sabato 11 maggio 2024

 

CHIESA - IN COSTRUZIONE DELL'UNICO CORPO DI CRISTO

 

Efesini 4,1-13. CRESCERE NELLA STATURA DI CRISTO
Temi specifici, passi paralleli

Video Lettura

Temi specifici

Passi paralleli

 Confronto di Efesini 4,11 con 1 Corinzi 12,28

Somiglianze

Differenze

Spiegazione delle differenze

Le differenze tra i due passi possono essere spiegate in parte dal contesto in cui sono stati scritti. Efesini era indirizzata a una chiesa già consolidata, mentre 1 Corinzi affrontava le divisioni e i disordini all'interno della comunità di Corinto. Di conseguenza, Paolo poteva porre l'accento sull'unità in Efesini, mentre a Corinto era necessario sottolineare la diversità dei doni e il loro uso corretto.

Inoltre, l'elenco dei doni in 1 Corinzi 12 è più ampio perché l'apostolo stava affrontando il problema di alcuni credenti che si vantavano dei loro doni speciali, sminuendo quelli degli altri. La lista completa mirava a dimostrare che tutti i doni sono ugualmente preziosi e necessari per la chiesa.

In definitiva, sia Efesini 4,11 che 1 Corinzi 12 sottolineano l'importanza dei doni spirituali per la crescita e l'edificazione della chiesa. I due passi si completano a vicenda, offrendo una visione più completa del ruolo dei doni nel piano di Dio per il suo popolo. 

Confronto tra Efesini 4,11 e 1 Corinzi 12,28, Tabella comparativa

Elemento

Efesini 4,11

1 Corinzi 12,28

Versetto

"Egli stesso ha dato alcuni come apostoli, profeti, evangelisti, pastori e maestri,"

"E Dio ha posto nella chiesa in primo luogo gli apostoli, in secondo luogo i profeti, in terzo luogo gli maestri, poi quelli che compiono miracoli, poi quelli che hanno il dono di guarigioni, quelli che offrono aiuto, quelli che presiedono, quelli che hanno il dono di profezia, e poi quelli che distinguono gli spiriti."

Contesto immediato

Paolo sta discutendo l'unità della chiesa e il ruolo dei doni spirituali nel raggiungerla.

Paolo sta elencando i diversi doni spirituali che sono presenti nella chiesa di Corinto.

Contesto precedente

Paolo ha esortato i credenti all'umiltà, alla pazienza, all'amore e alla ricerca della pace.

Paolo ha discusso la diversità dei doni spirituali e la loro importanza per la chiesa.

Contesto seguente

Paolo spiega che lo scopo dei doni è la crescita del corpo di Cristo fino alla maturità in lui.

Paolo esorta i Corinzi a cercare i doni migliori e a usare i loro doni per l'edificazione della chiesa.

Enfasi

Unità della chiesa

Diversità dei doni spirituali

Elenco dei doni

Apostoli, profeti, evangelisti, pastori e maestri

Apostoli, profeti, maestri, quelli che compiono miracoli, guarigioni, aiuto, presidenza, profezia, discernimento degli spiriti

Modalità di ricezione dei doni

Non specificata

Donati dallo Spirito Santo "secondo la sua volontà"

Scopo dei doni

Crescita del corpo di Cristo

Edificazione della chiesa

Note

[Gemini]

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lunedì 29 aprile 2024

 

PACE DI GESÙ NEL DISCORSO D'ADDIO

La pace vera è diversa da quella del mondo
DISCORSO D'ADDIO

Giovanni 14,27-31. Vi do la mia pace, diversa da quella di altri e del mondo.
  • Il mondo è governato da Satana che collabora attivamente alla morte di Gesù, senza però vincerlo
  • Gesù ritorna alla Casa del Padre dopo aver compiuto la sua missione in obbedienza totale
  • La pace che Gesù dona ai discepoli non è del mondo, non è dal mondo, non esiste per il mondo che cerca altro
  • La grandezza del Padre è la sicurezza di Gesù, figlio dell'uomo, amico e fratello dei suoi discepoli
  • L'ora della partenza o dell'esodo - della morte di Cristo è arrivata, ma i discepoli, se amano Gesù devono rallegrarsi per la festa Pasqua.
  • Tutto Gesù dice e fa in obbedienza al Padre e per portare i suoi discepoli a credere sia n lui che nel Padre.

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domenica 24 marzo 2024

 

PASSIONE E MORTE DI GESÙ - DIECI MESSAGGI

 

Dieci messaggi biblici e spirituali da Marco 14,1 - 15,47

Video Lezione

1. Fede

  1. Fedeltà nella prova: Gesù rimane fedele al Padre fino alla morte, mostrandoci la forza sovrumana della fede in Dio anche di fronte alle sofferenze più grandi – al martirio.
  2. Dubbio e tradimento: I discepoli, incluso Pietro, vacillano nella loro fede, tradendo Gesù. Questo ci ricorda la fragilità umana e la necessità di perseverare nella fede, senza la quale non c’è salvezza.
  3. Confessione di fede: Il centurione romano, a capo della crocifissione, proclama la fede in Gesù come Figlio di Dio, mostrando come la fede può sorgere anche inaspettatamente da un militare straniero. 

2. Speranza

  1. Vittoria sulla morte: La risurrezione di Gesù, anticipata nel testo, è la fonte della speranza cristiana. La morte non è la fine, ma il passaggio a una vita nuova. Gesù sa con certezza che risorgerà il terzo giorno.
  2. Perdono e redenzione: Gesù offre il suo perdono a tutti, anche ai suoi nemici. La sua morte porta la speranza della redenzione per tutti i peccati.
  3. Luce nelle tenebre: La risurrezione di Gesù porta la luce nel buio della sofferenza e della morte, donando speranza al mondo. 

3. Carità o amore di Dio per il mondo

  1. Amore sacrificale: Gesù offre la sua vita per amore dell'umanità, mostrando il grande amore di Dio per il mondo.
  2. Compassione per i sofferenti: Gesù si identifica con i poveri, gli emarginati e i sofferenti, mostrando l'amore di Dio per i più deboli.
  3. Riconciliazione e perdono: Gesù offre la sua vita per riconciliare l'umanità con Dio, mostrando il suo amore misericordioso.
  4. Potenza dell'amore: L'amore di Dio vince il male e la morte, aprendo la strada alla salvezza per tutti.

Conclusione

Il testo di Marco 14,1 - 15,47 è un invito a riflettere sulla profondità del mistero pasquale. La passione e la crocifissione di Gesù non sono solo un evento storico, ma un momento di grande rivelazione dell'amore di Dio per l'umanità. La fede, la speranza e la carità sono i doni che ci permettono di accogliere questo amore e di viverlo nella nostra vita.

I CAPI DI ACCUSA

Le accuse contro Gesù nei Vangeli

Le accuse mosse contro Gesù nei Vangeli sinottici (Matteo, Marco e Luca) e in Giovanni possono essere riassunte in tre macro-categorie:

1. Bestemmia contro Dio

2. Messia usurpazione del potere come re, profeta e sacerdote

3. Sovversione

[Gemini]

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mercoledì 22 novembre 2023

 

La fine della Città Santa e del Tempio. Ma per quale colpa?

 Luca 19,41-44
Gerusalemme, tu non hai compreso quel che serve davvero alla pace.

Le visite del Signore

Leggi Es 4,31; Rut 1,6; Sap 3,13; Is 29,6; So 2,7; Mt 25,36.43; Lc 1,68; 7,16.


PARALLELI A LUCA 19,44


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