giovedì 10 gennaio 2019

 

ἐπιούσιος – Vocabolario del Padre nostro (Mt 6,11; Lc 11,3)



ἐπιούσιος (epioúsios) – Vocabolario del Padre nostro
(Mt 6,11; Lc 11,3) 

ἐπιούσιος è un agg. presente solo 2 volte nella Bibbia greca (OT LXX + NT), solo nelle due versioni del Padre nostro, quindi solo nel Nuovo Testamento e qui solo precisamente in
Mt 6,11 (τὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον δὸς ἡμῖν σήμερον·) e in
Lc 11,3 (τὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον δίδου ἡμῖν τὸ καθ᾽ ἡμέραν·).
Ricorre solo ancora una volta nella letteratura cristiana, nella Didaché (o Insegnamento degli Apostoli) in 8:7:
8:3 Neither pray ye {as the hypocrites,} but as the Lord commanded in His Gospel, {thus pray ye.}
8:4 Our Father, which art in heaven, hallowed be Thy name;
8:5 Thy kingdom come;
8:6 Thy will be done, as in heaven, so also on earth;
-          8:7 give us this day our daily bread;
8:8 and forgive us our debt, as we also forgive our debtors;
8:9 and lead us not into temptation, but deliver us from the evil one;}
8:10 for Thine is the power and the glory for ever and ever.
8:11 Three times in the day pray ye so. (trans. and ed., J. B. Lightfoot);
è invece sconosciuto al mondo greco classico e non è facile stabilire l’equivalente ebraico. - In Mt 6,11 e in Lc 11,3, τὸν ἐπιούσιον è un sintagma identico, all’accusativo maschile singolare. L’articolo τὸν definisce l’aggettivo riferito al pane: “il pane, il [quello] quotidiano”.
Che cosa davvero significa ἐπιούσιος?

Analogie ebraiche e greche di “quotidiano, giornaliero”

Ebraico
  • H3117    יוֹם          yowm   day, time, chronicles, daily, ever, year, continually, when, as, while, full always, whole, alway; “giorno”, presente in almeno 1931 vv del testo masoretico; compare soprattutto in Deuteronomio, 1Samuele, Geremia, Isaia; meno altrove; compare i tutti i libri dell’AT (solo 4 volte in Giona); cfr. Gen 1,5 (Dio chiamò la luce giorno, mentre chiamò le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: giorno primo.); 50,20; Es 2,11; 40,37; Lv 6,5; 27,23; Nm 3,1; 33,8; Dt 1,2; 34,8; Gs 1,5; 24,31; Gdc 1,21; 21,25; Rt 1,1; 4,14; 1Sam 1,3; 31,13; 2Sam 1,1; 24,18; 1Re 1,1; 22,46; 2Re 1,18; 25,30; 1Cr 1,19; 29,28; 2Cr 1,11; 36,21; Esd 3,4; 10,17; Ne 1,4; 13,23; Est 1,1; 10,2; Gb 1,4; 42,17; Sal 2,7; 145,2; 146,4; Pr 3,2; 31,25; Qo 2,3; 12,1.3; Ct 2,17; 8,8; Is 1,1; 66,8; Ger 1,2; 52,33-34; Lam 1,7; 5,21; Ez 1,28; 2,3; 48,35; Dn 1,5; 12,13; Os 1,1; 12,9; Gl 1,2; 3,18; Am 1,1; Abd 1,8.15; Gn 1,17; Mi 1,1; 7,20; Na 1,7; 3,17; Ab 1,5; 3,16; Sof 1,1; 3,16; Ag 1,1; 2,23; Zc 1,7; 14,21; Ml 3,2; 4,5 (Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore:)
  • H3119    יוֹמָם       yowmam             day, daytime, daily, time; “di giorno”, in Es 13,21-22 (21: Il Signore marciava alla loro testa di giorno con una colonna di nube, per guidarli sulla via da percorrere, e di notte con una colonna di fuoco, per far loro luce, così che potessero viaggiare giorno e notte.); 40,38; Lv 8,35; Nm 9,21; 10,34; 14,14; Dt 1,33; 28,66; Gs 1,8; Gdc 6,27; 1Sam 25,16; 2Sam 21,10; 1Re 8,59; 1Cr 9,33; 2Cr 6,20; Ne 1,6; 4,9; 9,12.19; Gb 5,14; 24,16; Sal 1,2; 13,2; 22,2; 32,4; 42,3.8; 55,10; 78,14; 91,5; 121,6; Is 4,5-6; 21,8; 34,10; 60,11.19; Ger 9,1; 14,17; 15,9; 16,13; 31,35; 33,20.25; Lam 2,18; Ez 12,3-4.7; 30,16 (Metterò a fuoco l'Egitto: Sin si torcerà dal dolore, Tebe sarà squassata, Menfi sarà smantellata dai nemici in pieno giorno.)
  • H8548    תָּמִיד      tamiyd  continually, continual, daily, always, alway, ever, perpetual, continual employment, evermore, never; “sempre” “senza tregua”, in Es 25,30 (Sulla tavola collocherai i pani dell'offerta: saranno sempre alla mia presenza.); 27,20; 28,29-30.38; 29,38.42; 30,8; Lv 6,13.20; 24,2-4.8; Nm 4,7.16; 9,16; 28,3.6.10.15.23-24.31; 29,6.11.16.19.22.25.28.31.34.38; Dt 11,12; 2Sam 9,7.10.13; 1Re 10,8; 2Re 4,9; 25,29-30; 1Cr 16,6.11.37.40; 23,31; 2Cr 2,4; 9,7; 24,14; Esd 3,5; Ne 10,33; Sal 16,8; 25,15; 34,1; 35,27; 38,17; 40,11.16; 50,8; 51,3; 69,23; 70,4; 71,3.6.14; 72,15; 73,23; 74,23; 105,4; 109,15.19; 119,44.109.117; Pr 5,19; 6,21; 15,15; 28,14; Is 21,8; 49,16; 51,13; 52,5; 58,11; 60,11; 62,6; 65,3; Ger 6,7; 52,33-34; Ez 38,8; 39,14; 46,14-15; Dn 8,11-13; 11,31; 12,11; Os 12,6; Abd 1,16; Na 3,19; Ab 1,17 (Non c'è rimedio per la tua ferita, incurabile è la tua piaga. Chiunque sentirà tue notizie batterà le mani. Perché, su chi non si è riversata senza tregua la tua crudeltà?».)

