Isa 40:6 Una voce dice: «Grida», e io rispondo: «Che cosa dovrò gridare?». Ogni uomo è come l'erba e tutta la sua grazia è come un fiore del campo. 
  • Isa 40:9 Sali su un alto monte, tu che annunci liete notizie a Sion! Alza la tua voce con forza, tu che annunci liete notizie a Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annuncia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio! 
  • Isa 50:1 Dice il Signore: «Dov'è il documento di ripudio di vostra madre, con cui l'ho scacciata? Oppure a quale dei miei creditori io vi ho venduti? Ecco, per le vostre iniquità siete stati venduti, per le vostre colpe è stata scacciata vostra madre. 
  • Isa 58:2 Mi cercano ogni giorno, bramano di conoscere le mie vie, come un popolo che pratichi la giustizia e non abbia abbandonato il diritto del suo Dio; mi chiedono giudizi giusti, bramano la vicinanza di Dio: 
  • Isa 59:12 Poiché sono molti davanti a te i nostri delitti, i nostri peccati testimoniano contro di noi; poiché i nostri delitti ci stanno davanti e noi conosciamo le nostre iniquità: 
  • Isa 62:6 Sulle tue mura, Gerusalemme, ho posto sentinelle; per tutto il giorno e tutta la notte non taceranno mai. Voi, che risvegliate il ricordo del Signore, non concedetevi riposo 
  • Jer 1:7 Ma il Signore mi disse: «Non dire: “Sono giovane”. Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò e dirai tutto quello che io ti ordinerò. 
  • Jer 1:17 Tu, dunque, stringi la veste ai fianchi, àlzati e di' loro tutto ciò che ti ordinerò; non spaventarti di fronte a loro, altrimenti sarò io a farti paura davanti a loro. 
  • Jer 15:19 Allora il Signore mi rispose: «Se ritornerai, io ti farò ritornare e starai alla mia presenza; se saprai distinguere ciò che è prezioso da ciò che è vile, sarai come la mia bocca. Essi devono tornare a te, non tu a loro, 
  • Eze 2:3 Mi disse: «Figlio dell'uomo, io ti mando ai figli d'Israele, a una razza di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri si sono sollevati contro di me fino ad oggi. 
  • Eze 2:6 Ma tu, figlio dell'uomo, non li temere, non avere paura delle loro parole. Essi saranno per te come cardi e spine e tra loro ti troverai in mezzo a scorpioni; ma tu non temere le loro parole, non t'impressionino le loro facce: sono una genìa di ribelli. 
  • Eze 22:2 «Tu, figlio dell'uomo, forse non giudicherai, non giudicherai tu la città sanguinaria? Mostrale tutti i suoi abomini. 
  • Eze 33:31 In folla vengono da te, si mettono a sedere davanti a te e ascoltano le tue parole, ma poi non le mettono in pratica, perché si compiacciono di parole, mentre il loro cuore va dietro al guadagno. 
  • Eze 33:32 Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore: bella è la voce e piacevole l'accompagnamento musicale. Essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. 
  • Hos 8:1 Da' fiato al corno! Come un'aquila piomba sulla casa del Signore la sciagura perché hanno trasgredito la mia alleanza e rigettato la mia legge. 
  • Joe 2:1 Suonate il corno in Sion e date l'allarme sul mio santo monte! Tremino tutti gli abitanti della regione perché viene il giorno del Signore, perché è vicino, 
  • Jon 1:2 «Àlzati, va' a Ninive, la grande città, e in essa proclama che la loro malvagità è salita fino a me». 
  • Mic 1:5 Tutto ciò per l'infedeltà di Giacobbe e per i peccati della casa d'Israele. Qual è l'infedeltà di Giacobbe? Non è forse Samaria? Quali sono le alture di Giuda? Non è forse Gerusalemme? 
  • Mat 10:27 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. 
  • Mat 10:28 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. 
  • Mat 28:19 Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 
  • Luk 8:13 Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, ricevono la Parola con gioia, ma non hanno radici; credono per un certo tempo, ma nel tempo della prova vengono meno. 
  • Act 5:20 «Andate e proclamate al popolo, nel tempio, tutte queste parole di vita». 
  • Act 6:4 Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parola». 
  • Act 20:28 Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio, che si è acquistata con il sangue del proprio Figlio. 
  • 1Ti 4:6 Proponendo queste cose ai fratelli, sarai un buon ministro di Cristo Gesù, nutrito dalle parole della fede e della buona dottrina che hai seguito. 
  • 2Ti 1:6 Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. 

CONCORDANZE A H7121 קָרָא (qara') 

