SION, IL MONTE DI GERUSALEMME
צִיּוֹן in Is 52,7: “Come sono
belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di
buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio»”
cfr. Is 52,7-8;
62,1.11.
Σιών - Sion, il monte su
cui è edificata Gerusalemme, è menzionato in questa forma in crica 35 vv di
Isaia, da Is 1,8 a 66,8 ("Nasce forse una terra in un giorno, una nazione
è generata forse in un istante? Eppure Sion, appena sentiti i dolori, ha
partorito i figli."); cfr. Sal 97,8; Is 52,1-2.8; 62,1.11. –
Nella Bibbia ebraica è
in 159 vv da 2 Sam 5,7 ("Ma Davide
espugnò la rocca di Sion [LXX: Σιών], cioè la Città di Davide.") a Zc 9,13
("Tendo Giuda come mio arco, faccio di Èfraim la mia arma; ecciterò i tuoi
figli, Sion, contro i tuoi figli, Iavan, ti renderò come spada di un
eroe."): cfr. 1 Re 8,1; Sal 2,6 ("«Io stesso ho stabilito il mio
sovrano sul Sion, mia santa montagna»."); 133,3; 149,2; Ct 3,11; Is 1,8; 66,8;
Ger 3,14; 51,35; Lam 1,4; 5,18; Gl 2,1; Am 6,1; Mi 1,13; 4,13; Sof 3,16; Zc 9,9
("Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un
asino, un puledro figlio d'asina.").
L'espressione ebraica "figlia di
Sion" per dire Gerusalemme, è presente spesso nell'AT, meno nel NT, cfr 2
Re 19,21 ("Questa è la sentenza che il Signore ha pronunciato contro di
lui: Ti disprezza, ti deride la vergine figlia di Sion. Dietro a te scuote il
capo la figlia di Gerusalemme."); Sal 9,15; Is 1,8; 10,32; 16,1; 37,22;
52,2; 62,11; Ger 4,31; 6,2.23; Lam 1,6; 2,1.4.8.10.13.18; 4,22; Mi 1,13;
4,8.10.13; Sof 3,14; Zc 2,14; 9,9; Mt 21,5; Gv 12,15 ("Non temere, figlia
di Sion! Ecco, il tuo re viene, seduto su un puledro d'asina.").
Sion e
Gerusalemme sono associate in almeno 45 vv dell'AT (cfr. 1 Re 8,1
["Salomone allora convocò presso di sé in assemblea a Gerusalemme gli
anziani d'Israele, tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti,
per fare salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da
Sion."]; Sal 51,20; Is 4,3; Ger 26,18; Mi 3,10; Sof 3,14; Zc 8,3
["Così dice il Signore: Tornerò a Sion e dimorerò a Gerusalemme.
Gerusalemme sarà chiamata “Città fedele” e il monte del Signore degli eserciti
“Monte santo”."] ) e in almeno uno del Nuovo, in Eb 12,22 ("Voi
invece vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla
Gerusalemme celeste e a migliaia di angeli, all'adunanza festosa").
angelo paolo colacrai