Greco
  • G2184   ἐφήμερος           ephēmeros        daily; “quotidiano”, solo in Gc 2,15 (Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano)
  • G2522   καθημερινός     kathēmerinos    daily; “quotidiano”, solo in Gdt 12,15 (Subito si alzò e si adornò delle vesti e d'ogni altro ornamento femminile; la sua ancella l'aveva preceduta e aveva steso a terra per lei davanti ad Oloferne le pellicce che aveva avuto da Bagoa per suo uso quotidiano, per adagiarvisi sopra e prendere cibo.); At 6,1 (In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perché, nell'assistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove.)

Analisi di Matteo 6,11

Strong's
Greek
English
Morphology
Lemma
Τὸν - Ton
The
ὁ@dams
740 e
ἄρτον - arton
bread
ἄρτος@namsc
ἡμῶν - hēmōn
of us
ἐγώ@rpg-p
τὸν - ton
the
ὁ@dams
ἐπιούσιον - epiousion
daily (one)
ἐπιούσιος@anamsn
δὸς - dos
grant
δίδωμι@vdaa2s
ἡμῖν - hēmin
us
ἐγώ@rpd-p
σήμερον· - sēmeron
today.
σήμερον@b

 Paralleli in Matteo e in Luca a termini del Padre nostro

ἄρτος@namsc, “pane, cibo”; cfr. Mt 6,11; 7,9; 15,2.26; 26,26; Lc 7,33; 9,3; 11,3; 14,1.15; 22,19; 24,30
ἐγώ@rpg-p        “io, noi”; cfr. Mt 1,23; 6,9.11-12; 8,17; 15,23; 20,33; 21,42; 23,30; 25,8; 27,25; 28,13; Lc 1,55.71-73.75.78-79; 7,5; 9,49; 11,3-4; 13,26; 16,26; 20,14; 23,2; 24,20.22.29.32
ἐπιούσιος
δίδωμι@vdaa2s               “dare, consegnare, cedere qualcosa”; Mt 5,42; 6,11; 14,8; 17,27; 19,21; Lc 12,58; 14,9; 15,12 (Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio [μέρος τῆς οὐσίας - portionem substantiae] che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze.)
ἐγώ@rpd-p        “a me, a noi”: Mt 3,15; 6,11-12; 8,29; 13,36; 15,15.33; 19,27; 20,12; 21,25; 22,17.25; 24,3; 25,8-9.11; 26,63.68; Lc 1,1-2.69.73; 2,15.48; 4,34; 7,5.16; 9,13; 10,11.17; 11,3-4; 13,25; 17,5; 20,2.28; 22,8.67; 23,18; 24,24.32                              
σήμερον@b       “oggi”: Mt 6,11.30 (30: Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?); 11,23; 16,3; 21,28; 27,8.19; 28,15; Lc 2,11; 4,21; 5,26; 12,28; 13,32-33; 19,5.9; 22,34.61; 23,43

NOTABENE
  • 1.In Lc 15,12 ricorre il s. f. οὐσία, “proprietà, patrimonio, sostanza per vivere”. Questo termine in tutto il Nuovo Testamento ricorre ancora solo in Lc 15,13 (Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio [τὴν οὐσίαν αὐτοῦ - substantiam suam] vivendo in modo dissoluto.)
  • 2.Il pronome personale, “io”, in qualsiasi caso (“me”), al singolare o al plurale (“noi”) è associato a “pane” in diversi versetti del NT: Mt 6,11; 15,33 (E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».); 26,26; Mc 14,22; Lc 9,13 (Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente».); 11,3.5; 15,17 (Allora ritornò in sé e disse: “Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!); 22,19; Gv 6,26.31-32.34-35.41.48.51 (35: Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!); 13,18; At 20,7; 1Cor 11,23 (Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane)
  • 3.Nella Bibbia della CEI è possibile associare “pane” o “cibo” a espressioni temporali come “giorno”, “oggi”, “mai”, “sempre”, almeno nei seguenti versetti nel NT: Mt 6,11; 16,11 (Come mai non capite che non vi parlavo di pane? Guardatevi invece dal lievito dei farisei e dei sadducei».); 24,45; 26,26; Lc 9,12 (Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta».); 11,3; 12,42; Gv 6,34-35 (34: Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».); At 2,46; 9,9.19; 20,7; 27,33; Rm 14,15; 1Cor 3,2 (Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci. E neanche ora lo siete,); 8,13; 9,7; 2Ts 3,8; Eb 5,12; 9,10; 13,9 (Non lasciatevi sviare da dottrine varie ed estranee, perché è bene che il cuore venga sostenuto dalla grazia e non da cibi che non hanno mai recato giovamento a coloro che ne fanno uso.)
  •  4.Nel NT greco, il verbo “dare” e “pane” sono associati tra loro almeno in: Mt 6,11; 7,9; 14,19 (E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull'erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.); 15,36; 26,26; Mc 2,26; 6,37.41 (41: Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.); 8,6; 14,22; Lc 6,4; 9,13.16; 11,3; 22,19 (Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me».); 24,30; Gv 6,11.31-34.51 (32: Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. – v. 51: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».); 21,13; 1Cor 11,23

Analisi di Luca 11,3

Strong's
Greek
English
Morphology
Lemma
Τὸν - ton
The
@dams
ἄρτον - arton
bread
ἄρτος@namsc
ἡμῶν - hēmōn
of us
ἐγώ@rpg-p
τὸν - ton
the
@dams
ἐπιούσιον - epiousion
daily (one)
ἐπιούσιος@anamsn
δίδου - didou
give
δίδωμι@vdpa2s
ἡμῖν - hēmin
us
ἐγώ@rpd-p
τὸ - to
the
@dans
καθ’ - kath’
according to
κατά@pa
ἡμέραν· - hēmeran
day.
ἡμέρα@nafsc

Paralleli letterali a:

