giovedì 11 aprile 2024
LA CHIESA È APOSTOLICA OVUNQUE E SEMPRE
ANNUNCIARE E INSEGNARE A TUTTI CHE GESÙ È IL SIGNORE DI TUTTI
Atti 5,42. La chiesa è apostolica ovunque
1. "Ogni giorno": L'insistenza sulla
frequenza ("ogni giorno") sottolinea la perseveranza e la dedizione
degli apostoli alla loro missione. Nonostante le persecuzioni e le
intimidazioni, continuano a predicare il Vangelo senza sosta.
2. "Nel tempio e nelle case": La scelta di
predicare sia nel tempio, luogo ufficiale di culto ebraico, che nelle case,
indica l'intenzione di raggiungere tutti, indipendentemente dalla posizione
sociale o religiosa. Il messaggio di salvezza in Gesù Cristo è universale.
3. "Non cessavano di insegnare": Il verbo
"cessare" preceduto dalla negazione “non” implica un'azione continua
e ininterrotta. L'insegnamento degli apostoli non era un evento occasionale, ma
una parte fondamentale del loro ministero.
Chi sono quelli che insegnano?: In Atti 5,42, il
soggetto di "non cessavano di insegnare" sono gli apostoli, Pietro e
Giovanni, in particolare. Tuttavia, il versetto 41 menziona anche "molti
altri" che "credevano nel Signore". Questo suggerisce che l'insegnamento
non era limitato ai soli apostoli, ma coinvolgeva anche altri membri della
comunità cristiana.
Perché insegnano?: Gli apostoli
insegnavano per obbedire al comando di Gesù di predicare il Vangelo a tutte le
creature (Matteo 28,19-20). Erano motivati dal loro amore per Dio e dal
desiderio di condividere la buona notizia della salvezza con tutti.
Nel contesto gli apostoli sono impediti
dal parlare di Gesù; Insegnano?: È vero che in Atti 5,40-41 gli
apostoli sono stati imprigionati e ordinati di non parlare più di Gesù.
Tuttavia, il versetto 42 dimostra che non hanno obbedito a questo ordine. La
loro fede in Gesù e la loro convinzione di dover diffondere il Vangelo erano
più forti di qualsiasi timore o minaccia.
Ma loro sono semplici e poco istruiti: È vero che gli
apostoli non erano persone colte o istruite secondo gli standard del loro
tempo. Tuttavia, erano stati scelti da Gesù e avevano ricevuto lo Spirito
Santo, che li aveva resi capaci di comprendere e trasmettere la Parola di Dio.
4. "E di annunciare":
"Annunciare" significa proclamare pubblicamente un messaggio. Nel
contesto di Atti 5,42, significa predicare la buona notizia della salvezza in
Gesù Cristo.
Qual è il compito o ministero di un
apostolo?: Il compito principale di un apostolo era quello di essere testimone di
Gesù Cristo (Atti 1,8) e di predicare il Vangelo a tutte le nazioni (Matteo
28,19-20). Gli apostoli erano anche responsabili di fondare nuove chiese e di
insegnare ai nuovi credenti la fede cristiana.
5. "Che Gesù è il Cristo": L'affermazione
"che Gesù è il Cristo" è una professione di fede fondamentale nel
Nuovo Testamento. "Cristo" è la traduzione greca del termine ebraico
"Messia", che significa "unto". Con questa affermazione,
gli apostoli proclamavano che Gesù era il Messia atteso da Israele, il
Salvatore del mondo.
Qual è la professione di fede essenziale
nella chiesa delle origini?: La professione di fede essenziale nella chiesa delle
origini era la seguente: "Gesù è il Signore" (Romani 10,9). Questa
professione implicava la fede in Gesù come Messia, Figlio di Dio e Salvatore
del mondo.
Testi paralleli nel Nuovo Testamento:
- Matteo
28,19-20:
"Andate dunque e fate discepoli di tutte le nazioni,
battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,
insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato."
- Marco
16,15:
"Andate per tutto il mondo e predicate il Vangelo a ogni
creatura."
- Luca
24,47:
"Bisognava che il Cristo soffrisse e risorgesse dai morti il terzo
giorno, e che la predicazione del ravvedimento e del perdono dei peccati
fosse fatta in suo nome a tutte le nazioni, cominciando da
Gerusalemme."
- Atti
1,8:
"Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo scenderà su di
voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea e Samaria e
fino all'estremità della terra."
Conclusione
Atti 5,42 ci offre una preziosa
istantanea della vita e del ministero della Chiesa primitiva. Ci mostra una
comunità di credenti zelanti e perseveranti, dediti alla diffusione del Vangelo
nonostante le persecuzioni. L'insistenza sull'insegnamento e sulla predicazione
sottolinea l'importanza della Parola di Dio nella vita della Chiesa. La
professione di fede "Gesù è il Cristo" riassume l'essenza del
messaggio cristiano e il fondamento della speranza della Chiesa.
In aggiunta a quanto già detto, possiamo
trarre le seguenti conclusioni da Atti 5,42:
- La
Chiesa primitiva era una comunità missionaria: Il mandato di Gesù di
predicare il Vangelo a tutte le nazioni era preso sul serio dagli apostoli
e dai primi cristiani. Non si limitavano a radunarsi in preghiera e a
celebrare la loro fede, ma si sentivano chiamati a condividerla con il
mondo intero.
- L'insegnamento
e la predicazione erano elementi centrali della vita della Chiesa: La Parola di Dio era
considerata fonte di vita e di nutrimento per la fede. Gli apostoli e i
primi cristiani si dedicavano con grande impegno all'insegnamento e alla
predicazione del Vangelo, sia in pubblico che in privato.
- La
fede in Gesù Cristo era il fondamento della Chiesa: La professione di fede
"Gesù è il Cristo" univa i cristiani e li distingueva dagli
altri. Questa fede era la fonte della loro speranza e della loro gioia.
Atti 5,42 è un versetto che ci ispira a perseverare nella fede, a impegnarci nella diffusione del Vangelo e a tenere salda la nostra professione di fede in Gesù Cristo.
[Gemini]
Paralleli
al versetto
2Sam 6,22; Lc 21,37; 22,53; At 2,46-47; 3,1-2; 4,20.29;
5,20-21; 8,5.35; 9,20; 17,3; 20,20; Rom 1,15-16; 1Cor 2,2; Gal 6,14; Ef
4,20-21; 2Tm 4,2.
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