lunedì 29 aprile 2024
PACE DI GESÙ NEL DISCORSO D'ADDIO
La pace vera è diversa da quella del mondoDISCORSO D'ADDIO
- Il mondo è governato da Satana che collabora attivamente alla morte di Gesù, senza però vincerlo
- Gesù ritorna alla Casa del Padre dopo aver compiuto la sua missione in obbedienza totale
- La pace che Gesù dona ai discepoli non è del mondo, non è dal mondo, non esiste per il mondo che cerca altro
- La grandezza del Padre è la sicurezza di Gesù, figlio dell'uomo, amico e fratello dei suoi discepoli
- L'ora della partenza o dell'esodo - della morte di Cristo è arrivata, ma i discepoli, se amano Gesù devono rallegrarsi per la festa Pasqua.
- Tutto Gesù dice e fa in obbedienza al Padre e per portare i suoi discepoli a credere sia n lui che nel Padre.
Etichette: addio, comandamento, governatore, impotente contro Gesù, missione, mondo, obbedienza, pace, padre, principe del mondo, Satana
domenica 24 marzo 2024
PASSIONE E MORTE DI GESÙ - DIECI MESSAGGI
Dieci messaggi biblici e spirituali da Marco 14,1 - 15,47
1. Fede
- Fedeltà
nella prova: Gesù
rimane fedele al Padre fino alla morte, mostrandoci la forza sovrumana della
fede in Dio anche di fronte alle sofferenze più grandi – al martirio.
- Dubbio
e tradimento: I
discepoli, incluso Pietro, vacillano nella loro fede, tradendo Gesù.
Questo ci ricorda la fragilità umana e la necessità di perseverare nella
fede, senza la quale non c’è salvezza.
- Confessione
di fede: Il
centurione romano, a capo della crocifissione, proclama la fede in Gesù
come Figlio di Dio, mostrando come la fede può sorgere anche
inaspettatamente da un militare straniero.
2. Speranza
- Vittoria
sulla morte: La
risurrezione di Gesù, anticipata nel testo, è la fonte della speranza
cristiana. La morte non è la fine, ma il passaggio a una vita nuova. Gesù
sa con certezza che risorgerà il terzo giorno.
- Perdono
e redenzione: Gesù
offre il suo perdono a tutti, anche ai suoi nemici. La sua morte porta la
speranza della redenzione per tutti i peccati.
- Luce
nelle tenebre: La
risurrezione di Gesù porta la luce nel buio della sofferenza e della
morte, donando speranza al mondo.
3. Carità o amore di Dio per il mondo
- Amore
sacrificale: Gesù
offre la sua vita per amore dell'umanità, mostrando il grande amore di Dio
per il mondo.
- Compassione
per i sofferenti: Gesù si identifica con i poveri, gli emarginati e i sofferenti,
mostrando l'amore di Dio per i più deboli.
- Riconciliazione
e perdono: Gesù
offre la sua vita per riconciliare l'umanità con Dio, mostrando il suo
amore misericordioso.
- Potenza
dell'amore:
L'amore di Dio vince il male e la morte, aprendo la strada alla salvezza
per tutti.
Conclusione
Il testo di Marco 14,1 - 15,47 è un
invito a riflettere sulla profondità del mistero pasquale. La passione e la
crocifissione di Gesù non sono solo un evento storico, ma un momento di grande
rivelazione dell'amore di Dio per l'umanità. La fede, la speranza e la carità
sono i doni che ci permettono di accogliere questo amore e di viverlo nella
nostra vita.
I CAPI DI ACCUSA
Le accuse contro Gesù
nei Vangeli
Le accuse mosse contro Gesù nei Vangeli
sinottici (Matteo, Marco e Luca) e in Giovanni possono essere riassunte in tre
macro-categorie:
1. Bestemmia contro Dio
- Matteo
26,65: "Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti,
dicendo: "Ha bestemmiato! Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?
Ecco, ora avete udito la sua bestemmia."
- Marco
14,64:
"Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?". E tutti lo
condannarono, colpevole di morte."
2. Messia usurpazione del potere come re, profeta e sacerdote
- Matteo
27,11:
"Gesù comparve davanti al governatore, che lo interrogò: "Sei tu
il re dei Giudei?". Gesù gli rispose: "Tu lo dici"."
- Marco
15,2:
"Pilato gli chiese: "Sei tu il re dei Giudei?". Ed egli,
rispondendogli, disse: "Tu lo dici"."
- Luca
23,3:
"Pilato lo interrogò: "Sei tu il re dei Giudei?". Gesù gli
rispose: "Tu lo dici"."
- Giovanni
19,12:
"Da quel momento Pilato cercava di liberarlo, ma i Giudei gridavano:
"Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque si fa re si
oppone a Cesare"."
3. Sovversione
- Luca
23,2:
"Cominciarono ad accusarlo, dicendo: "Abbiamo trovato quest'uomo
che sobillava il nostro popolo, impediva di pagare il tributo a Cesare e
affermava di essere il Cristo re".”
Etichette: amore sacrificale, confessione di fede, dubbio, fedeltà, luce nelle tenebre, pace, perdono, perdono dei peccati, potenza dell'amore, riconciliazione, tradimento, vittoria sulla morte
mercoledì 22 novembre 2023
La fine della Città Santa e del Tempio. Ma per quale colpa?
Luca 19,41-44
Gerusalemme, tu non hai compreso quel che serve davvero alla pace.
Le visite del Signore
Leggi Es 4,31; Rut 1,6; Sap 3,13; Is 29,6; So 2,7; Mt 25,36.43; Lc 1,68; 7,16.PARALLELI A LUCA 19,44
- Nahum 3,10 Eppure anch'essa fu deportata, andò schiava in esilio. Anche i suoi bambini furono sfracellati ai crocicchi di tutte le strade. Sopra i suoi nobili si gettarono le sorti e tutti i suoi grandi furon messi in catene.
- Luca 1,68 "Benedetto il Signore Dio d'Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, [13,34-35] Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che sono mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina la sua covata sotto le ali e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa vi viene lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più fino al tempo in cui direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!". [21,6] "Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta".
- Matteo 24,2 Gesù disse loro: "Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata". Mc 13:2 Gesù gli rispose: "Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta".
Etichette: Angelo Colacrai, distruzione del Tempio, distruzione della città santa, pace, pietra su pietra, visitazione, visite di Dio
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