ἄρτος@namsc      (τὸν ἄρτον), “il pane”: Mt 6,11; 15,26 (Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».); Mc 7,5.27; Lc 11,3; 24,30 (Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.); Gv 6,23.32.34.58 (32: Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero.); 13,18; 21,13; At 20,11; 1Cor 10,16; 11,26-27 (“Perciò chiunque mangia il pane o beve al calice del Signore in modo indegno, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore.”)
ἐγώ@rpg-p           (ἄρτον ἡμῶν), “il nostro pane”: Is 4,1 (Sette donne afferreranno un uomo solo, in quel giorno, e diranno: «Ci nutriremo del nostro pane e indosseremo le nostre vesti; soltanto, lasciaci portare il tuo nome, toglici la nostra vergogna».); Lam 5,9; Mt 6,11; Lc 11,3
ἐπιούσιος
δίδωμι@vdpa2s   “dà”: Tb 4,16 (Da' del tuo pane a chi ha fame e fa' parte dei tuoi vestiti agli ignudi. Da' in elemosina quanto ti avanza e quando fai elemosina il tuo occhio non abbia rimpianti.); Pr 9,9; 22,26; Lc 6,30 (Da' a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro.); 11,3
ἐγώ@rpd-p
κατά@pa               Es 5,13; 16,5; Sal 67,20; Sir 45,14; Ez 45,23; Mt 26,55; Mc 14,49; Lc 9,23; 11,3; 16,19; 19,47; 22,53; At 2,46-47; 3,2; 16,5; 17,11; 19,9; 1Cor 15,31; 2Cor 11,28; Eb 7,27; 10,11 (Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e a offrire molte volte gli stessi sacrifici, che non possono mai eliminare i peccati.)
ἡμέρα@nafsc       “oggi, al giorno”: cfr. 1Sam 22,13; Sal 41,4; Ger 52,33; Ez 4,9; Lc 11,3; At 2,46 (Ogni giorno erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore,)

L’interpretazione temporale di ἐπιούσιος

il significato di “quotidiano” dato ad ἐπιούσιος è dovuto alla presenza nella frase dell’avverbio σήμερον (“oggi”) in Mt 6,11 e di καθ᾽ἡμέραν (“secondo la giornata”, “per il giorno”) in Lc 11,3.
Il sintagma ἄρτος ἐπιούσιος in Mt 6,11 è dalla CEI reso appunto con “pane quotidiano” ; dalla Biblia del Peregrino (PER – L. Alonso Schökel) con “el pan del mañana”; da Lutero con “täglich Brot”, come la CEI.
La Nova Vulgata (come già la Vulgata più antica, di Girolamo) ha invece: “Panem... supersubstantialem”, mentre la Itala (vecchia traduzione latina) aveva “panis quotidianus”.
Lc 11,3 è tradotto dalla CEI 2008 ancora con “quotidiano”: “dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano”, da PER: “danos hoy el pan de mañana;” da Lutero: “Gib uns unser täglich Brot immerdar.” Questa volta però, e non si capisce bene il perché ἐπιούσιος in Lc 11,3 la traduzione sia della Vulgata che della Nova Vulgata (promulgata da Paolo VI) è “panem nostrum cotidianum da nobis cotidie.”
Perché questa differenza linguistica tra “panem... cotidianum” di Lc 11,3 e “panem...supersubstantialem” di Mt 6,11 pur riferendosi nei due casi alla stessa espressione greca τὸν ἐπιούσιον?

Paralleli di Mt 6,11 e di Lc 11,3

Nella Bibbia greca esistono almeno 38 versetti in cui il termine “pane” è associato in qualche modo al sostantivo “giorno” o all’avverbio “oggi”: Es 16,4.29 (CEI Exodus 16:4 Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per far piovere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina o no secondo la mia legge.); 34,28 (CEI Exodus 34:28 Mosè rimase con il Signore quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiar pane e senza bere acqua. Egli scrisse sulle tavole le parole dell'alleanza, le dieci parole.); Lv 23,14; Dt 9,9.18; 16,3; Gs 9,12; Gdc (A) 19,5.8; Gdc 19,5; 1Sam 14,24.28; 21,7; 22,13; 28,20; 30,12; 2Sam 3,35; 1Re 12,24; 2Re 4,8; 25,29; Ne 5,18; Tb 10,7; Sal 41,4 (= CEI Psalm 42:4 Le lacrime sono il mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: «Dov'è il tuo Dio?».); Qo 11,1; Am 8,11; Is 3,7 (CEI Isaiah 3:7 Ma lui si alzerà in quel giorno per dire: «Non sono un guaritore; nella mia casa non c'è pane né mantello. Non ponetemi a capo del popolo!».); 30,23; Ger 44,21; 52,33; Ez 4,9; Dn 10,3; Dn (T) 10,3; Bel 1,33; Mt 6,11; Lc 11,3; At 2,46; 2Ts 3,8.
Nel leggere i versetti dellAT, ricorda che è la Traduzione greca quella da esaminare.
Nel Nuovo Testamento, ad associare “pane” con “giorno” o con “oggi”, oltre Mt 6,11 e Lc 11,3 sono due versetti che indicano la vita quotidiana della chiesa (condividere la Parola del vangelo e il pane ogni giorno) e anche in particolare di Paolo (per mangiare bisogna lavorare):
Atti 2,46
“Ogni giorno [καθ᾽ ἡμέραν - cotidie] erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane [ἄρτον - ] nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore,
2Tessalonicesi 3,8
“...né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.”
Una possibile traduzione diversa potrebbe tener conto di οὐσία, che nel NT ricorre solo in Luca (Tb 14,13; 3Mac 3,28; Lc 15,12-13) è indica l’essenza o sostanza o proprietà utile o necessaria per vivere. Infatti il termine greco οὐσία al genitivo οὐσίας, viene da ὤν, οὖσα, ὄν, che è il participio di εἰμί (io sono), e indica quindi quel che uno è attraverso quel che ha, la “proprietà, il patrimonio”, il possedimento, la sostanza per sussistere.
Qualche suggerimento per una traduzione più corretta di ἐπιούσιος arriva da parole composte con οὐσία, quali e che suggeriscono la traduzione latina supersubstantialem agg. riferito a “pane”:
ἐξουσία (183 volte nella Bibbia greca), “autorità” (= consistenza nell’esserci e nell’avere): cfr. Mt 7,29 (egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.); 8,9; 9,6.8; 10,1; 21,23-24.27 (23: Entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?».); 28,18; Lc 4,6.32.36; 5,24; 7,8; 9,1; 10,19; 12,5.11; 19,17; 20,2.8.20; 22,53 (Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete mai messo le mani su di me; ma questa è l'ora vostra e il potere delle tenebre».); 23,7 (e, saputo che stava sotto l'autorità di Erode, lo rinviò a Erode, che in quei giorni si trovava anch'egli a Gerusalemme.)
παρουσία (28), “parusia, l’esserci importante, venuta dell’essere”: ricorre in Matteo e non in Luca: Mt 24,3.27.37.39 (3: Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di' a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».)
ἀπουσία (1), “lontananza, assenza importante”, è solo in Fil 2,12 (Quindi, miei cari, voi che siete stati sempre obbedienti, non solo quando ero presente ma molto più ora che sono lontano, dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore.).

