mercoledì 21 febbraio 2024
Matteo 16,18. Fondazione della chiesa su “questa pietra” di Pietro - la sua professione di fede
Interpretazioni di Matteo 16,18, "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa"
Punto di vista biblico
- Pietro
come "roccia": La parola "roccia" (petra
in latino) può essere interpretata in diversi modi.
- Pietro
stesso:
La tradizione cattolica interpreta "roccia" come un riferimento
a Pietro, identificandolo come il fondamento della Chiesa.
- La
fede di Pietro:
Altri studiosi interpretano la "roccia" come la fede di Pietro,
che rappresenta la confessione di Gesù come Messia.
- Cristo
stesso:
La "roccia" potrebbe anche essere un riferimento a Cristo
stesso, la pietra angolare su cui è edificata la Chiesa.
- Le
chiavi del regno dei cieli: Simboleggiano l'autorità di Pietro
(e per estensione, dei suoi successori) di guidare la Chiesa e di
ammettere o escludere dal regno di Dio.
Punto di vista spirituale
- Pietro
come modello di fede:
La confessione di Pietro rappresenta un momento di crescita spirituale, in
cui egli riconosce la vera identità di Gesù.
- La
Chiesa come comunità di fede: La "roccia" rappresenta la
solidità della Chiesa, fondata sulla fede in Cristo. Casa costruita
sulla roccia: la parola di Gesù; e non sulla sabbia: la parola
di uomini.
- Le
chiavi come simbolo di autorità: Le chiavi simboleggiano l'autorità
spirituale della Chiesa di guidare i fedeli nel loro cammino di fede.
Punto di vista religioso
- Primato
di Pietro:
La Chiesa cattolica interpreta questo versetto come prova del primato di
Pietro, ossia del suo ruolo di capo supremo della Chiesa.
- Successione
apostolica:
L'autorità di Pietro viene vista come trasmessa ai suoi successori, i papi?
- Infallibilità
papale:
La Chiesa cattolica insegna che il papa, in quanto successore di Pietro, è
infallibile quando parla ex cathedra su questioni di fede e morale.
In sintesi
- Il
versetto Matteo 16,18 è uno dei più controversi del Nuovo Testamento e ha
dato luogo a diverse interpretazioni nel corso della storia: anche a
scissioni e divisioni.
- Le
chiese, per esempio fondate da Paolo non sono “petrine” e Paolo è spesso
in conflitto con il partito di Cefa, per esempio a Corinto.
- Si
pensi allo scontro di Paolo ad Antiochia proprio con Pietro che è
considerato ipocrita e simulatore.
La sfida di Gesù in Matteo 16,23
“Ma egli, Gesù - voltandosi,
disse a Pietro: «Va' dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non
pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».”
La
sfida di Paolo a Pietro
1Cor 1,12 Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi
dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «E io di Cefa», «E io di
Cristo»!
1Cor 3,22 perché tutto è vostro, e Paolo, e Apollo, e
Cefa, e il mondo, e la vita, e la morte, e il presente, e il futuro: tutto è
vostro!
1Cor 9,5 Non abbiamo il diritto di condurre con noi
una sorella, come fanno gli altri apostoli, e i fratelli del Signore, e Cefa?
1Cor 15,5 e che apparve a Cefa, e poi ai Dodici.
Gal 1,18 In seguito, dopo tre anni, salii a
Gerusalemme per prendere contatti con Cefa e mi trattenni presso di lui
quindici giorni.
Gal 2,7 ma anzi, al contrario, vedendo che a me è
stato affidato il vangelo dei non Giudei come a Pietro quello dei Giudei --
Gal 2,8 colui, infatti, che assisté con la sua forza
Pietro nell'apostolato tra i circoncisi assisté anche me tra i pagani --
Gal 2,9 e conosciuta la grazia data a me, Giacomo e
Cefa e Giovanni, che erano stimati le colonne, diedero la destra a me e a
Barnaba in segno di unione: noi dovevamo annunciare il vangelo presso i pagani,
essi invece presso i circoncisi.
Gal 2,11 Quando però venne Cefa ad Antiochia, mi
opposi a lui affrontandolo direttamente a viso aperto, perché si era messo
dalla parte del torto.
Gal 2,14 Or quando mi accorsi che non camminavano
rettamente secondo la verità del vangelo, dissi a Cefa davanti a tutti: Se tu,
essendo giudeo, vivi da pagano e non da giudeo, come puoi costringere i gentili
a vivere secondo la legge mosaica?
Etichette: chiese fondate da Paolo, costruire sulla roccia del Vangelo, costruire sulla sabbia parole di uomini, Gesù è Cristo, Gesù è Figlio di Dio, pietra di Pietro è la fede
venerdì 10 febbraio 2023
Marco 8,1-10 Gesù sfama 4000 persone nel deserto moltiplicando 7 pani. Come e quanto fa per chi lo segue.
Normalmente, per analizzare o redigere un racconto o una
notizia, si usano le risposte a 5 domande: “chi, che cosa, dove, quando, perché”.
Nella costruzione di questa pericope, Marco insiste anche e soprattutto su altre
due: “quanto/quanti” e “come”, quindi sui numeri e sul metodo per fare cose
giuste, altrimenti impossibili. Fare attenzione a questo domande fa capire quindi
il “perché” delle parole e della azioni di Gesù, e quindi il suo stesso potere
di fare cose impossibili, oltre il sociale e l’economico. Marco scrive per portare
tutti alla fede in Dio Padre, che è presente e attivo nel mondo in Cristo, vero
Figlio di Dio..
Etichette: 7 domande per raccontare, chi che cosa come quando perché dove, finalità della narrazione, Gesù è Figlio di Dio, Gesù è il Cristo, Gesù sfama 4000 mila persone con 7 pani, i numeri del vangelo
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