giovedì 25 aprile 2024

 

MANDATO DI CRISTO AI CRISTIANI

 

IL MANDATO APOSTOLICO ALLA CHIESA
Gran finale del vangelo di Marco

 Video

Commento sintagmatico di Marco 16,17-18

Sintagma 1, "E quelli che avranno creduto e saranno stati battezzati saranno salvati"

Sintagma 2, "ma chi non avrà creduto sarà condannato"

Sintagma 3, "Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto:

Sintagma 4, "nel mio nome scacceranno i demoni"

Sintagma 5, "parleranno lingue nuove"

Sintagma 6, "prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non farà loro alcun male; imporranno le mani ai malati e questi guariranno"

Sei insegnamenti per chi vuole seguire e imitare Gesù nella proclamazione del Vangelo a tutti i popoli

  1. Avere fede in Gesù Cristo: La prima condizione per annunciare il Vangelo è avere un'esperienza personale di fede in Gesù come Signore e Salvatore.
  2. Essere battezzati: Il battesimo è il segno sacramentale dell'appartenenza a Cristo e della partecipazione alla sua morte e risurrezione.
  3. Proclamare il Vangelo a tutti: Ogni cristiano è chiamato a condividere la buona notizia della salvezza con tutti gli uomini, senza distinzione di razza, cultura o religione.
  4. Fare miracoli e guarigioni: I doni dello Spirito Santo non sono solo per i primi apostoli, ma per tutti coloro che credono e obbediscono a Gesù.
  5. Superare ogni ostacolo: Il cristiano non deve temere le difficoltà e le persecuzioni, ma confidare nella forza di Dio che lo sostiene.
  6. Avere compassione per i malati: L'amore per il prossimo si concretizza anche nella cura dei malati e nell'offerta di sollievo alla sofferenza.

Conclusione

Marco 16,20 è un messaggio di speranza e di incoraggiamento per tutti coloro che sono chiamati a seguire Gesù nella missione di evangelizzazione. La promessa di Gesù di accompagnare i suoi discepoli con la sua potenza rimane valida anche oggi. 

Commento sintagmatico di Marco 16,20

Sintagma 1, "E quelli andarono e predicarono dappertutto"

Sintagma 2, "il Signore operando con loro"

Sintagma 3, "confermando la parola per mezzo dei segni che li accompagnavano"

[Sintagma 4, "Amen"

Sei messaggi per missionari, pastori e inviati

  1. Siate consapevoli dell'universalità della chiamata all'evangelizzazione. Non abbiate paura di andare fino agli estremi della terra per annunciare il Vangelo.
  2. Confidate nell'azione dello Spirito Santo che vi accompagna. Egli vi darà la forza, la saggezza e il coraggio necessari per la vostra missione.
  3. Non temete di chiedere e ricevere i doni dello Spirito Santo. I miracoli e le guarigioni possono essere potenti strumenti per la diffusione del Vangelo.
  4. Proclamate la Parola di Dio con fedeltà e integrità. La vostra vita sia coerente con il messaggio che annunciate.
  5. Siate pazienti e perseveranti. L'opera di evangelizzazione richiede tempo e fatica, ma non vi scoraggiate di fronte alle difficoltà.
  6. Rallegratevi della speranza che è in voi e comunicatela agli altri. La salvezza in Gesù Cristo è la buona notizia più grande che potete offrire al mondo.

Conclusione

Marco 16,20 è un messaggio di incoraggiamento e di speranza per tutti coloro che sono chiamati alla missione di evangelizzazione. I missionari, pastori e inviati possono trovare in questo passo forza, ispirazione e guida per il loro servizio. Ricordando che il Signore è con loro e opera con potenza, possono andare avanti con fiducia e proclamare il Vangelo a tutte le nazioni.

[Gemini]

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martedì 17 novembre 2020

 

Giobbe 5,18 - A guarirci è solo Dio, che ci ferisce e ci fa anche morire

 

"perché egli ferisce e fascia la piaga, colpisce e la sua mano risana"

PARALLELI DEL VERSETTO

Dt 32,39 (Ora vedete che io, io lo sono e nessun altro è dio accanto a me. Sono io che do la morte e faccio vivere; io percuoto e io guarisco, e nessuno può liberare dalla mia mano); 1Sam 2,6 (Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire); Sal 102,20; 119,143; 147,3; Is 30,26 (La luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più, come la luce di sette giorni, quando il Signore curerà la piaga del suo popolo e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse); 61,1 (Lo spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione; mi ha mandato a portare il lieto annuncio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri); Os 6,1 ("Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà")

STUDIA CON I NUMERI STRONG

KJV  For he maketh sore-H3510, and bindeth up-H2280: he woundeth-H4272, and his hands-H3027 make whole-H7495.