Prospettive
In conclusione, ἐπιούσιος può essere definito solo contestualmente, quindi in riferimento a “pane” e all’avverbio “oggi” o “alla giornata”. La traduzione “quotidiano” è solo temporale. Considerando l’agg. greco per quello che è, un derivato composto da ἐπι-ουσία, dove ἐπι sta per “sopra” e ουσία per “sostanza”, è suggeribile tradurre con “il pane, l’essenziale, il necessario, il sostanzioso” per oggi, o “al giorno” (per ogni giorno).
Queste delimitazioni temporali indicano che l’unico pane veramente necessario e da cercare ogni giorno, e da chiedere quotidianamente al Padre nostro, è Cristo stesso, il Figlio di Dio disceso dal cielo – prima ancora di pensare alla consacrazione del pane e del vino nell’eucarestia domenicale.
Solo chi crede in Cristo vive in eterno; chi mangia solo il pane che perisce, anch’esso dono temporaneo, perisce.

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mercoledì 9 gennaio 2019

 

Le due versioni del Padre nostro - comparazione multilingue parola per parola




il Padre nostro in Mt 6,9-13 e in Lc 11,2-4: una comparazione linguistica

Il Padre nostro, in due versioni diverse, è tramandato, in una versione più lunga (7 invocazioni), in Matteo 6,9-13 e più breve (5 invocazioni) in Luca 11,2-4. Il Padre nostro è tramandato anche dalla Didaché (8,2) nella versione di Matteo. La dossologia di Mt 6,13b:
  • Ὅτι - Hoti
  • σοῦ - sou
  • ἐστιν - estin
  • ἡ - hē
  • βασιλεία - basileia
  • καὶ - kai
  • ἡ - hē
  • δύναμις - dynamis
  • καὶ - kai
  • ἡ - hē
  • δόξα - doxa
  • εἰς - eis
  • τοὺς - tous
  • αἰῶνας. - aiōnas
  • Ἀμήν. - Amēn - manca nei manoscritti più antichi ed è del tutto assente anche in Luca. L’espressione o sintagma “Padre nostro”, in italiano, nella Bibbia della CEI 2008 compare in Mt 6,9; Gv 8,39; Rm 1,7; 1Cor 1,3; 2Cor 1,2; Gal 1,3-4; Ef 1,2; Fil 1,2; 4,20; Col 1,2; 1Ts 1,3; 3,11.13; 2Ts 1,1; 2,16. - Il contesto del Padre nostro in Matteo è quello dell’insegnamento di Gesù ai suoi discepoli sulla preghiera per chi crede in lui e tramite lui, nel Padre celeste. È  inserito nel discorso della montagna ed è preceduto da un insegnamento sull’elemosina e seguito da un insegnamento, sempre di Gesù, sul digiuno. - In Luca l’insegnamento sulla preghiera quotidiana dei discepoli segue l’episodio di Marta e Maria ed è seguito dalla diatriba con i farisei su Gesù e Beelzebul.

Analisi del vocabolario

La pericope di Matteo 6,9-13 è composta di 34 parole (lemmi) che ricorrono 61 volte (quelle che ricorrono più di una volta sono 8 (ὁ 10 volte - ἐγώ 9 volte - καί 4 - σύ 4 - ἀφίημι 2 - ἐν 2 - οὐρανός 2 - ὡς 2); altre 26 ricorrono solo una volta. La pericope di Luca 11,2-4 è composta di 28 parole con 44 occorrenze; sono 7 quelle che ricorrono più di una volta (ἐγώ 6 volte - ὁ 6 - καί 3 - αὐτός 2 - ἀφίημι 2 - λέγω 2 - σύ 2)

Le parole in comune tra Matteo 6,9-13 e Luca 11,2-4

tra le due liste sono 18, pari al 64,29% di Luca (28 lemmi) rispetto a Matteo; e pari al 52,94% Matteo (34 lemmi) rispetto a Luca:
  • ἁγιάζω, santificare, consacrare: Mt 6,9; Lc 11,2
  • ἄρτος, pane: Mt 6,11; Lc 11,3
  • ἀφίημι, perdonare, lasciar correre, lasciare andare: Mt 6,12; Lc 11,4
  • βασιλεία, regno, dominio; Mt 6,10; Lc 11,2
  • δίδωμι, dare, donare: Mt 6,11; Lc 11,3
  • ἐγώ, io-noi: Mt 6,9.11-13; Lc 11,3-4
  • εἰς, in, dentro, verso dentro: Mt 6,13; Lc 11,4
  • εἰσφέρω, indurre, condurre dentro, portare dentro: Mt 6,13; Lc 11,4
  • ἐπιούσιος, sostanzioso, necessario quotidianamente: Mt 6,11; Lc 11,3 (l’agg. non ricorre mai più altrove nella Bibbia greca; sconosciuto al greco classico, ricorre in Origene)
  • ἔρχομαι, venire, andare: Mt 6,10; Lc 11,2
  • καί μή : e – non – il lo la: Mt 6,9-13; Lc 11,2-4
  • ὄνομα, nome: Mt 6,9; Lc 11,2
  • πατήρ, padre: Mt 6,9; Lc 11,2
  • πειρασμός, prova, test, tentazione, esperienza: Mt 6,13; Lc 11,4.
  • προσεύχομαι, pregare: Mt 6,9; Lc 11,2
  • σύ, tu-voi: Mt 6,9-10; Lc 11,2.

