sabato 4 aprile 2020

 

Luca 2,34 - Fin da piccolo il Cristo è un segno che è contraddetto


SE FOSSE CRISTO STESSO A SPACCARE IN 2 IL POPOLO DI DIO? LA CHIESA

Shim'on blessed them and said to the child's mother, Miryam, This child will cause many in Isra'el to fall and to rise, he will become a sign whom people will speak against

BGT καὶ εὐλόγησεν αὐτοὺς Συμεὼν καὶ εἶπεν πρὸς Μαριὰμ τὴν μητέρα αὐτοῦ· ἰδοὺ οὗτος κεῖται εἰς πτῶσιν καὶ ἀνάστασιν πολλῶν ἐν τῷ Ἰσραὴλ καὶ εἰς σημεῖον ἀντιλεγόμενον-
NOV Et benedixit illis Simeon et dixit ad Mariam matrem eius: " Ecce positus est hic in ruinam et resurrectionem multorum in Israel et in signum, cui contradicetur
CEI Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione
MET Και τους ευλόγησε ο Συμεών και είπε προς τη Μαριάμ τη μητέρα του: Ιδού, αυτός είναι τοποθετημένος για πτώση και ανόρθωση πολλών μέσα στο λαό Ισραήλ και για σημείο αντιλεγόμενο
 DLZ וַיְבָרֶך אוֹתָם שִׁמְעוֹן וַיֹּאמֶר אֶל־מִרְיָם אִמּוֹ הִנֵּה־זֶה מוּסָּד לְמִכְשׁוֹל וְלִתְקוּמָה לְרַבִּים בְּיִשְׂרָאֵל וּלְאוֹת מְרִיבָה׃

DOMANDA: quelli caduti sono gli stessi, convertiti a Cristo, che poi risorgono a vita nuova?

CONCORDANZE E PARALLELI
2 Sam 23,3; 1 Re 8,14; Sal 14,7; 22,7 (Ma io sono un verme e non un uomo, rifiuto degli uomini, disprezzato dalla gente); Is 8,14(Egli sarà insidia e pietra di ostacolo e scoglio d'inciampo per le due case d'Israele, laccio e trabocchetto per gli abitanti di Gerusalemme).18(Ecco, io e i figli che il Signore mi ha dato siamo segni e presagi per Israele da parte del Signore degli eserciti, che abita sul monte Sion); 49,6(e ha detto: «È troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti d'Israele. Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all'estremità della terra»); Ger 23,6; Mic 4,14 (Ora fatti delle incisioni, o figlia guerriera; hanno posto l'assedio intorno a noi, con la verga percuotono sulla guancia il giudice d'Israele); 5,1; Mt 1,16.20; 2,11; 12,46 (Mentre egli parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli); 15,24 (Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israele»); 21,44 (Chi cadrà sopra questa pietra si sfracellerà; e colui sul quale essa cadrà, verrà stritolato»); Lc 1,27.38.41.46.56.68; 2,5.16.19(Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore).32; Gv 9,39 (Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»); At 2,36 (Sappia dunque con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso»); 5,31; 10,36; 13,23; 28,22; 1 Cor 1,23-24; 2 Cor 2,16; 1 Pt 2,7-8

NOTE FILOLOGICHE
A. πτῶσιν: in Luca e in Atti, questo termine ricorre solo in Lc 2,34; πτῶσις, πτώσεως, viene da πίπτω, e indica una caduta, ruzzolone, sconfitta, rovina, capitombolo, ma propriamente crollo della casa (τῆς οἰκίας) come in Matteo 7,27. Nel resto della Bibbia greca (LXX e NT) il sostantivo comune ricorre in Es 30,12 (Quando per il censimento conterai uno per uno gli Israeliti, all'atto del censimento ciascuno di essi pagherà al Signore il riscatto della sua vita, perché non li colpisca un flagello [H5063 נֶגֶף negeph] in occasione del loro censimento); Gdc 20,39; Est 4,17; Gdt 10,2; 3 Mac 6,31; Sal 105,29; Sir 1,22; 3,31; 4,19.22; 5,13; 11,30; 13,13; 20,18; 25,7; 27,29; 34,16; 50,4; Na 3,3; Zc 14,12.15(Di piaga [H4046 מַגֵּפָה maggephah] simile saranno colpiti i cavalli, i muli, i cammelli, gli asini e tutte le bestie degli accampamenti.).18; Is 17,1; 51,17.22; Ger 6,15; 30,15; Bar 4,31.33; Ez 26,15.18; 27,27; 31,13.16; 32,10 (Per te farò stupire molti popoli e tremeranno i loro re a causa tua, quando brandirò la spada davanti a loro. Nel giorno della tua rovina [04658 מַפֶּלֶת mappeleth] ognuno tremerà ad ogni istante per la sua vita.); Mt 7,27 (Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande»). Cfr. Rom 11,11 (Ora io dico: forse inciamparono per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa della loro caduta [ἀλλὰ τῷ αὐτῶν παραπτώματι] la salvezza è giunta alle genti, per suscitare la loro gelosia).