= Perché fa male-H3510 e lega-H2280: ferisce-H4272 e le sue mani-H3027 ricompongono-H7495.

PARALLELI DELLE PAROLE

https://www.studylight.org/lexicons/hebrew/3510.html

https://www.studylight.org/lexicons/hebrew/2280.html

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giovedì 9 luglio 2020

 

θεραπεύω_G2323 EXTRAORDINARY POWERS - OF THE CHRISTIANS


θεραπεύω_G2323 EXTRAORDINARY POWERS - OF THE CHRISTIANS
Guarite gli infermi, risuscitate i morti
Infirmos curate, mortuos suscitate
asthenoûntas therapeúete, nekroùs egeírete_ἀσθενοῦντας θεραπεύετε, νεκροὺς ἐγείρετε
רפאו את החולים, הקימו את המתים לתחייה
병든 자를 고치며 죽은 자를 살리며
並要醫治病人,使死人復活
Mt 10,8 – Lc 10,9
2 Re 5,15-16.20; Mt 10,1; Mc 16,18; Lc 10,9; At 3,6; 4,9-10.30; 5,12; 8,18; 20,33


LA CHIESA NON HA NÉ ORO NE ARGENTO DA AMMINISTRARE

χαλκός_ chalkós G5475: THE CHURCH HAS NO GOLD OR SILVER TO ADMINISTRATE
M ktsēsthe chrysòn mēdè árgyron mēdè chalkòn_Μὴ κτήσησθε χρυσὸν μηδὲ ἄργυρον μηδὲ χαλκὸν
Non procuratevi oro né argento né denaro
Nolite possidere aurum neque argentum neque pecuniam
lōʾ-tiqḥû zāhāb wĕlōʾ kesep wĕlōʾ nĕḥšet_לֹא־תִקְחוּ זָהָב וְלֹא כֶסֶף וְלֹא נְחשֶׁת
너희 전대에 금이나 은이나 동이
你們的腰袋裡不要帶金、銀或銅錢
Nie zdobywajcie złota ani srebra, ani miedzi
Mt 10,9; Mc 6,8; Lc 9,3; 10,4; 22,35; 1 Cor 9,7



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martedì 24 marzo 2020

 

Geremia 6,14 - LA CURA LEGGERA, POLITICAMENTE CORRETTA È QUELLA IDOLATRICA


Geremia 6,14: LA CURA LEGGERA, POLITICAMENTE CORRETTA È QUELLA IDOLATRICA
Curano alla leggera la ferita del mio popolo, dicendo: «Pace, pace!», ma pace non c'è.

IL TESTO ALLINEATO

WTT  וַיְרַפְּאוּ אֶת־שֶׁבֶר עַמִּי עַל־נְקַלָּה לֵאמֹר שָׁלוֹם שָׁלוֹם וְאֵין שָׁלוֹם׃
BHT   wa|yüraPPü´û ´et-šeºber `ammî `al-nüqallâ lë´mör šälôm šälôm wü´ên šälôm
BGT   καὶ ἰῶντο τὸ σύντριμμα τοῦ λαοῦ μου ἐξουθενοῦντες καὶ λέγοντες εἰρήνη εἰρήνη καὶ ποῦ ἐστιν εἰρήνη = NOV   Et curant contritionem populi mei in levitate dicentes: "Pax, pax"; et non est pax. = KJV   They have healed _H7495 also the hurt _H7667 of the daughter _H1323 of my people _H5971 slightly _H7043, saying _H559, Peace _H7965, peace _H7965; when there is no peace _H7965.

STRUMENTI LINGUISTICI ONLINE
concordanze greche: ἰάομαι, curare, guarire: Gn 20,17; Es 15,26; Lv 14,3.48; Nm 12,13; Dt 28,27.35; 30,3; 32,39; 1 Sam 6,3; 1 Re 18,32; 2 Re 2,21-22; 20,5.8; 2 Cr 7,14; 30,20; Tb 3,17; 6,9; 12,14; Tb (S) 3,17; 5,10; 12,14; 4 Mac 3,10; Sal 6,3; 29,3; 40,5; 59,4; 102,3; 106,20; 146,3; Ode 2,39; 14,41; Prv 12,18; 18,9; 26,18; Qo (Ecclesiaste) 3,3; Gb 5,18; 12,21; Sap 16,10.12; Sir 38,9; Os 5,13; 6,1; 7,1; 11,3; 14,5; Zc 11,16; Is 6,10; 7,4; 19,22; 30,26; 53,5; 57,18-19; 61,1; Ger 3,22; 6,14; 15,18; 17,14; 19,11; 28,8-9; Lam 2,13; Mt 8,8.13; 13,15; 15,28; Mc 5,29; Lc 5,17; 6,18-19; 7,7; 8,47; 9,2.11.42; 14,4; 17,15; 22,51; Gv 4,47; 5,13; 12,40; At 9,34; 10,38; 28,8.27; Eb 12,13; Gc 5,16; 1 Pt 2,24

