mercoledì 5 febbraio 2025
Ebrei 12,18-24. Voi vi siete accostati alla città del Dio vivente.
Ebrei 12,18-24. Voi vi siete accostati alla città del Dio vivente.
Avvertimenti
contro il rigetto della grazia di Dio
18 Fratelli,
voi non vi siete avvicinati
a qualcosa di tangibile né a un fuoco ardente né a oscurità, tenebra e
tempesta, 19 né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre
quelli che lo udivano scongiuravano Dio di non rivolgere più a loro la parola.
21 Lo
spettacolo, in realtà, era così terrificante che Mosè disse: Ho paura e tremo.
22 Voi
invece vi siete accostati
al monte Sion, alla
città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a migliaia
di angeli, all’adunanza festosa
23 e
all’assemblea dei primogeniti i cui nomi sono scritti nei cieli, al Dio giudice
di tutti e agli spiriti dei giusti resi perfetti,
24 a Gesù,
mediatore dell’alleanza nuova, e al sangue purificatore, che è più eloquente di
quello di Abele.
Parola di Dio
Passi paralleli in tutta la Bibbia
v 18
Es 19,12[Fissa i confini tutt'intorno per il popolo dicendo:
"Guardatevi dal salire la montagna e dal toccarne le estremità: chiunque toccherà la montagna morirà].16.18;
20,18 [Tutto il popolo vedeva i tuoni, i lampi, il suono di tromba e il monte fumante: il popolo
ebbe paura e si tenne a distanza]; 24,17; Dt 4,11 [voi vi siete avvicinati e siete
rimasti ai piedi della montagna;
il monte bruciava
nel fuoco che s'innalzava in mezzo al cielo: tenebre, nuvole e nembi]; 5,22 [Queste
parole disse il Signore a tutta la vostra assemblea sul monte, in mezzo al fuoco, alle nubi e ai
nembi: voce grande! Non aggiunse altro; le scrisse su due tavole di pietra e le
diede a me]; 2Cor 3,7 [E se il ministero della morte, inciso in lettere su
pietre, era così glorioso al punto che i figli di Israele non potevano fissare
il volto di Mosè a motivo della gloria, che pure svaniva, del suo volto…]
v 19
Es 19,19 [Il suono del corno andava sempre più rafforzandosi. Mosè
parlava e Dio gli rispondeva nel tuono]; 20,18 [Tutto il popolo vedeva i tuoni,
i lampi, il suono di tromba e il monte fumante: il popolo ebbe paura e si tenne a distanza]; 20,19
[Dissero a Mosè: Parla tu con noi e ti ascolteremo, ma non ci parli Dio, per
non morire]; Dt 4,12 [Vi ha parlato il Signore in mezzo al fuoco; udivate il
suono delle parole senza vedere nessuna figura: soltanto una voce]; 5,5.25[Ma
ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco, infatti, ci divorerà. Se noi
continuiamo a udire la voce del Signore nostro Dio, moriremo]; 18,16 [Come tu
hai chiesto al Signore tuo Dio all'Oreb, nel giorno dell'assemblea, dicendo:
"Non voglio più ascoltare la voce del Signore mio Dio, e non voglio più
vedere questo grande fuoco, per non morire"]; Mt 24,31
v 21
Es 19,16 [Il terzo giorno, al mattino, ci furono tuoni, lampi,
una nube densa sulla montagna
e un suono molto potente di tromba: tutto il popolo che era nell'accampamento
si spaventò]; Dt 9,19
v 22
Dt 33,2; Sal 2,6; 48,3; 68,18 [I carri di Dio sono miriadi, migliaia
gli arcieri: il Signore è tra loro, sul Sinai, in santità]; 74,2; 132,13; Is
12,6; 14,32 [Che cosa si risponderà ai messaggeri delle nazioni? Il Signore ha
fondato Sion e in essa si rifugiano gli umili del suo popolo]; 24,23; 28,16 [Pertanto
così dice il Signore Dio: Ecco, io pongo una pietra in Sion, una pietra scelta,
angolare, preziosa, saldamente fondata: chi crede non si turberà]; 51,11 [Ritorneranno
i riscattati dal Signore e verranno in Sion con esultanza; felicità perenne
sarà sul loro capo, giubilo e felicità li seguiranno, svaniranno afflizioni e
sospiri]; 59,20; 60,14; Ger 10,10 [Il Signore, invece, è veramente Dio, egli
è Dio vivente e re
eterno; al suo sdegno trema la terra, le nazioni non resistono al suo
furore.]; Dn 7,10; Mt 16,16 [Rispose Simon Pietro: Tu sei il Cristo, il Figlio
del Dio vivente]; Lc
12,8; 15,10; Rm 11,26 [Allora tutto Israele sarà salvato, come sta scritto: Da
Sion uscirà il liberatore, egli toglierà l'empietà da Giacobbe]; Gal 4,26 [Invece
la Gerusalemme di lassù è libera ed è la madre di tutti noi.]; Ef 2,19; Fil
3,20; Eb 3,12 [Badate, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi un cuore
perverso e senza fede che si allontani dal Dio vivente]; 8,6; 9,14 [quanto più il sangue di