Cfr. παράπτωμα, παραπτώματος, τό (παραπίπτω): una caduta accanto o vicino a qualcosa; tropicamente, “un lasso o una deviazione dalla verità e rettitudine”; un peccato commesso, un errore fatto (una trasgressione). Spesso nella LXX traduce מַעַל, עָוֶל, פֶּשַׁע; studia comunque: Sal 18,13 (19,13: Le inavvertenze [H7691 שְׁגִיאָה shegiy'ah], chi le discerne? Assolvimi dai peccati nascosti.); 21,2; Gb 35,15; 36,9; Sap 3,13; 10,1; Sal Salomone 3,7; 13,5.10; Zc 9,5; Ez 3,20; 14,11.13; 15,8; 18,22.24.26(Se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male [H5766 עֶוֶל `evel] e a causa di questo muore, egli muore appunto per il male che ha commesso.); 20,27; Dn (TH) 4,27; 6,5.23; Mt 6,14-15; Mc 11,25; Rm 4,25; 5,15(Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo si sono riversati in abbondanza su tutti)-18.20; 11,11-12; 2 Cor 5,19; Gal 6,1; Ef 1,7; 2,1.5; Col 2,13.

B. ἀνάστασιν: da ἀνάστασις, ἀναστάσεως, (ἀνίστημι) un innalzamento, un aumento, un alzarsi o sollevarsi (es. da un posto), un sollevamento; un risorgere dai morti. Il termine ricorre in 46 versetti della Bibbia greca (LXX e NT) soprattutto nel NT: 2 Mac 7,14; 12,43; Sal 65,1; Sof 3,8 (Perciò aspettatemi – oracolo del Signore – quando mi leverò [H6965 קוּם quwm] per accusare, perché ho decretato di radunare le nazioni, di convocare i regni, per riversare su di loro la mia collera, tutta la mia ira ardente; poiché dal fuoco della mia gelosia sarà consumata tutta la terra); Lam 3,63; Dn 11,20; Mt 22,23.28.30-31; Mc 12,18.23; Lc 2,34; 14,14 (e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».); 20,27(Gli si avvicinarono alcuni sadducei – i quali dicono che non c'è risurrezione – e gli posero questa domanda:).33.35-36(infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio.); Gv 5,29 (e usciranno, quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.); 11,24-25; At 1,22; 2,31; 4,2.33; 17,18.32; 23,6.8; 24,15.21; 26,23; Rm 1,4 (costituito Figlio di Dio con potenza, secondo lo Spirito di santità, in virtù della risurrezione dei morti, Gesù Cristo nostro Signore;); 6,5 (Se infatti siamo stati intimamente uniti a lui a somiglianza della sua morte, lo saremo anche a somiglianza della sua risurrezione.); 1 Cor 15,12-13.21.42; Fil 3,10; 2 Tm 2,18; Eb 6,2 (la dottrina dei battesimi, l'imposizione delle mani, la risurrezione dei morti e il giudizio eterno.); 11,35 (Alcune donne riebbero, per risurrezione, i loro morti. Altri, poi, furono torturati, non accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione.); 1 Pt 1,3; 3,21; Ap 20,5-6