concordanze ebraiche: רפא GUARIRE, CURARE: Gn 20,17; 50,2; Es 15,26; 21,19; Lv 13,18.37; 14,3.48; Nm 12,13; Dt 28,27.35; 32,39; 1 Sam 6,3; 1 Re 18,30; 2 Re 2,21-22; 8,29; 9,15; 20,5.8; 2 Cr 7,14; 16,12; 22,6; 30,20; Gb 5,18; 13,4; Sal 6,2; 30,2; 41,4; 60,2; 103,3; 107,20; 147,3; Qo (Ecclesiaste) 3,3; Is 6,10; 19,22; 30,26; 53,5; 57,18-19; Ger 3,22; 6,14; 8,11.22; 15,18; 17,14; 19,11; 30,17; 33,6; 51,8-9; Lam 2,13; Ez 34,4; 47,8-9.11; Os 5,13; 6,1; 7,1; 11,3; 14,4; Zc 11,16

concordanze italiane: controlla nel costesto i seguenti versetti: Gn 33,13; 39,23; Es 15,26; Lv 13,18.37; 14,3; 15,13.28; Nm 1,53; 12,13; 23,12; 28,2; Dt 5,32; 8,1; 11,12.32; 12,1; 13,15; 15,5; 17,10; 22,1; 24,8; 28,27.35; 31,12; 32,39; Gs 22,5; 23,11; 1 Sam 6,3; 2 Sam 19,25; 1 Re 1,4; 2 Re 8,8-10.14.29; 9,15; 12,9; 20,5.8; 1 Cr 6,34; 8,5; 13,3; 2 Cr 2,2.10-12; 4,11.16; 8,2.18; 9,10.21; 22,6; 28,15; Esd 7,17; 8,29; Tb (S) 2,10; 3,17; 5,10; 6,9; 7,12-13; 11,17; 12,3.14; 14,2; Gdt 2,13; 7,12; 8,10; Est 9,3; 1 Mac 3,33; 11,37; 14,42-43; 2 Mac 2,13; 8,31; 11,26; 13,14; Gb 35,15; Sal 6,3; 30,3; 40,18; 41,2.5; 103,3; 107,20; 142,5; Prv 4,22-23; 12,10; 22,5; 24,27; 27,18.23; 29,10; Qo (Ecclesiaste) 1,16; 3,3; Sap 3,10; 5,15; 12,13; 13,7; 16,11; Sir 4,11; 7,22; 16,25; 17,14; 21,3; 28,3; 30,13; 34,20; 38,2.7.9.14; 41,12; Is 1,6; 3,7; 6,10; 13,17; 27,3; 30,26; 38,16.21; 39,1; 47,7; 53,5; 57,18-19; 58,3; Ger 5,28; 6,14; 8,11.15; 12,16; 14,19; 15,18; 17,9.14; 30,13.17; 46,11; 51,8-9.61; Lam 2,13; Bar. 6,6; Ez 30,21; 34,4.6.8.16; 40,45-46; 44,8; Os 5,13; 6,1; 7,1; 11,3; 14,5; Na 1,7; Zc 11,16; Ml 3,17; Mt 8,3.7-8.13; 10,1.8; 12,10.13; 13,15; 14,36; 15,28.31; 17,16.18; 22,5; Mc 3,2.5.10; 5,29.34; 6,13; 8,25; 16,18; Lc 4,23.40; 5,15.17; 6,7.10.18-19; 7,7.10; 8,2.43.47; 9,1-2.6.11; 10,9.34-35; 13,14.32; 14,3; 17,15; Gv 4,47; 5,6.10-11.13-15; 7,23; 12,40; At 3,16; 4,14.22.30; 5,16; 8,7; 9,34; 18,17; 28,9.27; 1 Cor 9,9; 12,9.25.28.30; Ef 5,29; 1 Ts 2,7; 1 Tim. 1,10; 3,5; 4,15; 5,8; 2 Tm 4,3; Tt 1,9; 2,1; 3,13; Eb 2,16; 8,9; 12,13; Gc 5,16; 1 Pt 2,24; 5,7; Ap 13,3.12; 22,2


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