Le (16) parole proprie di Matteo

  • ἐν, in (con dativo): Mt 6,9-10
  • οὐρανός, cielo: Mt 6,9-10
  • ὡς, come: Mt 6,10.12
  • ἀλλά, ma: Mt 6,13
  • ἀπό, da (con genitivo): Mt 6,13
  • γῆ, terra: Mt 6,10
  • γίνομαι, avvenire, accadere, succedere: Mt 6,10
  • ἐπί, su, a, sopra, addosso (con gentivo, dativo o accusativo): Mt 6,10
  • θέλημα, volontà: Mt 6,10
  • οὖν, quindi, allora, di conseguenza: Mt 6,9
  • οὕτω, così, in tal modo: Mt 6,9
  • ὀφειλέτης, debitore: Mt 6,12
  • ὀφείλημα, debito, il dovuto: Mt 6,12
  • πονηρός, male, cattivo: Mt 6,13
  • ῥύομαι, riscattare, liberare, salvare: Mt 6,13
  • σήμερον, oggi, al presente, adesso: Mt 6,11
  • Le (10) parole proprie di Luca
  • αὐτός, egli, lui, esso; Lc 11,2.4
  • λέγω, dire: Lc 11,2
  • ἁμαρτία, fallimento, omissione del target: Lc 11,4
  • γάρ, infatti: Lc 11,4
  • δέ, tuttavia, ad ogni modo: Lc 11,2
  • ἡμέρα, giorno: Lc 11,3
  • κατά, secondo, contro: Lc 11,3
  • ὅταν, qualora, in caso che: Lc 11,2
  • ὀφείλω, dovere qualcosa a qualcuno, aver un debito con; Lc 11,4
  • πᾶς, ogni, tutto: Lc 11,4

Coincidenze riconoscibili tra parole che sono diverse nel Padre nostro

  • tra giorno (Lc) e quotidiano (Mt)
  • tra dovere qualcosa a qualcuno, essere in debito (Luca), e debito e debitore (Mt)
  • tra peccato (Lc) e male (Mt)
  • il cielo manca in Luca
  • la volontà manca in Luca
  • il riscattare, liberare manca in Luca
  • il dire-parlare manca in Matteo
Prima parte