cfr. θάνατος, θανάτου, )θανεῖν(, “morte”, nella LXX sta per מָוֶת e מוּת, e anche per דֶּבֶר; ricorre in 457 versetti (in alcuni anche più di una volta); di più ricorre in Siracide (in 28 versetti) in 4Maccabei, che è un apocrifo (in 27), nei Salmi (in 27). Meno altrove. Nel NT ricorre di più, in 20 versetti di Romani, meno altrove. La prima volta troviamo θάνατος è in Genesi 2,17 (ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morire [H4191 ) מוּתmuth(]). L’ultima volta nella Bibbia, ricorre in Apocalisse 21,8 (Ma per i vili e gli increduli, gli abietti e gli omicidi, gli immorali, i maghi, gli idolatri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. Questa è la seconda morte). In Paolo (nelle 13 lettere) ricorre in 42 versetti: Rm 1,32 (E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa.); 5,10.12.14.17.21; 6,3-5.9.16.21.23; 7,5.10.13.24; 8,2.6.38; 1 Cor 3,22; 11,26; 15,21.26.54-56; 2 Cor 1,9-10; 2,16; 3,7; 4,11-12; 7,10; 11,23; Fil 1,20; 2,8.27.30; 3,10; Col 1,22; 2 Tm 1,10 (ma è stata rivelata ora, con la manifestazione del salvatore nostro Cristo Gesù. Egli ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l'incorruttibilità per mezzo del Vangelo)

C. σημεῖον è un nome accusativo neutro singolare da σημεῖον, un sostantivo comune che significa “segno” o “miracolo” “prodigio” o solo “segnale”, “tacca, marchio”, “banner”; nella LXX traduce normalmente אוֹת. Nella Bibbia greca σημεῖον ricorre, anche più di una volta in 186 versetti, soprattutto in Esodo (18 volte), in Giovanni (17) e in Isaia (15). Meno altrove, ma in Atti ricorre 13 volte e in Luca 9: Lc 2,12(Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia).34; 11,16(Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.).29-30(Mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione.); 21,7 (Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?»); 23,8 (Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto. Da molto tempo infatti desiderava vederlo, per averne sentito parlare, e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui.); At 4,16(dicendo: «Che cosa dobbiamo fare a questi uomini? Un segno evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo).22(L'uomo infatti nel quale era avvenuto questo miracolo della guarigione aveva più di quarant'anni.).

D. ἀντιλεγόμενον è participio presente passivo accusativo neutro singolare di ἀντιλέγω (antilégo), un verbo che significa “parlare contro”, “opporsi verbalmente”, “CONTRADDIRE”, “CONTROBATTERE” e che nella bibbia greca (LXX e NT) ricorre nei seguenti 31 versetti: Gn 24,50; 44,16; Gs 17,14; Est 1,17; 8,8; Gdt 12,14; 1 Mac 14,44; 3 Mac 2,28; 4 Mac 4,7; 8,2; Gb 9,3; 20,2; 23,13; 32,1; Sir 4,25; Os 4,4; Is 10,14; 22,22; 50,5; 65,2; Lc 2,34; 20,27 (Gli si avvicinarono alcuni sadducei – i quali (contrad)dicono che non c'è risurrezione – e gli posero questa domanda); 21,15 (io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere); Gv 19,12; At 4,14; 13,45; 28,19.22; Rm 10,21; Tt 1,9; 2,9. Si noti come ricorra maggiormente in Giobbe, Isaia e Atti (4 volte a libro) e in Luca 3 volte. Quindi è Luca l’autore presunto che usa maggiormente ἀντιλέγω. Oltre Luca nel NT il verbo è usato da Paolo 3 volte in 2 lettere diverse, Romani 10,21 (mentre d'Israele dice: Tutto il giorno ho steso le mani verso un popolo disobbediente e ribelle!) e Tito 1,9 (fedele alla Parola, degna di fede, che gli è stata insegnata, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare i suoi oppositori) e 2,9 (Esorta gli schiavi a essere sottomessi ai loro padroni in tutto; li accontentino e non li contraddicano). È ancora solo in Giovanni 19,12 (Da quel momento Pilato cercava di metterlo in libertà. Ma i Giudei gridarono: «Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque si fa re si mette contro Cesare»)

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sabato 13 ottobre 2018

 

ἀρνέομαι, Rinnegare il Messia: anche per lui vale l'occhio per occhio?




RINNEGARE IL MESSIA: ANCHE PER LUI VALE OCCHIO PER OCCHIO? 

