venerdì 22 marzo 2024

 

MOTIVAZIONI DELLA CONDANNA DEL GIUSTO

 

Giovanni 11,45-56. Motivazioni religiose e politiche per uccidere Gesù.

La risurrezione di Lazzaro. Congiura dei capi contro Gesù.

Video Lezione

Testo

45 Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto, credettero in lui. 46 Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto.

47 Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest'uomo compie molti segni. 48 Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione».

49 Ma uno di loro, Caifa [“oppressore”, soprannome dato a Giuseppe, sommo sacerdote dal 18 al 36 d.C.], che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla! 50 Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!».

51 Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell'anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; 52 e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. 53 Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.

54 Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim [incerta identificazione, attuale et-Taiyibech], dove rimase con i discepoli.

55 Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. 56 Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?».

NOTE

1. SINEDRIO

Nel versetto 47 del capitolo 11 del Vangelo di Giovanni, si legge: "I capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il Sinedrio". Per comprendere appieno il significato di questo evento, è importante approfondire cos'era il Sinedrio, la sua composizione e i suoi membri.

Cos'era il Sinedrio?

Il Sinedrio era il supremo consiglio religioso e giudiziario degli ebrei durante il periodo del Secondo Tempio (516 a.C. - 70 d.C.). Era composto da 71 membri, tra cui sacerdoti, scribi e anziani. Il Sinedrio aveva diverse funzioni:

Composizione del Sinedrio:

Membri del Sinedrio

Non esiste una lista completa e definitiva dei membri del Sinedrio all'epoca di Gesù. Tuttavia, alcuni dei nomi più noti includono:

Perché il Sinedrio si riunì in Giovanni 11,47?

Nel Vangelo di Giovanni, il Sinedrio si riunì in risposta ai segni compiuti da Gesù, in particolare la risurrezione di Lazzaro. I capi dei sacerdoti e i farisei erano preoccupati per la crescente popolarità di Gesù e temevano che potesse minacciare il loro potere e l'autorità romana. Il Sinedrio decise quindi di condannare Gesù a morte, accusandolo di blasfemia.

Conclusione

La comprensione del Sinedrio è fondamentale per contestualizzare il processo e la condanna di Gesù nel Vangelo di Giovanni. Il Sinedrio era un'istituzione potente con un ruolo significativo nella società ebraica dell'epoca. La sua decisione di condannare Gesù a morte ebbe un impatto profondo sulla storia della chiesa di Cristo.

2. LE PROFEZIE IN GIOVANNI 11,51-52

Nel Vangelo di Giovanni 11,51-52, Caifa, sommo sacerdote in quell'anno, profetizza che Gesù sarebbe morto per la nazione ebraica e per riunire i figli di Dio dispersi. Questa profezia non è isolata, ma si ricollega a diverse profezie più antiche presenti nell'Antico Testamento. Ecco alcuni esempi:

Profezie riguardanti la necessità di un sacrificio per la salvezza

Profezie riguardanti la riunione del popolo di Dio:

In sintesi

Conclusione

La profezia di Caifa in Giovanni 11,51-52 si inserisce in un contesto di profezie messianiche più antiche che annunciano la venuta di un Salvatore che avrebbe sofferto e sarebbe morto per la salvezza del suo popolo, riunendo i figli di Dio dispersi. La morte di Gesù sulla croce rappresenta l'adempimento di queste profezie e la realizzazione del piano di salvezza di Dio per l'umanità.

3. CAIFA

il nome "Caifa" si scrive קַיָּפָא (Qayyafa) e significa "oppressore".

Caifa era il sommo sacerdote ebreo durante il processo e la condanna di Gesù Cristo. È menzionato diverse volte nei Vangeli, in particolare nel Vangelo di Giovanni.

Ecco alcuni esempi:

 Caifa è una figura importante nella storia della chiesa di Cristo ed è spesso associato alla condanna a morte di Gesù. La sua figura è stata interpretata in diversi modi nel corso dei secoli, da alcuni come un uomo religioso che cercava di proteggere la sua fede, da altri come un opportunista che ha usato il suo potere per perseguitare Gesù.