Versioni moderne di Matteo 6,9-13

Esercizio di lettura del testo in greco moderno di Matteo. Nota la differenza nella pronuncia
  • MGK (1850) Matthew 6:
    9 Οὕτω λοιπὸν προσεύχεσθε σεῖς· Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖς· ἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου·
  •  9 Oúto loipón proséfchesthe seís: Páter imón o en toís ouranoís: agiasthíto tó ónomá sou:
  • 9 Hoútō loipòn proseúchesthe seîs: Páter hēmō̂n ho en toîs ouranoîs: hagiasthḗtō tò ónomá sou:
  • 10 ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου· γενηθήτω τὸ θέλημά σου, ὡς ἐν οὐρανῷ, καὶ ἐπὶ τῆς γῆς·
  • 10  elthéto i vasileía sou: genithíto tó thélimá sou, os en ouranó, kaí epí tís gís:
  • 10 elthétō hē basileía sou: genēthḗtō tò thélēmá sou, hōs en ouranō̂i, kaì epì tē̂s gē̂s:
  • 11 τὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον δὸς εἰς ἡμᾶς σήμερον·
  • 11  tón árton imón tón epioúsion dós eis imás símeron:
  • 11 tòn árton hēmō̂n tòn epioúsion dòs eis hēmâs sḗmeron:
  • 12 καὶ συγχώρησον εἰς ἡμᾶς τὰς ἁμαρτίας ἡμῶν, καθὼς καὶ ἡμεῖς συγχωροῦμεν εἰς τοὺς ἁμαρτάνοντας εἰς ἡμᾶς·
  • 12  kaí synchórison eis imás tás amartías imón, kathós kaí imeís synchoroúmen eis toús amartánontas eis imás:
  • 12 kaì synchṓrēson eis hēmâs tàs hamartías hēmō̂n, kathṑs kaì hēmeîs synchōroûmen eis toùs hamartánontas eis hēmâs:
  • 13 καὶ μὴ φέρῃς ἡμᾶς εἰς πειρασμόν, ἀλλὰ ἐλευθέρωσον ἡμᾶς ἀπὸ τοῦ πονηροῦ. Διότι σοῦ εἶναι ἡ βασιλεία καὶ ἡ δύναμις καὶ ἡ δόξα εἰς τοὺς αἰῶνας· ἀμήν.
  • 13  kaí mí féris imás eis peirasmón, allá elefthéroson imás apó toú poniroú. Dióti soú eínai i vasileía kaí i dýnamis kaí i dóxa eis toús aiónas: amín.
  • 13 kaì mḕ phérēis hēmâs eis peirasmón, allà eleuthérōson hēmâs apò toû ponēroû. Dióti soû eînai hē basileía
  •  kaì hē dýnamis kaì hē dóxa eis toùs aiō̂nas: amḗn.
CEI Matthew 6:9 Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, 10 venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. 11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano, 12 e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, 13 e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
PER Matthew 6:9 Vosotros rezad así: ¡Padre nuestro del cielo! Sea respetada la santidad de tu nombre, 10 venga tu reinado, cúmplase tu designio en la tierra como en el cielo; 11 danos hoy el pan del mañana, 12 perdona nuestras ofensas como también nosotros perdonamos a los que nos ofenden; 13 no nos dejes sucumbir a la prueba y líbranos del maligno.
ACF Matthew 6:9 Portanto, vós orareis assim: Pai nosso, que estás nos céus, santificado seja o teu nome; 10 Venha o teu reino, seja feita a tua vontade, assim na terra como no céu; 11 O pão nosso de cada dia nos dá hoje; 12 E perdoa-nos as nossas dívidas, assim como nós perdoamos aos nossos devedores; 13 E não nos induzas à tentação; mas livra-nos do mal; porque teu é o reino, e o poder, e a glória, para sempre. Amém.
  • Per stabilire i diversi significati delle parole con numero Strong, vai online cliccando qui - oppure qui dove però variando solo G3779 puoi cercare qualunque altro numero e parola greca equivalente a lingue moderne, oltre l’inglese, al russo, ceco, portoghese, spagnolo, francese e cinese      
KJV Matthew 6:9 After this manner (G3779) therefore (G3767) pray (G4336) ye (G5210): Our (G2257) Father (G3962) which (G3588) art in (G1722) heaven (G3772), Hallowed be (G37) thy (G4675) name (G3686). 10 Thy (G4675) kingdom (G932) come (G2064). Thy (G4675) will (G2307) be done (G1096) in (G1909) earth (G1093), as (G2532) (G5613) it is in (G1722) heaven (G3772). 11 Give (G1325) us (G2254) this day (G4594) our (G2257) daily (G1967) bread (G740). 12 And (G2532) forgive (G863) us (G2254) our (G2257) debts (G3783), as (G2532) (G5613) we (G2249) forgive (G863) our (G2257) debtors (G3781). 13 And (G2532) lead (G1533) us (G2248) not (G3361) into (G1519) temptation (G3986), but (G235) deliver (G4506) us (G2248) from (G575) evil (G4190): For (G3754) thine (G4675) is (G2076) the kingdom (G932), and (G2532) the power (G1411), and (G2532) the glory (G1391), for (G1519) ever (G165). Amen (G281).