ἀρνέομαι (arnéomai)  

in   

"Chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al padre mio che è nei cieli."   
(CEI Matthew 10:33)   

INTERPRETAZIONE DI MATTEO 10,33 NEL CONTESTO DEL VANGELO

Nel contesto di Matteo 10,33, Gesù sta esortando, e minacciando i 12 a non aver paura degli uomini, ma solo di temere Dio e di proclamare la loro fede nella divinità del Figlio dell'uomo, che sulla terra ha il potere di perdonare i peccati (Mt 9,6) e che manda i 12 a testimoniare in Israele, nonostante le persecuzioni (Mt 10,23) che il Figlio dell'uomo è davvero il Figlio di Dio (cfr. Mt 4,3-6; 8,29; 14,33; 16,16; 26,63; 27,40). Il Figlio dell'uomo non è creduto (Mt 11,19) anche se solo lui è e si dichiara esplicitamente il Signore del sabato e di qualsiasi altra legge (Mt 12,8).
Il vangelo di Matteo ha come tema chiave, Gesù di Nazaret è il Messia promesso, di cui parlano le profezie; è il re dei giudei. Sarà proprio Pietro a rinnegare Gesù (Mt 26,34)
Mt 10,33 non ha paralleli stretti né in Marco né in Giovanni. il versetto più prossimo è Luca 12,9 ("ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio) che è un'esortazione di Gesù ai discepoli ("Io vi dico" in Lc 12,8) a professare pubblicamente la loro fede in lui, come "Figlio dell'uomo" (Luke 5,24; 6,5.22; 7,34; 9,22.26; 11,30; 12,8.10.40; 17,22.24.26.30; 18,8.31; 19,10; 21,27.36; 22,22.48.69). E che Il Figlio dell'uomo sarà comunque rinnegato e tradito, non solo da Pietro (Lc 24:7 e diceva: “Bisogna che il Figlio dell'uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”».)
Sia da Mt 10,33 che da Lc 12,8 e contesti sembra che Gesù debba applicare la legge del taglione, sia in positivo che in negativo (cfr. Mt 10,32 "Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli" che, con qualche variante significativa, corrisponde a Lc 12,8: "Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio").
  

PARALLELI A MATTEO 10,33

Matt 26,70 (CEI Matthew 26:70 Ma egli - Pietro - negò davanti a tutti dicendo: «Non capisco che cosa dici».); Mark 14,30.72; Luke 9,26; 12,9; 2 Tim 2,12; 2 Pet 2,1 (CEI 2 Peter 2:1 Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo a voi falsi maestri, i quali introdurranno fazioni che portano alla rovina, rinnegando il Signore che li ha riscattati. Attirando su se stessi una rapida rovina,); 1 John 2,23 (CEI 1 John 2:23 Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.)

“RINNEGARE” NELLA BIBBIA DELLA CEI

Nella Bibbia della CEI, in varie coniugazioni, questo verbo ricorre in 46 versetti, non in tutti i libri (per esempio non è in Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio - quindi nel Pentateuco o Torah -; non è neppure in Romani, 1Corinti, 2Corinti, Galati, Efesini eccetera); ricorre soprattutto in1Maccabei (9 volte), Matteo (5), Marco (4), Luca (3), Giovanni (1): Josh 24,27; 1 Macc 3,8.15; 6,21; 7,5.9; 9,25.73; 11,25.53; Job 6,10; 8,18; 31,28; Ps 44,18 (CEI Psalm 44:18 Tutto questo ci è accaduto e non ti avevamo dimenticato, non avevamo rinnegato la tua alleanza.); Prov 30,9 (CEI Proverbs 30:9 perché, una volta sazio, io non ti rinneghi e dica: «Chi è il Signore?», oppure, ridotto all'indigenza, non rubi e abusi del nome del mio Dio.); Sir 47,22; 48,15; Isa 31,2; 59,13; Jer 5,12; Matt 10,33; 16,24; 26,34-35.75; Mark 8,34; 14,30-31.72; Luke 9,23; 12,9; 22,61; John 13,38; Acts 3,13-14; 7,35; 1 Tim 1,19; 5,8; 2 Tim 2,12-13; Titus 1,16; 2,12; 2 Pet 2,1; Jude 1,4; Rev 2,13; 3,8 (CEI Revelation 3:8 Conosco le tue opere. Ecco, ho aperto davanti a te una porta che nessuno può chiudere. Per quanto tu abbia poca forza, hai però custodito la mia parola e non hai rinnegato il mio nome.).

MATTEO 10,33 - TESTO GRECO E VERSIONI

BGT Matthew 10:33
ὅστις δ᾽ ἂν (G720) ἀρνήσηταί με ἔμπροσθεν τῶν ἀνθρώπων, (G720) ἀρνήσομαι κἀγὼ αὐτὸν ἔμπροσθεν τοῦ πατρός μου τοῦ ἐν [τοῖς] οὐρανοῖς.
hóstis d᾽ àn (G720) arnḗsētaí me émprosthen tō̂n anthrṓpōn, (G720) arnḗsomai kagṑ autòn émprosthen toû patrós mou toû en [toîs] ouranoîs.