Cristo – il quale, mosso dallo Spirito eterno, offrì se stesso senza macchia a
Dio – purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, perché serviamo al
Dio vivente?];
10,31 [È terribile cadere nelle mani del Dio vivente!]; 11,10.16[ora invece essi aspirano a una
patria migliore, cioè a quella celeste. Per questo Dio non si vergogna di essere chiamato loro
Dio. Ha preparato infatti per loro una città.]; 13,14 [non abbiamo quaggiù una
città stabile, ma andiamo in cerca di quella futura]; Gd 1,14; Ap 3,12 [Il
vincitore lo porrò come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà mai
più. Inciderò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio,
della nuova Gerusalemme che discende dal cielo, dal mio Dio, insieme al mio
nome nuovo]; 5,11; 7,9 [Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa,
che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti
stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti
candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani]; 14,1; 21,2.10; 22,19 [e se
qualcuno toglierà qualcosa dalle parole di questo libro profetico, Dio lo
priverà dell'albero della vita e della città santa, descritti in questo libro.]
v 23
Gen 18,25 [Lontano da te il far morire il giusto con l'empio, così che
il giusto sia trattato come l'empio; lontano da te! Forse il giudice di tutta
la terra non praticherà la giustizia?]; Es 4,22 [E dirai al faraone: Così ha
detto il Signore: Israele è il mio figlio primogenito.]; Sal 50,6 [Perché
annunzino i cieli la sua giustizia, poiché Dio è giudice]; 58,12; 69,29; 75,8;
89,28; 94,2 [Lèvati quale giudice della terra, infliggi ai superbi il meritato
castigo]; 96,13; 98,9; 111,1; Qo 3,17; Ger 31,9; Dn 12,1; Lc 10,20 [Non
rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi, ma piuttosto perché i
vostri nomi sono scritti nei cieli]; At 20,28; Ef 1,22; Fil 3,12; 4,3; Col
1,12.24; 2Ts 1,5; 2Tm 4,8; Eb 2,10.12; 6,10; 9,27; 11,40; Ap 3,5; 6,9.11; 13,8;
18,8; 20,12.15; 22,19
v 24
Gen 4,2.8[Poi Caino ebbe da dire con suo fratello Abele. E com'essi
furono nei campi, Caino si scagliò contro suo fratello Abele e lo uccise].10[Il
Signore riprese: Che hai tu fatto? Sento il fiotto di sangue di tuo fratello
che grida a me dal suolo!]; Es 24,8; Ger 31,31; Mt 23,35 [Verrà così su di voi
tutto il sangue innocente sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele fino
a quello di Zaccaria figlio di Barachia, che uccideste fra il santuario e
l'altare]; 26,28 [questo infatti è il mio sangue dell'alleanza, che sarà
versato per molti in remissione dei peccati]; Mc 14,24; Lc 7,22; 11,51; 22,20; Gv
1,29.36; 6,53; At 5,30; 17,3; Rm 3,24; 5,1.15; 6,3; 8,39; 2Cor 5,18; 8,9; Gal
1,3; Ef 2,13; Fil 2,10-11; 1Ts 1,10; 5,9; 1Tm 2,5 [Unico infatti è Dio, unico
anche il mediatore fra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù]; Eb 2,9; 7,22 [in
tanto Gesù è divenuto garante di una migliore alleanza]; 8,6[Ma ora Cristo ha
ricevuto un ministero tanto più eccellente, quanto più eccellente è l'alleanza
di cui egli è mediatore, la quale appunto è stata fondata su migliori promesse].8;
9,13.15[Perciò egli è il mediatore dell'alleanza nuova, affinché, essendo
intervenuta una morte in redenzione delle trasgressioni commesse sotto la prima
alleanza, i chiamati ricevessero la promessa dell'eredità eterna].19[Infatti,
dopo che da Mosè fu proclamato a tutto il popolo ogni comandamento, secondo la
legge, egli, preso il sangue dei vitelli e dei capri, con acqua e con lana
scarlatta e con issopo asperse il libro stesso e tutto il popolo].21;
10,10.19.22[avviciniamoci
di vero cuore, in pienezza di fede, purificati nel cuore da cattiva coscienza,
lavati nel corpo con l'acqua pura.]; 11,4[Per la fede Abele offrì a Dio un
sacrificio più prezioso di quello di Caino, e per essa ricevette la
testimonianza di essere giusto, perché Dio rendeva testimonianza ai doni di
lui, e per essa dopo la morte continua a parlare].28; 12,2; 13,12.20-21; 1Pt
1,1-2.19; 1Gv 1,7; 2,1; 5,6; Ap 1,5; 20,4
Analisi esegetica di Ebrei 12,18-24
Questo brano rappresenta un culmine dell'argomentazione dell'autore,
offrendo un contrasto netto tra l'esperienza del popolo d'Israele al Sinai (il
Vecchio Patto) e l'esperienza dei cristiani (il Nuovo Patto).