NEG Matthew 6:9 Voici donc (G3767) comment (G3779) vous (G5210) devez prier (G4336): Notre (G2257) Père (G3962) qui (G3588) es aux (G1722) cieux (G3772)! Que ton (G4675) nom (G3686) soit sanctifié (G37); 10 que ton (G4675) règne (G932) vienne (G2064); que ta (G4675) volonté (G2307) soit faite (G1096) sur (G1909) la terre (G1093) comme (G2532) (G5613) au (G1722) ciel (G3772). 11 Donne (G1325)-nous (G2254) aujourd'hui (G4594) notre (G2257) pain (G740) quotidien (G1967); 12 (G2532) pardonne (G863)-nous (G2254) nos (G2257) offenses (G3783), comme (G5613) nous (G2249) aussi (G2532) nous pardonnons (G863) à ceux qui nous (G2257) ont offensés (G3781); 13 (G2532) ne nous (G2248) induis (G1533) pas (G3361) en (G1519) tentation (G3986), mais (G235) délivre (G4506)-nous (G2248) du (G575) malin (G4190). Car (G3754) c'est à toi (G4675) qu'appartiennent (G2076), dans (G1519) tous les siècles (G165), le règne (G932), (G2532) la puissance (G1411) et (G2532) la gloire (G1391). Amen (G281)!
LUO Matthew 6:9 Darum (G3767) sollt ihr (G5210) also (G3779) beten (G4336): Unser (G2257) Vater (G3962) (G3588) in (G1722) dem Himmel (G3772)! Dein (G4675) Name (G3686) werde geheiligt (G37). 10 Dein (G4675) Reich (G932) komme (G2064). Dein (G4675) Wille (G2307) geschehe (G1096) (G5613) (G2532) auf (G1909) Erden (G1093) wie im (G1722) Himmel (G3772). 11 Unser (G2257) täglich (G1967) Brot (G740) gib (G1325) uns (G2254) heute (G4594). 12 Und (G2532) vergib (G863) uns (G2254) unsere (G2257) Schuld (G3783), wie (G5613) (G2532) wir (G2249) unseren (G2257) Schuldigern (G3781) vergeben (G863). 13 Und (G2532) führe (G1533) uns (G2248) nicht (G3361) in (G1519) Versuchung (G3986), sondern (G235) erlöse (G4506) uns (G2248) von (G575) dem Übel (G4190). Denn (G3754) dein (G4675) ist (G2076) das Reich (G932) und (G2532) die Kraft (G1411) und (G2532) die Herrlichkeit (G1391) in (G1519) Ewigkeit (G165). Amen (G281).
SVV Matthew 6:9 Gij (G5210) dan (G3767) bidt (G4336) aldus (G3779): Onze (G2257) Vader (G3962), Die (G3588) in (G1722) de hemelen (G3772) zijt! Uw (G4675) Naam (G3686) worde geheiligd (G37). 10 Uw (G4675) Koninkrijk (G932) kome (G2064). Uw (G4675) wil (G2307) geschiede (G1096), gelijk (G5613) in (G1722) den hemel (G3772) alzo ook (G2532) op (G1909) de aarde (G1093). 11 Geef (G1325) ons (G2254) heden (G4594) ons (G2257) dagelijks (G1967) brood (G740). 12 En (G2532) vergeef (G863) ons (G2254) onze (G2257) schulden (G3783), gelijk (G5613) ook (G2532) wij (G2249) vergeven (G863) onzen (G2257) schuldenaren (G3781). 13 En (G2532) leid (G1533) ons (G2248) niet (G3361) in (G1519) verzoeking (G3986), maar (G235) verlos (G4506) ons (G2248) van (G575) den boze (G4190). Want (G3754) Uw (G4675) is (G2076) het Koninkrijk (G932), en (G2532) de kracht (G1411), en (G2532) de heerlijkheid (G1391), in (G1519) der eeuwigheid (G165), amen (G281).
RST Matthew 6:9 Молитесь (G4336) же (G3767) так (G3779): Отче (G3962) наш (G2257), сущий (G3588) на (G1722) небесах (G3772)! да святится (G37) имя (G3686) Твое (G4675); 10 да приидет (G2064) Царствие (G932) Твое (G4675); да будет (G1096) воля (G2307) Твоя (G4675) и (G2532) на (G1909) земле (G1093), как (G5613) на (G1722) небе (G3772); 11 хлеб (G740) наш (G2257) насущный (G1967) дай (G1325) нам (G2254) на сей (G4594) (0) день (G4594) (0); 12 и (G2532) прости (G863) нам (G2254) долги (G3783) наши (G2257), как (G5613) и (G2532) мы (G2249) прощаем (G863) должникам (G3781) нашим (G2257); 13 и (G2532) не (G3361) введи (G1533) нас (G2248) в (G1519) искушение (G3986), но (G235) избавь (G4506) нас (G2248) от (G575) лукавого (G4190). Ибо (G3754) Твое (G4675) есть (G2076) Царство (G932) и (G2532) сила (G1411) и (G2532) слава (G1391) во (G1519) веки (G165). Аминь (G281).
Esercizio di lettura di un testo in ebraico moderno. Tieni presente che la lettura dell’ebraico non è così rigida
DLZ Matthew 6
  •  9 לָכֵן כֹּה תִתְפַּלָּלוּ אָבִינוּ שֶׁבַּשָׁמַיִם יִתְקַדַּשׁ שְׁמֶךָ׃
  • 9 lakhen koh thithpallalu avinu shebbashamayim yithqaddash shemekha
  • 10 תָּבֹּא מַלְכוּתֶךָ יֵעָשֶׂה רְצוֹנְךָ כַּאֲשֶׁר בַּשָׁמַיִם גַּם בָּאָרֶץ׃
  • 10 tabbo malkhuthekha ye'aseh retsonekha ka'asher bashamayim gam ba'arets
  • 11 אֶת־לֶחֶם חוּקֵּנוּ תֵּן־לָנוּ הַיּוֹם׃
  • 11 eth-lechem chuqqenu ten-lanu hayyom
  • 12 וּמְחַל־לָנוּ עַל־חֹבוֹתֵינוּ כַּאֲשֶׁר מָחַלְנוּ גַּם־אֲנַחְנוּ לְחַיָּבֵינוּ׃
  • 12 umechal-lanu al-chovotheinu ka'asher machalnu gam-anachnu lechayyaveinu
  • 13 וְאַל־תְּבִיאֵנוּ לִידֵי נִסָּיוֹן כִּי אִם־תְּחַלְּצֵנוּ מִן־הָרָע כִּי לְךָ הַמַּמְלָכָה וְהַגְּבוּרָה וְהַתִּפְאֶרֶת לְעוֹלְמֵי עוֹלָמִים אָמֵן׃
  • 13 we'al-tevi'enu lidei nissaiwon ki im-techalletsenu min-hara' ki lekha hammamlakhah wehaggevurah wehattiph'ereth le'olemei olamim amen
Seconda parte