Greek Text Analysis

BGM Matthew 10:33
ὅστις@rrnms δέ@cc ἄν@x (G720) ἀρνέομαι@vsam3s ἐγώ@rpa-s ἔμπροσθεν@pg ὁ@dgmp ἄνθρωπος@ngmpc (G720) ἀρνέομαι@vifm1s καί+ἐγώ@b&rpn-s αὐτός@rpams ἔμπροσθεν@pg ὁ@dgms πατήρ@ngmsc ἐγώ@rpg-s ὁ@dgms ἐν@pd ὁ@ddmp οὐρανός@ndmpc

Latin Version

NOV Matthew 10:33
qui autem (G720) negaverit me coram hominibus, (G720) negabo et ego eum coram Patre meo, qui est in caelis.

Versione Italiana

CEI Matthew 10:33 chi invece mi (G720)  rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo (G720) rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.

Versione Ebraica 

DLZ Matthew 10:33
(waʾăšer (G720) yĕkaḥēš bî lipnê hāʾādām (G720) ʾăkaḥeš-bô gam-ʾānî lipnê ʾābî šebbašāmāyim)
 וַאֲשֶׁר יְכַחֵשׁ (G720) בִּי לִפְנֵי הָאָדָם אֲכַחֶשׁ־בּוֹ גַם־אָנִי לִפְנֵי אָבִי שֶׁבַּשָׁמָיִם׃
 wa'asher (G720) yekhachesh bi liphnei ha'adam (G720) akhachesh-bo gam-ani liphnei avi shebbashamayim

KJV Matthew 10:33

But (G1161) whosoever (G3748) shall (G302) deny (G720) me (G3165) before (G1715) men (G444), him (G846) will I also (G2504) deny (G720) before (G1715) my (G3450) Father (G3962) which (G3588) is in (G1722) heaven (G3772).

NEG Matthew 10:33

mais (G1161) quiconque (G3748) me (G3165) reniera (G302) (G720) devant (G1715) les hommes (G444), je le (G846) renierai (G720) aussi (G2504) devant (G1715) mon (G3450) Père (G3962) qui (G3588) est dans (G1722) les cieux (G3772).

LUO Matthew 10:33

Wer (G3588) (G3748) (G1722) mich (G3772) (G3165) aber (G1161) (G720) verleugnet (G302) vor (G1715) den Menschen (G444), den (G846) will ich auch (G2504) verleugnen (G720) vor (G1715) meinem (G3450) himmlischen Vater (G3962).

SVV Matthew 10:33

Maar (G1161) zo wie (G3748) Mij (G3165) verloochend zal hebben (G302) (G720) voor (G1715) de mensen (G444), dien (G846) zal Ik ook (G2504) verloochenen (G720) voor (G1715) Mijn (G3450) Vader (G3962), Die (G3588) in (G1722) de hemelen (G3772) is.

RST Matthew 10:33

а (G1161) кто (G3748) отречется (G720) от Меня (G3165) пред (G1715) людьми (G444), отрекусь (G720) от того (G846) и (G2504) Я (G2504) пред (G1715) Отцем (G3962) Моим (G3450) Небесным (G1722) (G3772).

ἀρνέομαι: EQUIVALENCES IN HEBREW AND GREEK

כָּחַשׁ
(kachash)
lie, submit, deny, fail, denied

מָנַע
(mana`)
withhold, keep back, refrain, denied, deny


ἀντιλέγω
(antilegō)
speak against, deny, contradict

ἀπαρνέομαι
(aparneomai)
deny

ἀρνέομαι
(arneomai)
deny, refuse






H3584 כָּחַשׁ: DENY

occurs in Gen 18,15 (KJV Genesis 18:15 Then Sarah (G08283) denied (G03584) (08762), saying (G0559) (08800), I laughed (G06711) (08804) not; for she was afraid (G03372) (08804). And he said (G0559) (08799), Nay (G03808); but thou didst laugh (G06711) (08804).); Lev 6,2-3; 19,11; Deut 33,29; Josh 7,11; 24,27; 2 Sam 22,45; 1 Kgs 13,18; Job 8,18; 31,28; Ps 18,44; 66,3; 81,15; 109,24; Prov 30,9; Isa 59,13; Jer 5,12; Hos 4,2; 9,2; Hab 3,17; Zech 13,4 (KJV Zechariah 13:4 And it shall come to pass in that day (G03117), that the prophets (G05030) shall be ashamed (G0954) (08799) every one (G0376) of his vision (G02384), when he hath prophesied (G05012) (08736); neither shall they wear (G03847) (08799) a rough (G08181) garment (G0155) to deceive (G03584))