CHIAMARE, CONVOCARE, RECITARE, LEGGERE, GRIDARE, PROCLAMARE
il verbo è presente in oltre 600 versetti della bibbia ebraica, da Genesi 1,5 a Malachia 1,4. Non sempre però con un significato parallelo a quello di Isaia 58,1 (gridare); leggi tuttavia Lv 13,45 (Il lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato fino al labbro superiore, andrà gridando: “Impuro! Impuro!”); Dt 15,9 (Bada bene che non ti entri in cuore questo pensiero iniquo: “È vicino il settimo anno, l'anno della remissione”; e il tuo occhio sia cattivo verso il tuo fratello bisognoso e tu non gli dia nulla: egli griderebbe al Signore contro di te e un peccato sarebbe su di te); 24,15 (Gli darai il suo salario il giorno stesso, prima che tramonti il sole, perché egli è povero e a quello aspira. Così egli non griderà contro di te al Signore e tu non sarai in peccato); 2 Sam 22,7; 1 Re 18,27; Sal 18,6/7 (Nell'angoscia invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido); 22,2; 27,7; 28,1; 56,9; 57,2; 61,2; 86,3; 89,26; 141,1; 147,9 (provvede il cibo al bestiame, ai piccoli del corvo che gridano); Prv 8,1; 21,13 (Chi chiude l'orecchio al grido del povero invocherà a sua volta e non otterrà risposta); Is 8,4 (poiché prima che il bambino sappia dire [GRIDARE]  “papà” e “mamma” le ricchezze di Damasco e le spoglie di Samaria saranno portate davanti al re d'Assiria); 34,14 (Bestie selvatiche si incontreranno con iene, i sàtiri si chiameranno [GRIDERANNO] l'un l'altro; là si poserà anche Lilit e vi troverà tranquilla dimora); 40,2.6 (v 2 Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che la sua tribolazione è compiuta, la sua colpa è scontata, perché ha ricevuto dalla mano del Signore il doppio per tutti i suoi peccati». - v 6 Una voce dice: «Grida», e io rispondo: «Che cosa dovrò gridare?». Ogni uomo è come l'erba e tutta la sua grazia è come un fiore del campo); 58,1.9 (v 9 Allora invocherai e il Signore ti risponderà, implorerai aiuto ed egli dirà: «Eccomi!». Se toglierai di mezzo a te l'oppressione, il puntare il dito e il parlare empio); Ger 2,2; 3,4; 4,5; 11,14; 31,6; 46,17; 49,29; Ez 8,18; Gl 1,14.19 (v14 Proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra, radunate gli anziani e tutti gli abitanti della regione nella casa del Signore, vostro Dio, e gridate al Signore:); Giona 1,2 [«Àlzati, va' a Ninive, la grande città, e in essa proclama [GRIDA] che la loro malvagità è salita fino a me».]; 3,8; Mic 3,5 (Così dice il Signore contro i profeti che fanno traviare il mio popolo, che annunciano [GRIDANO] la pace se hanno qualcosa tra i denti da mordere, ma a chi non mette loro niente in bocca dichiarano la guerra); Zc 1,14.17 (17 Fa' sapere [GRIDA] anche questo: Così dice il Signore degli eserciti: Le mie città avranno sovrabbondanza di beni, il Signore consolerà ancora Sion ed eleggerà di nuovo Gerusalemme).


  • NOTA: La CEI spesso traduce in modo vario e non sempre appropriato.
CONCORDANZA AD ἀναβοάω GRIDARE FORTE
questo verbo ricorre una sola volta nel Nuovo Testamento; nella Bibbia greca è presente in Gn 21,16 (e – Agar - andò a sedersi di fronte, alla distanza di un tiro d'arco, perché diceva: «Non voglio veder morire il fanciullo!». Sedutasi di fronte, alzò la voce e pianse); 27,34.38; Es 2,23; 14,10; Nm 20,16; Dt 26,7 (Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore ascoltò la nostra voce, vide la nostra umiliazione, la nostra miseria e la nostra oppressione;); Gs 6,10 (Giosuè aveva dato quest'ordine al popolo: «Non lanciate il grido di guerra, non alzate la voce e non esca parola dalla vostra bocca fino al giorno in cui vi dirò di gridare. Allora griderete); 24,7; 1 Sam 4,13; 13,4; 14,20; 17,8; 20,37-38; 28,12 (La donna vide Samuele e proruppe in un forte grido e disse a Saul: «Perché mi hai ingannata? Tu sei Saul!); 2 Sam 18,25; 1 Re 17,20.22; 18,36; 2 Re 3,21; 4,40; Ne 9,27-28 (Perciò tu li hai messi nelle mani dei loro nemici, che li hanno oppressi. Ma nel tempo della loro angoscia essi hanno gridato a te e tu hai ascoltato dal cielo e, nella tua grande misericordia, tu hai dato loro salvatori, che li hanno salvati dalle mani dei loro nemici. Ma quando avevano pace, ritornavano a fare il male dinanzi a te, perciò tu li abbandonavi nelle mani dei loro nemici, che li opprimevano; poi quando ricominciavano a gridare a te, tu ascoltavi dal cielo. Così nella tua misericordia più volte li hai liberati); Gdt 4,9; 5,12 (Essi alzarono suppliche al loro Dio ed egli percosse tutto il paese d'Egitto con piaghe per le quali non c'era rimedio. Perciò gli Egiziani li cacciarono via dal loro cospetto); 7,19.23; Giona 1,5.14; 3,8; Zc 6,8; Is 57,13 (Alle tue grida ti salvino i tuoi idoli numerosi. Tutti se li porterà via il vento, un soffio se li prenderà. Chi invece confida in me possederà la terra, erediterà il mio santo monte); Ez 9,8; 11,13; Dn 6,17; 8,16; Mt 27,46 (Verso le tre, Gesù gridò a gran voce [περὶ δὲ τὴν ἐνάτην ὥραν ἀνεβόησεν ὁ Ἰησοῦς φωνῇ μεγάλῃ λέγων = Et circa horam nonam clamavit Iesus voce magna dicens = וּכְעֵת הַשָׁעָה הַתְּשִׁיעִית וַיִּזְעַק יֵשׁוּעַ בְּקוֹל גָּדוֹל]: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?)

NOTA: Il titolo è forte perché è il Signore stesso che incarica il profeta a denunciare il male del popolo di Dio – e nella chiesa, a voce alta, senza paura o riguardo per nessuno.

Etichette: , , , ,


This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]