Dizionario biblico sulla integralità o integrità
prima parte – Antico Testamento (ebraico)
L’idea di interezza
o integrità o totalità è espressa in ebraico, e quindi nell’Antico Testamento,
con diversi termini. Ne elenchiamo i 9 principali:
1. chayah, “vita” in quanto suggerisce l’idea di “essere intero” o “sanità” o “salute”
in opposizione a morire, ad essere ferito, a venir meno (cfr. Gdc 2,7: in morte
di Giosuè: “Il popolo servì il Signore durante tutta la vita di Giosuè e
degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che avevano visto tutte le grandi
opere che il Signore aveva fatto in favore d'Israele”)
2. kol, kole, o in Ger 33,8, kowl,
“tutto, ogni”: come in Gn 2,20: “Così l'uomo impose nomi a tutto
il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali
selvatici, ma per l'uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse.” Nel
contesto del post-diluvio, cfr. Gn 8,19: “Tutti i viventi e tutto
il bestiame e tutti gli uccelli e tutti i rettili che strisciano sulla terra,
secondo le loro specie, uscirono dall'arca.”
3. kaliyl, “perfetto, intero, completo”, come nel testo di Ez 16,14
che parla della sposa infedele: “La tua
fama si diffuse fra le genti. La tua bellezza era perfetta. Ti avevo reso uno
splendore” o prima in Lv 6,22-23: “Ogni oblazione del sacerdote sarà bruciata
tutta; non se ne potrà mangiare.”
4. rapha' o raphah, “riparare, restaurare, guarire”, come
in Gn 20,17 a proposito di Sara: “Abramo pregò Dio e Dio guarì Abimèlec, sua
moglie e le sue serve, sì che poterono ancora aver figli.”
5. shalem, “completo, intero, perfetto, colmo”, come nel
comandamento di Dt 25,15: “Terrai un peso completo e giusto, terrai un'efa
completa e giusta, perché tu possa avere lunga vita nel paese che il Signore,
tuo Dio, ti dà.”
6. shaneh, “anno intero”, “periodo”, come in Gn 1,14: “Dio disse:
‘Ci siano fonti di luce nel firmamento del cielo, per separare il giorno dalla
notte; siano segni per le feste, per i giorni e per gli anni’”.
7. tamiym, “integro, perfetto, completo, secondo verità”, come in
almeno 85 versetti del testo ebraico a partire da Gn 6,9 (“Questa è la
discendenza di Noè. Noè era uomo giusto e integro tra i suoi contemporanei e
camminava con Dio”) fino ad Am 5, 10 (“Essi odiano chi fa giuste accuse in
tribunale e detestano chi testimonia secondo verità”). Cfr. ancora Gn 17,1; Es
12,5; Lv 14,10; Nm 28,19; Dt 18,13 (“Tu sarai irreprensibile verso il Signore,
tuo Dio”); oltre la Torah, cfr. 2Sm 22,26 (“Con l'uomo buono tu sei buono, con
l'uomo integro tu sei integro”); Gb 37,16; Sal 15,2; 18,23-25 (“Con l'uomo
buono tu sei buono, con l'uomo integro tu sei integro”); Pr 11,20 (“Un cuore
perverso il Signore lo detesta: egli si compiace di chi ha una condotta integra”);
Ez 15,5, a proposito della vigna inutile, anche se intatta; 28,15; 43,22-25;
46,6.
8. tamam, “completare, compiere, consumare interamente,
sterminare, annientare”, presente in almeno 60 versetti del testo ebraico, a
partire da Gn 47,15 (“Quando fu esaurito il denaro della terra d'Egitto e della
terra di Canaan, tutti gli Egiziani vennero da Giuseppe a dire: ‘Dacci del
pane! Perché dovremmo morire sotto i tuoi occhi? Infatti non c'è più denaro’”)
fino a Dn 9,24, riguardo alle 70 settimane (“Settanta settimane sono fissate
per il tuo popolo e per la tua santa città per mettere fine all'empietà,
mettere i sigilli ai peccati, espiare l'iniquità, stabilire una giustizia
eterna, suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei Santi”); cfr. anche
Gn 47,18; Lv 25,49; Nm 14,35 (“Io, il Signore, ho parlato. Così agirò con tutta
questa comunità malvagia, con coloro che si sono coalizzati contro di me: in
questo deserto saranno annientati e qui moriranno"); Dt 2,14-16; Dt
31,30; Gs 8,24; 2Sm 22,26; Sal 19,14 (“Anche dall'orgoglio salva il tuo servo
perché su di me non abbia potere; allora sarò irreprensibile, sarò puro da
grave peccato”); 102,28; 104,35; Is 33,1; Ger 24,10; Ez 24,15.
9. tamiym, “intero, integro, vero, completo, innocente, perfetto”,
in almeno 80 versetti a partire da Gn 6,9 ad Am 5,10. Cfr. Sal 18,31 in un
ringraziamento per la vittoria: “La via di Dio è perfetta, la parola del
Signore è purificata nel fuoco; egli è scudo per chi in lui si rifugia”; 18,33;
19,8 (“La legge del Signore è perfetta, rinfranca l'anima; la
testimonianza del Signore è stabile, rende saggio il semplice”); 37,18; 84,12;
101,2.6; 119,1 (“Beato chi è integro nella sua via e cammina nella legge del
Signore”); 119,80 (“Sia integro il mio cuore nei tuoi decreti, perché non debba
vergognarmi”); Pr 11,20; 28,10
Angelo Paolo Colacrai
angelo.colacrai@gmail.com