G483 ἀντιλέγω

CONTRADICT, SPEAK AGAINST, GAINSAYING || REPLICARE, CONTRADDIRE, NEGARE, CONTRASTARE
occurs in Gen 24,50; 44,16; Josh 17,14; Esth 1,17; 8,8; Jdt 12,14; 1 Macc 14,44; 3 Macc 2,28; 4 Macc 4,7; 8,2; Job 9,3; 20,2; 23,13; 32,1; Sir 4,25; Hos 4,4; Isa 10,14; 22,22; 50,5; 65,2; Luke 2,34 (KJV Luke 2:34 And (G2532) Simeon (G4826) blessed (G2127)them (G846), and (G2532) said (G2036)unto (G4314) Mary (G3137) his (G846) mother (G3384), Behold (G2400), this (G3778) child is set (G2749)for (G1519) the fall (G4431) and (G2532) rising again (G386) of many (G4183) in (G1722) Israel (G2474); and (G2532) for (G1519) a sign (G4592) which shall be spoken against (G483);); 20,27; 21,15; John 19,12; Acts 4,14; 13,45; 28,19.22; Rom 10,21 (KJV Romans 10:21 But (G1161) to (G4314) Israel (G2474) he saith (G3004), All (G3650) day long (G2250) I have stretched forth (G1600)my (G3450) hands (G5495) unto (G4314) a disobedient (G544)and (G2532) gainsaying (G483)people (G2992).); Titus 1,9; 2,9 (KJV Titus 2:9 Exhort servants (G1401) to be obedient (G5293)unto their own (G2398) masters (G1203), and to (G1511)please them well (G2101) in (G1722) all (G3956) things; not (G3361) answering again (G483);)

G533 ἀπαρνέομαι

DENY || RIGETTARE - RINNEGARSI - RINNEGARE - NEGARE DI
occurs in Isa 31,7; Matt 16,24 (KJV Matthew 16:24 Then (G5119) said (G2036)Jesus (G2424) unto his (G846) disciples (G3101), If any (G1536) man will (G2309)come (G2064)after (G3694) me (G3450), let him deny (G533)himself (G1438), and (G2532) take up (G142)his (G846) cross (G4716), and (G2532) follow (G190)me (G3427).); 26,34-35.75 (KJV Matthew 26:75 And (G2532) Peter (G4074) remembered (G3415)the word (G4487) of Jesus (G2424), which (G3588) said (G2046)unto him (G846), Before (G3754) (G4250) the cock (G220) crow (G5455), thou shalt deny (G533)me (G3165) thrice (G5151). And (G2532) he went out (G1854), and (G1831)wept (G2799)bitterly (G4090).); Mark 8,34; 14,30-31.72; Luke 12,9; 22,34.61 (KJV Luke 22:61 And (G2532) the Lord (G2962) turned (G4762), and looked upon (G1689)Peter (G4074). And (G2532) Peter (G4074) remembered (G5279)the word (G3056) of the Lord (G2962), how (G5613) he had said (G2036)unto him (G846), Before (G3754) (G4250) the cock (G220) crow (G5455), thou shalt deny (G533)me (G3165) thrice (G5151).)

G720 ἀρνέομαι

DENY | NEGARE - NON RICONOSCERE - RINNEGARE
occurs in Gen 18,15; 4 Macc 8,7; 10,15; Wis 12,27; 16,16; 17,9; Matt 10,33; 26,70.72; Mark 14,68.70; Luke 8,45; 9,23; 12,9; 22,57; John 1,20; 13,38; 18,25.27; Acts 3,13-14; 4,16; 7,35; 1 Tim 5,8; 2 Tim 2,12-13 (KJV 2 Timothy 2:12 If (G1487) we suffer (G5278), we shall (G4821)also (G2532) reign with (G4821) him: if (G1487) we deny (G720) him, he also (G2548) will deny (G720) us (G2248):); 3,5; Titus 1,16; 2,12; Heb 11,24; 2 Pet 2,1; 1 John 2,22-23; Jude 1,4; Rev 2,13; 3,8.

Angelo Colacrai

Immagine: dal film Silence: Rinnegare Dio per salvare l'uomo?


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