- Ebrei
12,18-21: Il Sinai, un'esperienza terrificante.
L'autore descrive il Sinai come un luogo di terrore e inaccessibilità.
Elementi come il fuoco ardente, l'oscurità, la tempesta, il suono della
tromba e la voce che parlava incutevano timore. Persino Mosè, il mediatore
del Vecchio Patto, era spaventato. L'obiettivo è sottolineare la distanza
tra Dio e l'uomo sotto il Vecchio Patto, un patto basato sulla legge e
sulla colpa.
- Ebrei
12,22-24: Il Monte Sion, un'esperienza di grazia e comunione. In netto contrasto, l'autore descrive l'esperienza cristiana come
l'accesso al Monte Sion, la città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste. Qui, i
credenti sono circondati da una moltitudine di angeli, dall'assemblea
universale, dalla chiesa dei primogeniti iscritti nei cieli, da Dio
giudice di tutti, dagli spiriti dei giusti resi perfetti e da Gesù, il
mediatore del Nuovo Patto, e dal sangue dell'aspersione che parla meglio
di quello di Abele. L'immagine è di un'assemblea festosa, di accesso
diretto a Dio attraverso Gesù, e di comunione con una comunità celeste.
Temi principali
- Superiorità
del Nuovo Patto: Il tema centrale è l'assoluta
superiorità del Nuovo Patto stabilito da Gesù rispetto al Vecchio Patto
dato a Mosè. Il Vecchio Patto era caratterizzato da paura, distanza e
condanna, mentre il Nuovo Patto offre accesso, grazia, perdono e comunione
con Dio.
- Accesso a
Dio: Il Nuovo Patto, mediato da Gesù, permette un
accesso diretto e confidente a Dio. Non c'è più bisogno di un mediatore
terreno come Mosè, perché Gesù è il mediatore perfetto.
- Comunione
con la Chiesa celeste: I cristiani non sono solo una comunità terrena, ma sono uniti
alla Chiesa celeste,
composta da angeli e dai giusti resi perfetti. Questo sottolinea la
dimensione eterna e trascendente della fede cristiana.
- Il Sangue
di Gesù: Il sangue di Gesù è presentato come
superiore a quello di Abele (che simboleggia il sacrificio). Il sangue di
Abele gridava vendetta, mentre il sangue di Gesù parla di perdono,
purificazione e riconciliazione.
- Perseveranza
nella fede: Implicito nel confronto tra i due
patti è un incoraggiamento a perseverare nella fede cristiana. Avendo
ricevuto un dono così grande, sarebbe folle tornare indietro al Vecchio
Patto.
Implicazioni per il lettore
- Riconoscere
la grazia: Il brano invita il lettore a
riconoscere e apprezzare la grazia che ha ricevuto in Cristo. Non si
tratta di guadagnare il favore di Dio attraverso opere, ma di accettare il
dono gratuito della salvezza offerto da Gesù.
- Avvicinarsi
a Dio con fiducia: Il lettore è incoraggiato ad avvicinarsi a Dio
con fiducia e audacia, sapendo che ha accesso diretto a Lui attraverso
Gesù.
- Vivere in
comunione: Il brano invita a vivere in comunione
con gli altri credenti, sia sulla terra che in cielo, riconoscendo di far
parte di una comunità più grande.
- Perseverare
nella fede: Il lettore è esortato a perseverare
nella fede, anche di fronte alle difficoltà e alle tentazioni, ricordando
la superiorità del Nuovo Patto e la promessa della vita eterna.
- Considerare
le conseguenze: Il lettore è tacitamente
avvertito delle conseguenze di rifiutare una grazia così grande. Se il
rifiuto del Vecchio Patto aveva conseguenze serie, il rifiuto del Nuovo
Patto, superiore, le avrà ancora di più (questo è esplicitato nei versetti
successivi, 12:25-29).
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