 [Gemini]

Etichette: , , , , , , , , , , ,


 

UNITÀ NEL POPOLO DI DIO


Ezechiele 37. Temi biblici e storici messianici

Video Lezione su Ezechiele 37,21-28

Temi biblici

Temi storici

Messaggi biblici e sociali per un credente

  1. Dio è sovrano: La visione di Ezechiele ci ricorda che Dio è il Signore della vita e della morte. Ha il potere di riportare in vita i morti e di restaurare il suo popolo.
  2. La speranza non muore mai: Anche nei momenti più bui, c'è sempre speranza in Dio. La visione delle ossa secche ci ricorda che Dio può portare nuova vita anche dalle situazioni più desolate.
  3. La fede è necessaria: La visione di Ezechiele invita il popolo ebraico a ravvedersi e a tornare alla fede in Dio. Anche per noi oggi, la fede è fondamentale per superare le sfide della vita.
  4. L'unità è opera di Dio: La visione delle ossa secche che si uniscono per formare un esercito vivente ci ricorda che l'unità è importante per il popolo di Dio. Dobbiamo lavorare insieme per realizzare il piano di Dio per il mondo. 

 

Temi di Ezechiele 37,21-28

Messaggi da 3 punti di vista diversi

Storico

  1. Fine dell'esilio: La profezia di Ezechiele offre speranza al popolo ebraico in esilio, promettendo un ritorno alla propria terra e la ricostituzione del regno di Israele.
  2. Unità nazionale: La visione di un'unica nazione sotto un unico re rappresenta un ideale di unità politica e religiosa per il popolo ebraico.
  3. Restaurazione del tempio: La promessa di Dio di dimorare in mezzo al suo popolo implica la ricostruzione del tempio di Gerusalemme come luogo di culto e di comunione con Dio. 

Biblico

  1. Compimento delle promesse divine: La profezia di Ezechiele si inserisce nel contesto di un più ampio piano divino di salvezza per il suo popolo, annunciato fin dai tempi antichi.
  2. Fedeltà di Dio: La promessa di un nuovo patto di pace evidenzia la fedeltà di Dio alle sue alleanze, nonostante le infedeltà del suo popolo.
  3. Significato messianico: La figura del re Davide, o del suo discendente, assume una valenza messianica, come simbolo di un futuro regno di pace e giustizia. 

Messianico

  1. Venuta del Messia: La profezia di Ezechiele alimenta l'attesa del Messia, un discendente di Davide che porterà a compimento la salvezza del popolo di Israele e del mondo intero.
  2. Regno messianico: La visione di un regno unito e pacifico sotto un unico re prefigura il regno messianico di pace e giustizia annunciato dai profeti.
  3. Nuova era di salvezza: La promessa di un nuovo patto e della presenza di Dio in mezzo al suo popolo anticipa l'avvento di una nuova era di salvezza per tutta l'umanità. 

In conclusione, Ezechiele 37,21-28 è un testo ricco di significato che offre speranza al popolo di Israele e anticipa la venuta del Messia e l'avvento di una nuova era di salvezza.

 

Punti di contatto tra Ezechiele 37,21-22 e Giovanni 11,51-52

Radunare e ricondurre

Unità

Profezia

Altri testi paralleli nel Nuovo Testamento

 Conclusione

I testi di Ezechiele 37,21-22 e Giovanni 11,51-52, pur essendo separati da secoli, presentano sorprendenti punti di contatto. Entrambi parlano di un raduno, di una riconciliazione e di un'unità che si realizza attraverso la morte di Gesù. Questi temi sono ripresi in altri testi del Nuovo Testamento, in particolare nelle lettere di Paolo, che sottolineano l'universalità della salvezza in Cristo e l'unione tra Israele e gli altri popoli.

E' importante sottolineare che la Chiesa cattolica non ha mai sostenuto la sostituzione di Israele da parte della Chiesa. La Chiesa riconosce il ruolo speciale di Israele nella storia della salvezza e attende con speranza il giorno in cui tutto Israele accoglierà Cristo come Messia.

[Gemini]

Etichette: , , , , , , , , , ,


This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]