Versioni moderne di Luca 11,2-4

Esercizio di lettura del testo in greco moderno di Luca. Nota la differenza nella pronuncia
MGK Luke 11:
  • 2 Εἶπε δὲ πρὸς αὐτούς· Ὅταν προσεύχησθε, λέγετε· Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖς, ἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου, ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου, γενηθήτω τὸ θέλημά σου ὡς ἐν οὐρανῷ, καὶ ἐπὶ τῆς γῆς·
  • 2 Eípe dé prós aftoús: Ótan proséfchisthe, légete: Páter imón o en toís ouranoís, agiasthíto tó ónomá sou, elthéto i vasileía sou, genithíto tó thélimá sou os en ouranó, kaí epí tís gís:
  • 2 Eîpe dè pròs autoús: Hótan proseúchēsthe, légete: Páter hēmō̂n ho en toîs ouranoîs, hagiasthḗtō tò ónomá sou, elthétō hē basileía sou, genēthḗtō tò thélēmá sou hōs en ouranō̂i, kaì epì tē̂s gē̂s:
  • 3 τὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον δίδε εἰς ἡμᾶς καθ ἡμέραν·
  • 3  tón árton imón tón epioúsion díde eis imás kath iméran:
  • 3 tòn árton hēmō̂n tòn epioúsion díde eis hēmâs kath hēméran:
  • 4 καὶ συγχώρησον εἰς ἡμᾶς τὰς ἁμαρτίας ἡμῶν, διότι καὶ ἡμεῖς συγχωροῦμεν εἰς πάντα ἁμαρτάνοντα εἰς ἡμᾶς· καὶ μὴ φέρῃς ἡμᾶς εἰς πειρασμόν, ἀλλ ἐλευθέρωσον ἡμᾶς ἀπὸ τοῦ πονηροῦ.
  • 4  kaí synchórison eis imás tás amartías imón, dióti kaí imeís synchoroúmen eis pánta amartánonta eis imás: kaí mí féris imás eis peirasmón, all elefthéroson imás apó toú poniroú.
  • 4 kaì synchṓrēson eis hēmâs tàs hamartías hēmō̂n, dióti kaì hēmeîs synchōroûmen eis pánta hamartánonta eis hēmâs: kaì mḕ phérēis hēmâs eis peirasmón, all eleuthérōson hēmâs apò toû ponēroû. –
CEI Luke 11:2 Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; 3 dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, 4 e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione».
PER Luke 11:2 Jesús les contestó: Cuando oréis, decid: Padre, sea respetada la santidad de tu nombre, venga tu reinado; 3 danos hoy el pan de mañana; 4 perdona nuestros pecados como también nosotros perdonamos a los que nos ofenden; no nos dejes sucumbir a la prueba.
ACF Luke 11:2 E ele lhes disse: Quando orardes, dizei: Pai nosso, que estás nos céus, santificado seja o teu nome; venha o teu reino; seja feita a tua vontade, assim na terra, como no céu. 3 Dá-nos cada dia o nosso pão cotidiano; 4 E perdoa-nos os nossos pecados, pois também nós perdoamos a qualquer que nos deve, e não nos conduzas em tentação, mas livra-nos do mal.
  • Per stabilire i diversi significati delle parole con numero Strong, vai online cliccando qui - oppure qui dove però variando solo G3779 puoi cercare qualunque altro numero e parola greca equivalente a lingue moderne, oltre l’inglese, al russo, ceco, portoghese, spagnolo, francese e cinese
KJV Luke 11:2 And (G1161) he said (G2036) unto them (G846), When (G3752) ye pray (G4336), say (G3004), Our (G2257) Father (G3962) which (G3588) art in (G1722) heaven (G3772), Hallowed be (G37) thy (G4675) name (G3686). Thy (G4675) kingdom (G932) come (G2064). Thy (G4675) will (G2307) be done (G1096), as (G5613) in (G1722) heaven (G3772), so (G2532) in (G1909) earth (G1093). 3 Give (G1325) us (G2254) day (G2596) by day (G2250) our (G2257) daily (G1967) bread (G740). 4 And (G2532) forgive (G863) us (G2254) our (G2257) sins (G266); for (G1063) we (G846) also (G2532) forgive (G863) every one (G3956) that is indebted (G3784) to us (G2254). And (G2532) lead (G1533) us (G2248) not (G3361) into (G1519) temptation (G3986); but (G235) deliver (G4506) us (G2248) from (G575) evil (G4190).
NEG Luke 11:2 (G1161) Il leur (G846) dit (G2036): Quand (G3752) vous priez (G4336), dites (G3004): Père (G3962)! Que ton (G4675) nom (G3686) soit sanctifié (G37); que ton (G4675) règne (G932) vienne (G2064). 3 Donne (G1325)-nous (G2254) chaque jour (G2596) (G2250) notre (G2257) pain (G740) quotidien (G1967); 4 (G2532) pardonne (G863)-nous (G2254) nos (G2257) péchés (G266), car (G1063) nous aussi (G2532) nous pardonnons (G863) à quiconque (G3956) nous (G2254) offense (G3784); et (G2532) ne nous (G2248) induis (G1533) pas (G3361) en (G1519) tentation (G3986).
LUO Luke 11:2 Und (G1161) er sprach (G2036) zu ihnen (G846): Wenn (G3752) ihr betet (G4336), so sprecht (G3004): Unser (G2257) Vater (G3962) im (G3588) (G1722) Himmel (G3772), dein (G4675) Name (G3686) werde geheiligt (G37). Dein (G4675) Reich (G932) komme (G2064). Dein (G4675) Wille (G2307) geschehe (G1096) auf (G1909) Erden (G1093) wie (G5613) (G2532) im (G1722) Himmel (G3772). 3 Gib (G1325) uns (G2254) unser (G2257) täglich (G1967) Brot (G740) immerdar (G2596) (G2250). 4 Und (G2532) vergib (G863) uns (G2254) unsre (G2257) Sünden (G266), denn (G1063) auch (G2532) wir vergeben (G863) allen (G3956), die uns (G2254) schuldig sind (G3784). Und (G2532) führe (G1533) uns (G2248) nicht (G3361) in (G1519) Versuchung (G3986), sondern (G235) erlöse (G4506) uns (G2248) von (G575) dem Übel (G4190).
SVV Luke 11:2 En (G1161) Hij zeide (G2036) tot hen (G846): Wanneer (G3752) gij bidt (G4336), zo zegt (G3004): Onze (G2257) Vader (G3962), Die (G3588) in (G1722) de hemelen (G3772) zijt! Uw (G4675) Naam (G3686) worde geheiligd (G37). Uw (G4675) Koninkrijk (G932) kome (G2064). Uw (G4675) wil (G2307) geschiede (G1096), gelijk (G5613) in (G1722) den hemel (G3772), alzo ook (G2532) op (G1909) de aarde (G1093). 3 Geef (G1325) ons (G2254) elken (G2596) dag (G2250) ons (G2257) dagelijks (G1967) brood (G740). 4 En (G2532) vergeef (G863) ons (G2254) onze (G2257) zonden (G266); want (G1063) ook (G2532) wij vergeven (G863) aan een iegelijk (G3956), die ons (G2254) schuldig is (G3784). En (G2532) leid (G1533) ons (G2248) niet (G3361) in (G1519) verzoeking (G3986), maar (G235) verlos (G4506) ons (G2248) van (G575) den boze (G4190).
RST Luke 11:2 Он сказал (G2036) им (G846): когда (G3752) молитесь (G4336), говорите (G3004): Отче (G3962) наш (G2257), сущий (G3588) на (G1722) небесах (G3772)! да святится (G37) имя (G3686) Твое (G4675); да приидет (G2064) Царствие (G932) Твое (G4675); да будет (G1096) воля (G2307) Твоя (G4675) и (G2532) на (G1909) земле (G1093), как (G5613) на (G1722) небе (G3772); 3 хлеб (G740) наш (G2257) насущный (G1967) подавай (G1325) нам (G2254) на (G2596) каждый (G3588) день (G2250); 4 и (G2532) прости (G863) нам (G2254) грехи (G266) наши (G2257), ибо (G1063) и (G2532) мы прощаем (G863) всякому (G3956) должнику (G3784) нашему (G2254); и (G2532) не (G3361) введи (G1533) нас (G2248) в (G1519) искушение (G3986), но (G235) избавь (G4506) нас (G2248) от (G575) лукавого (G4190).
  • la trascrizione fonetica dell’ebraico non è univoca
DLZ Luke 11
  • 2 וַיֹּאמֶר אֲלֵיהֶם כִּי תִתְפַּלֲלוּ אִמְרוּ אָבִינוּ שֶׁבַּשָּׁמַיִם יִתְקַדַּשׁ שְׁמֶךָ תָּבוֹא מַלְכוּתֶךָ יֵעָשֶׂה רְצוֹנְךָ כְּמוֹ בַשָּׁמַיִם כֵּן בָּאָרֶץ׃
  • 2 wayyomer aleihem ki thithpalalu imru avinu shebbashshamayim yithqaddash shemekha tavo malkhuthekha ye'aseh retsonekha kemo vashshamayim ken ba'arets
  • 2 wayyōʾmer ʾălêhem kî titpalălû ʾimrû ʾābînû šebbaššāmayim yitqaddaš šĕmekā tābôʾ malkûtekā yēʿāśe rĕṣônĕkā kĕmô baššāmayim kēn bāʾāreṣ
  •  3 אֶת־לֶחֶם חוּקֵּנוּ תֶּן־לָנוּ יוֹם יוֹם׃
  • 3 eth-lechem chuqqenu ten-lanu yom yom
  • 3 ʾet-leḥem ḥûqqēnû ten-lānû yôm yôm
  •  4 וּמְחַל־נָא עַל־חַטֹּאתֵנוּ כִּי מֹחְלִים גַּם־אֲנַחְנוּ לְכֹל הַחַיָּב לָנוּ וְאַל־תְּבִיאֵנוּ לִידֵי נִסָּיוֹן כִּי אִם־הַצִּילֵנוּ מִן־הָרָע׃
  • 4 mechal-na al-chattothenu ki mochelim gam-anachnu lekhol hachayyav lanu we'al-tevi'enu lidei nissaiwon ki im-hatstsilenu min-hara'
  • 4 ûmĕḥal-nāʾ ʿal-ḥaṭṭōʾtēnû kî mōḥĕlîm gam-ʾănaḥnû lĕkōl haḥayyāb lānû wĕʾal-tĕbîʾēnû lîdê nissāywōn kî ʾim-haṣṣîlēnû min-hārāʿ

Conclusioni prospettiche

  • La differenza tra le due versioni pone interrogativi su quella da adottare nella chiesa.
  • La diversità lascia comunque libero il credente in Cristo, di pregare nello Spirito del Figlio di Dio, da figlio o figlia di Dio.
  • Il Padre nostro è la preghiera più comprensiva per la costituzione della famiglia umana in una sola chiesa, o sola casa del Padre.
  • Il Padre nostro è la preghiera filiale e quindi più intima e personale del cristiano e della chiesa che insieme costituisce il corpo storico del Figlio di Dio.
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